Lago Tarnita

Il lago si trova tra i comuni di Evo Rabari, Marisel e Gale, nel distretto di Cluj, ad ovest di Cluj-Napoca. Con una superficie di circa 220 ettari e una lunghezza di 8 km, il lago Tarnita è una delle maggiori attrazioni turistiche del distretto di Cluj. Il lago è alimentato dalla acque del Somes caldo (uno dei piccoli affluenti del Somes) e ha un volume di circa 74 milioni di metri cubi. La diga della fortezza è a forma di arco, è stata completata nel 1974 e presenta un'altezza di 97 m per un'accumulo di acqua sotterranea di 70 metri. Una stretta striscia di asfalto circonda la parte sinistra del lago e passa vicino a una centrale elettrica nelle viscere della foresta. Le acque del lago sono fondamentali per la loro forza e il sostegno alla modernizzazione del piccolo Somes. Il lago Tarnita è frequentato dai fan degli sport acquatici e della pesca.

Il lago è illuminato proprio come un palazzo delle favole e le luci gialle proiettate dai faretti rivelano e nascondono allo stesso tempo i segreti degli argini. Nella valle la diga appare come un grande muro di difesa. Una stretta striscia di asfalto circonda la parte sinistra del lago. La strada porta al paese di Moti, Marisel, ubicato a pochi chilometri dal lago. Le leggende narrano che i tunnel scavati sotto la montagna sono lunghi più di 10 chilometri e che la centrale sembra un centro di intelligence militare sepolto nella roccia, capace di resistere a un attacco nucleare.

Dato le acque del lago provengono dalle sorgenti nelle montagne Apuseni, Cluj è una delle città rumene in cui si beve la migliore acqua. Partendo dal lago, il Somes caldo si trova a cinque chilometri da Bistrita. Vicino alle sponde la strada diventa una vera e propria colonia di ville di campagna. Il lago è consigliato specialmente ai pescatori che, dopo aver camminato in montagna, possono trovare un posto tranquillo. Nelle colonie si vedono ville lussuose. Un appezzamento di terreno lungo le sponde del lago Tarnita costa come un lotto nel centro di Cluj. Molte di queste ville cono circondate da giardini verdi, orlati da marciapiedi bianchi, che segnano il percorso dell'acqua che scende dalla montagna.

Abbiamo deciso di camminare un po' per vedere il retro del lago Tarnita, un posto bellissimo dove ogni anno sempre più persone decidono di andare a fare un bagno, accamparsi, fare grigliate ecc. Visto che nessuno ha scritto nulla su questo posto, ho pensato che tornerò a casa con delle impressioni positive; le impressioni sul posto le avevo anche prima, ma sono tornata a casa delusa per via delle persone. Come possono essere così idioti? Dopo tutta quella pioggia l'acqua aveva attraversato il tunnel e aveva allagato anche parte della "spiaggia", causando davvero tanto squallore. . Bottiglie, lattine, scarpe e legno galleggiavano in acqua. Diciamo che in qualche modo l'ho superata. Siamo usciti dalla macchina e abbiamo iniziato a camminare. C'era un cassonetto vuoto e subito dopo tutto il suo contenuto a terra.

Mentre ero seduta lì ho inseguito un bambino che, come gli altri, ha buttato casse vuote di birra e altre cose sul fondo del lago. Tutto è stato molto deludente. Non credo si dovrebbero fare queste cose. Ogni volta dovevamo camminare per la montagna alla ricerca di un posto non molto affollato. Alcuni non approveranno ciò che ho scritto o diranno che è solo un'impressione, ma io credo che queste cose siano inaccettabili. Durante il viaggio di ritorno ho pensato a delle cose. Non dobbiamo dimenticarci che non molto tempo fa i bambini venivano tolti dalle scuole e mandati a raccogliere mele, per esempio.

In un'area turistica in espansione, con case e hotel in costruzione, all'ombra di alberi, ho trovato la mia "casa ideale". La location non è completamente sradicata dalle sue tradizioni per via del modernismo. Nella valle Prahova o Bran ho trovato qualcosa di simile alla "casa dolce casa", ma qui si trovano ancora quei tipi all'antica che, dopo una settimana di lavoro e dopo la funzione della domenica, si siedono silenziosi nell'antico mercato godendosi una birra e una sigaretta di marche difficili da pronunciare. La pensione trasforma ogni impeto in una passeggiata lungo la strada. Ho scelto il vialetto corto che attraversa il parco con il prato e che passa vicino a un laghetto dove nuotano delle trote.

Abbiamo dormito all'Home Dream. Questo è il nome del nostro semi-ostello e l'ho trovato fantastico. Una volta entrati nel cortile, dopo aver attraversato un ponte di legno come quello delle favole, ho scoperto una piscina di trote e poi il giardino pieno di fiori e di bellezza. Dopo aver conosciuto la proprietaria, ci hanno accompagnato alla stanza che avevamo prenotato. Sono rimasta piacevolmente sorpresa nel vedere una stanza spaziosa, pulita, provvista di tutto il necessario per una festa in vacanza, incluso: tappeto soffice, lcd, frigo in stanza, scarpe, asciugacapelli, asciugamani, tutti servizi da 5 stelle. Il servizio di cucina era buono, fornito dal titolare e proveniente all'80% dalla fattoria, con prodotti come uova, latte, pollo, trota, ecc.

Davvero fantastico!... Mi ha colpito in particolar modo il luogo pittoresco, molto elegante, che combina le tradizioni del popolo rumeno con il lusso e la modernità dei tempi odierni. Non voglio esagerare ma, a differenza di altri visitatori che hanno giudicato positivamente il posto, abbiamo anche servito i pasti. I menù speciali venivano cucinati molto bene, "come a casa", e tutte le preparazioni venivano dalla casa della proprietaria quindi tutto era naturale e... il rapporto qualità-prezzo era ottimo, sono rimasta soddisfatta e ci ritornerei.

Vi consigliamo di scoprire le numerose caverne e le cascate con l'aiuto di una guida professionale. Il signor Mihai ci ha spiegato molte cose e siamo rimasti colpiti dalle bellezze della natura.