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Vacanza lavoro in Nuova Zelanda (Parte 1)

Pubblicato da flag-it Gaia Bianchi — 4 anni fa

0 Tags: flag-nz Esperienze Erasmus Auckland, Auckland, Nuova Zelanda


Secondo me ognuno ad un certo punto della propria vita dovrebbe prendersi un anno sabbatico, ossia un anno di pausa tra la fine della scuola e l'inizio dell'università, o tra la conclusione della laurea triennale e l'inizio di un master. Credo infatti che sia molto meglio prendersi del tempo per capire ciò che si vuole fare davvero nel proprio futuro, piuttosto che spostarsi semplicemente da una fase all'altra della propria vita. Per fortuna in Germania è abbastanza normale prendersi un anno sabbatico dopo la scuola, per capire meglio che cosa si vuole studiare all'università, in quale città si vuole vivere o semplicemente per farsi un'idea di che cosa ci si aspetta davvero dalla propria vita. Come tanti altri giovani, io ho richiesto un visto per una vacanza lavoro in Nuova Zelanda e dopo la maturità, a soli 18 anni, ho preso un volo per l'altra parte del mondo.

Vacanza lavoro in Nuova Zelanda (Parte 1)

Perchè proprio la Nuova Zelanda?

La mia scelta è ricaduta subito sulla Nuova Zelanda, perchè mi sono innamorata dei suoi paesaggi guardando il film "Il signore degli Anelli". No, non sono diventata pazza! La Nuova Zelanda ha davvero tutto da offrire per soddisfare i vostri desideri: lunghe passeggiate, montagne mozzafiato, una costa meravigliosa che offre molte possibilità agli amanti del surf e degli sport acquatici, tante opportunità per gli appassionati di sci, vulcani, laghi, grandi città e bellissimi paesaggi collinari di un verde intenso. La lista potrebbe continuare all'infinito. In Nuova Zelanda si può trovare di tutto e ciò rende il Paese un vero paradiso per i backpacker, ossia coloro che viaggiano sempre con uno zaino in spalla. Visto che non è poi uno stato così grande, si può visitare l'intero Paese in un paio di mesi e tornare a casa con la consapevolezza di aver visto gran parte di ciò che questa nazione ha da offrire! Anche dal punto di vista culturale c'è molto da fare. Visto che la Nuova Zelanda è così amata dai viaggiatori, non dovete temere di restare soli, perchè incontrerete sicuramente tanti altri giovani avventurieri come voi. Qui la gente è abituata ai viaggiatori e ai turisti, e perciò è davvero molto semplice trovare un lavoro o comprare una macchina. Il lavoro è buono e si riceve un giusto compenso. La Nuova Zelanda è davvero sicura: non ci sono animali velenosi e solo raramente si sente parlare di incidenti o di brutte esperienze. Ma anche in questo caso si tratta principalmente di incidenti capitati a viaggiatori che si sono fatti male da soli. Per tutti coloro che non hanno mai viaggiato da soli o lontano da casa, non c'è niente di meglio di un'esperienza come questa per iniziare. Il Paese è dotato di ottime infrastrutture e per chi non volesse acquistare una macchina, c'è sempre la possibilità di muoversi ovunque con i bus della compagnia Greyhound. La vicinanza all'Australia e i voli economici che collegano i due Paesi vi permetteranno di fare un viaggio anche a Sydney, così da vedere entrambi gli stati in un solo colpo.

Vacanza lavoro in Nuova Zelanda (Parte 1)

Nord o Sud?

La maggior parte delle persone dice che l'Isola del Sud è più bella di quella del nord. Per quanto mi riguarda, sono d'accordo con loro, ma anche l'Isola del Nord ha davvero tanto da offrire. E poi la maggior parte dei lavori si trovano qui. Inoltre la parte più settentrionale dell'Isola del Nord, con le sue spiagge di sabbia e le lunghissime coste, vale sicuramente la pena di essere visitata. Ci sono anche degli ottimi posti per fare surf e numerose possibilità per coloro che amano le lunghe passeggiate nella natura. Tra le altre cose, per esempio, qui si trova il vulcano mostrato più volte nel "Signore degli Anelli". L'Isola del Sud invece ha una bellezza più selvaggia: la costa ovest è mozzafiato, ci sono ghiacciai, si può andare a sciare e si possono fare delle bellissime passeggiate, le migliori di tutto il Paese. Secondo me bisognerebbe assolutamente visitare entrambe le isole, perché sono completamente diverse l'una dall'altra. Ma se per esempio doveste avere a disposizione solo una paio di settimane, vi consiglio di concentrarvi sull'Isola del Sud, perché c'è molto di più da vedere. Ma naturalmente dipende da ciò che volete fare. Se per esempio vi piace fare surf, allora sarà meglio dirigersi verso l'Isola del Nord. In generale comunque si può visitare l'intero Paese in tre mesi e vedere la maggior parte delle attrazioni. Ma ovviamente dovete prendervi il vostro tempo perché entrambe le isole sono stupende e assolutamente abbordabili dal punto di vista economico.

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Qual è il momento migliore per viaggiare?

La Nuova Zelanda si trova nell'emisfero australe e perciò le stagioni sono opposte alle nostre. Chi vuole trascorrere un semestre in Nuova Zelanda, dovrà partire ad agosto o a settembre, per potersi godere l'estate. A marzo arriva l'autunno e piano piano inizia a fare freddo. Ma in ogni caso bisogna dire che gli inverni qui non hanno nulla a che fare con gli inverni europei. È vero che fa più freddo e che piove molto, ma si può andare in giro tranquillamente in maglietta e anche farsi un bagno. Ma bisogna fare attenzione perchè alcuni sentieri (soprattutto al sud) sono chiusi in inverno. L'Isola del Sud infatti diventa molto fredda in questa stagione (in alcune parti in particolare)! Infatti si può anche sciare e a causa delle forti nevicate molti sentieri vengono chiusi. Perciò gli appassionati di camminate devono fare molto attenzione se vogliono percorrere tutti i sentieri che offre il Paese. Per tutti gli altri, non fa molta differenza venire in estate o in inverno!

Perchè un visto di vacanza lavoro?

Per me, questa è stata l'opzione migliore, perché garantisce una grande libertà. Si può viaggiare molto, non si è legati a nessun luogo (come nei lavori alla pari per esempio) e ci si può finanziare mentre si è in viaggio. In Nuova Zelanda ci sono tantissime possibilità per guadagnare soldi: lavorando nei campi, con gli animali, nella gastronomia oppure raccogliendo la frutta. Comunque per coloro che hanno una laurea o che si sono specializzati in materie specifiche, c'è sempre la possibilità di cercare un lavoro nel proprio settore. Ma anche senza un titolo si trova sempre qualcosa. Un altro vantaggio di questo visto è che, a parte il visto stesso, non c'è molto da organizzare in anticipo. Potete semplicemente rilassarvi e godervi il vostro arrivo in Nuova Zelanda. È davvero facile trovare qualcosa in loco, e perciò non c'è bisogno di stressarsi in anticipo. In Nuova Zelanda molti viaggiatori sono assunti durante il periodo del raccolto e costituiscono un grande aiuto per la gente del luogo. Come vi ho già detto sopra, i salari sono giusti e relativamente alti. Si può mettere da parte qualche soldo per finanziarsi il proprio viaggio. In più si possono conoscere molti altri viaggiatori, che lavorano già e che possono aiutarvi a cercare un posto e a capire come orientarvi. La ricerca di un lavoro può essere effettuata anche tramite Internet, così da farvi un'idea generale su tutte le offerte. Il visto può essere preso fino al raggiungimento del trentesimo anno d'età. Potete richiederlo per un anno e poi eventualmente prolungarlo se volete restare lì per più tempo.

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Di che cosa vi dovete preoccupare in anticipo?

In realtà dovete semplicemente richiedere il visto, e in Germania dovrete aspettare giusto un paio di giorni per ottenerlo. Ma comunque le varie procedure amministrative variano da Paese a Paese. Inoltre dovrete ovviamente prenotare il vostro volo: vi consiglio di prendere un biglietto di ritorno flessibile, per non essere troppo legati qualora voleste restare più a lungo. Sicuramente non fa male nemmeno dare un'occhiata alla mappa oppure ad una guida turistica e farsi un'idea di ciò che vorrete visitare. Se fossi in voi mi limiterei giusto a prenotare il primo ostello. Da qui poi potrete conoscere nuove persone e riceverete altri consigli su cosa fare e su dove soggiornare. Per me è molto meglio essere flessibili e non prenotare tutto in anticipo. Ma visto che siamo tutti diversi, ognuno sceglierà per sè. La maggior parte dei viaggiatori parte da Auckland, perché qui si trova il più grande aeroporto del Paese. Vi consiglio di portarvi comunque un po' di soldi, così che potrete godervi un po' il viaggio senza dovervi stressare troppo per cercare un lavoro. Il resto viene da sè: l'acquisto di un'auto, la ricerca di un lavoro, il codice fiscale. Di tutto ciò non dovrete preoccuparvi troppo, perché sono cose che si possono risolvere direttamente una volta giunti a destinazione. Dovrete comunque prevedere qualche giorno a Auckland per poter ottenere il vostro codice fiscale. Inoltre vi consiglio di comprare anche una SIM neozelandese, perché così sarà molto più facile usare il telefono! Per ultima cosa dovrete procuravi un'assicurazione sanitaria e poi... siete pronti a partire!

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Quali lavori si possono fare?

Come vi dicevo sopra, potrete lavorare in ogni settore, indipendentemente dalla vostra formazione. Sicuramente tra i lavori più richiesti c'è la raccolta della frutta: a seconda della stagione qui si coltivano kiwi, mele e altri frutti. Ci sono una miriade di lavori che vi terranno impegnati al massimo per un paio di settimane. La paga è buona e il lavoro è davvero divertente: per tutto il giorno si sta all'aria aperta e la raccolta si fa in grandi gruppi. Io ho raccolto kiwi e in un mese ho guadagnato parecchi soldi. Inoltre è stato il lavoro più bello in assoluto che io abbia mai fatto. La maggior parte dei lavori legati alla raccolta della frutta sono concentrati nell'Isola del Nord. E di conseguenza ci sono anche numerosi lavori nei magazzini, dove la merce viene impacchettata. In più ci sono tante opportunità di lavoro anche nel settore gastronomico: come camerieri in un bar o come cuochi in un ristorante o in un caffè. Nelle grandi città si trova sempre qualcosa. Altrimenti molti negozi hanno sempre bisogno di aiuto durante l'alta stagione. In Nuova Zelanda ci sono anche tanti lavori per gli amanti dei cavalli. Per svolgere questo tipo di attività però bisogna saper cavalcare e avere un minimo di esperienza. Se si guarda bene si troveranno tantissime opportunità e non dovrete preoccuparvi di non riuscire a trovare nulla.

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Acquistare un'auto: sì o no?

Dipende da quanto rimarrete e da quanto vi piace guidare. Se dovrete restare per un anno intero vi consiglio di acquistare una macchina. In questo modo si è più flessibili, si possono visitare tranquillamente tutti i posti, si risparmiano soldi perché potrete dormire anche in auto e non sarete dipendenti dai bus. Secondo me la cosa migliore di possedere un'auto è che si può andare ovunque, si può raggiungere qualsiasi angolo e si può restare quanto si vuole! La benzina non è per nulla cara e solitamente anche i prezzi delle auto sono giusti. Ma c'è comunque uno svantaggio: chi compra un'auto poi deve anche preoccuparsi di rivenderla. Inoltre in Australia si viaggia sul lato sinistro della strada, ed è facile confondersi. Per chi non ama troppo guidare però, è meglio lasciare da parte l'idea di acquistare un'auto. Le distanze da percorrere sono molto lunghe e spesso piove, cosa che rende guidare piuttosto stressante! Per quanto mi riguarda non ho mai comprato un'auto, ma ho conosciuto in fretta altre persone che ne possedevano una e ho viaggiato sempre con loro. Durante l'ultimo mese ho viaggiato con una mia cara amica e abbiamo dormito tutte le notti in macchina. E poi comunque i bus sono davvero molto efficienti e perciò non dovete per forza avere un'auto per muovervi. Per me è stato meglio non acquistare una macchina, ma anche così sono comunque riuscito a viaggiare. Se ne avete la possibilità, vale sicuramente la pena prendere in considerazione l'idea, ma non è obbligatorio. Vi direi che non c'è un consiglio definitivo che posso darvi, sta a voi decidere.

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