Domande frequenti di un futuro studente erasmus
Documenti e documenti vari come stile di vita pre-Erasmus
Cari studenti pre-Erasmus, andare in Erasmus è una favola, però tutti i documenti che bisogna fare prima di partire non lo sono altrettanto. Oltre ai protocolli accademici, tipo Learning Agreement, gli accordi accademici, i permessi vari (ai quali si somma la fatica per trovare casa), io quando arrivai mi sono imbattuta in un sacco di domande sulla burocrazia Erasmus che vi riporterò di seguito, e cercherò di rispondere in base alla mia esperienza. In questo modo almeno voi potrete avere le idee più chiare di quelle che avevo io prima di partire.
1. Che documenti mi porto?
Tutti si chiedono se sia importante portarsi dietro il passaporto o meno. Decisamente sì, bisogna portare il passaporto senz'ombra di dubbio. Non si sa mai quello che potrebbe succedere (se vuoi farti un'idea dai un'occhiata al mio post Lo que nunca piensas que va a pasarte, y te pasa).
In quanto a documenti, il minimo indispensabile che vi raccomando di portare con voi è:
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La carta d'identità.
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Il passaporto, così da stare tranquilli in caso succeda qualcosa alla carta d'identità, o più semplicemente per viaggiare.
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La patente: è più utile di quello che pensiate, siccome c'è la foto si usa come documento identificativo. Io la uso sempre quando vado a ballare al posto di portare la carta d'identità, perché può succedere di tutto... meglio minimizzare il rischio! (da quando me li rubarono a Milano ho abbastanza manie di sicurezza).
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La tessera sanitaria europea: è molto semplice richiederla tramite internet e arriva a casa in massimo 10 giorni. Potete trovare maggiori informazioni qui.
Un'altra cosa che vi raccomando è di fare la fotocopia di tutti i vostri documenti e della vostra carta di credito: così in caso la perdiate avrete tutto il necessario per bloccarla.
Non dimenticatevi nulla, mi raccomando!
2. Come faccio con la banca? Carta del posto? Carta spagnola?
Io personalmente ho fatto una carta di credito internazionale in Spagna che mi permetteva di ritirare denaro 3 volte al mese da qualsiasi banca europea senza alcuna commissione.
Se devi ritirare una quarta volta, ti applicano le commissioni naturalmente, però in 9 mesi non ho mai ritirato più di 3 volte: basta organizzarsi!
Vi consiglio di andare a sentire che offerte vi propongono in quanto a carte di credito internazionali nella vostra banca. Due banche per me hanno le migliori offerte: Evo e Santander.
Sinceramente non conosco nessuno che si sia aperto un conto italiano, in verità penso che sia un complicarsi la vita e, secondo me, vedendo che sei straniero potrebbero approfittarsene.
Vi consiglio anche di portarvi dietro la vostra carta spagnola, così da essere pronti in caso di qualsiasi inconveniente. Lo stesso quando uscite la sera e volete prendere la carta, potete metterci dentro un po' di soldi e lasciare a casa l'altra che è più importante.
3. Come faccio con il telefono?
Da giugno 2017 dobbiamo ringraziare il roaming, che semplifica la vita a noi che usciamo dal nostro paese. Come già in molti sapete, questo sistema ti permette di utilizzare il telefono come se tu fossi nel tuo paese di origine. Per esempio, se stai in Italia con un telefono spagnolo, i prezzi sono gli stessi, sia per chiamare in Spagna, sia per chiamare un altro telefono italiano.
Il roaming dura 4 mesi. Dopo questo tempo la vostra compagnia potrebbe fare dei controlli e attivarvi la tariffa internazionale.
Fatta la legge trovato l'inganno: se tornate in Spagna il periodo di roaming riparte da zero, così quando tornerete in Italia avrete ancora 4 mesi di roaming.
Conclusione: settembre-dicembre Erasmus, tornate per Natale, il periodo ricomincia e avrete il roaming da metà gennaio fino metà aprile. Sì al roaming.
Codice fiscale, cos'è? Mi serve quello che arriva con la mail dell'università?
Il codice fiscale è un numero identificativo italiano (da non confondere con il numero della carta d'identità italiana, che è un'altra cosa).
Quello che ti mandano con la mail dell'università di Bologna non è valido, è un numero che utilizzano solamente all'interno dell'università per identificarti.
Bisogna farlo? Beh, è opzionale, non te lo chiedono a meno che tu non vada dal medico, e dal dentista... ma a me in entrambi i casi bastò la carta d'identità.
Se comunque desiderate farlo, non si può su internet. A Bologna c'è un ufficio, è rapido e te lo fanno in un attimo. Vi allego di seguente la pagina dell'università che spiega come farlo: clicca qui.
Spero di essere riuscita ad aiutarvi con queste questioni burocratiche... ci sono passata anche io e so quanto sia tosta, però non fatevi prendere dal panico, state pur certi che ne varrà la pena!
Se avete qualsiasi proposta per nuovi articoli, inviatemi un messaggio tramite Erasmusu o lasciate un commentino su facebook o nel post.
Bacioni stellari a tutti, alla prossima!
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