Monte di San Pedro, Coruña

Parque de San Pedro, A Coruña

L'altro giorno, approfittando dell'inizio delle belle giornate di sole e della temperatura che aumenta, siamo andati a visitare il Parque de San Pedro

È un sito turistico fondamentale di La Coruña e uno dei suoi parchi più famosi. Con una lunga storia, ad oggi il parco è molto più conosciuto e frequentato non tanto per questo motivo, ma per le stupende viste della città che offre. Si trova in una piccola montagna fuori città, da cui e da lassù è possibile vedere gran parte della baia.

La Coruña ha una costa abbastanza strana, a causa della sua forma questa provincia ha il mare in ogni lato. Fin da quando sono venuta a vivere qui, è stato piuttosto difficile farmi uno schema mentale della città, era difficile immaginarmela con il mare da tutte le parti. Perfino utilizzando mappe, o Google Maps in internet, una volta nella città, non ero ancora in grado di capire come arrivare alle strade circostanti.

Con gli anni sono riuscita a crearmi un'immagine mentale della città e andare al Parque di San Pedro è sicuramente d'aiuto, questo punto panoramico offre una vista completa del litorale e di come il mare penetra nella costa circondando la città.

Il parco si trova in cima ad un quartiere chiamato "Los Rosales"

Storia

Sembra che in antichità questo monte fosse una duna fossile, ha più di 28. 000 anni (il livello del mare era 50 metri più basso di quello attuale). Nonostante ciò non è stato rinvenuto nessun reperto archeologico. Quest'area era dedicata all'agricoltura (con coltivazioni differenti, dato che le varie zone erano separate da muri di pietra) e all'allevamento.

Per risolvere il problema della carenza d'acqua, nel XVII, si costruì un acquedotto per cercare di portare l'acqua dalla sorgente alla città, facendola arrivare fino alle fontane di Plaza de Santa Catalina e Plaza de la Fama.

Fino al 1912 il monte non faceva parte di La Coruña. In quell'anno il Comune di Oza (al quale apparteneva la parrocchia di San Pedro de Visma, in cui si trova il monte) permette l'integrazione di questo luogo al Comune di La Coruña.

20 anni dopo, negli anni della guerra, il terreno in questione diventa proprietà dell'esercito vista l'ottima ubicazione del monte e si installarono gli emblematici cannoni che sono molto caratteristici del monte come si conosce oggi.

Con la fine del conflitto, i cannoni perdono la loro funzione ed è allora che quest'area torna a far parte dell'Amministrazione di La Coruña e si comincia a pensare alla riabilitazione dell'intera zona. Fino ad allora era sempre stata un'area marginale, per essere proprietà dell'esercito e anche a causa della povertà di questi luoghi. Una volta ritirato l'esercito dal monte, si sviluppò l'interesse per la ricostruzione ed iniziarono i lavori.

Attualmente, tutte le costruzioni nei dintorni sono centri commerciali e altri luoghi pensati per il tempo libero, giardini, parcheggi e molti palazzi ed edifici, la riabilitazione del parco permette di usufruire anche di questa zona di svago, non dimenticando l'importanza storica per la città e l'intera comunità gallega avendo a disposizione un così bel luogo panoramico.

Il Parque di San Pedro è abbastanza nuovo, inaugurato nel giugno del 1999. Con una superficie di circa 78. 000 m2, costituisce una delle principali destinazioni turistiche, sia per i turisti veri e propri, sia per chi va semplicemente a godersi la vista.

Possiede grandi aree verdi, l'artiglieria dei cannoni, un ristorante, zona pic-nic con griglie per il barbecue, un bellissimo punto panoramico e un osservatorio -che si trova nella famosa cupola al centro del parco-.

È stato ristrutturato per poter sfruttare al meglio il più bel punto panoramico di tutta la città. Inoltre, conserva i resti di ciò che era in passato, ovvero un luogo difensivo della città. Si conservano ancora l'artiglieria e le palle di cannone che si possono vedere ai lati delle strade.

La presenza di questi cannoni ricorda la storia della città e anche lo sfondo di una delle fotografie più famose di La Coruña, oltre che un luogo da cui vedere un tramonto spettacolare.

Oltre ai cannoni ci sono anche rifugi sotterranei e caserme dell'epoca in cui questo monte esercitava il ruolo difensivo della città.

Un po' di storia: gli emblematici cannoni del monte di San Pedro

Questi cannoni fanno parte dell'artiglieria per la difesa costiera nel periodo compreso tra le guerre, nella prima metà del XX secolo. Successivamente, rimase abbandonato per molti anni, fino alla decisione da parte dell'Amministrazione, di ristrutturarlo.

Si tratta di cannoni "Vickers", lunghi 17 metri, trasportati via mare fino alla sistemazione attuale utilizzando binari smontabili. Nel dicembre del 1933 furono inaugurati, da allora quei cannoni hanno sparato solo 19 colpi in 40 anni, fino al 1977.

I proiettili pesano 885 Kg, raggiungevano i 98 Km di distanza, per assicurare la protezione delle coste galleghe e le città di La Coruña e Ferrol.

Cosa vedere nel Parque de San Pedro?

Nel parco possiamo trovare diversi giardini e qualche laghetto nelle zone più interne del parco, in cui alcuni anni fa era possibile vedere delle anatre. Continuando a camminare si osservano prospettive diverse della città ed è anche possibile arrivare a sentieri meno asfaltati, più "rurali", tra la vegetazione, in cui si cammina sull'"orlo" della montagna.

Cupola Atlantica- Mirador-Observatoria de San Pedro

Una delle attrazioni maggiori del parco è, da non molto tempo, la famosa cupola in cui è presente, al suo interno, un punto panoramico che offre una vista a 360º.

Questo centro è un osservatorio, che tra le altre cose, permette ai visitatori di lasciarsi trasportare nei luoghi più interessanti della città, grazie a vari schermi, cinque dei quali touch (e uno di loro accessibile allw persone disabili). Attraverso questi scermi è possibile conoscere la storia e dati curiosi sulla città.

Oltre alla funzione di osservatorio, la cupola nasconde un deposito di acqua sul quale è stata costruita l'intera struttura. Nel primo piano della cupola si trova il "mirador" panoramico con alcune gradinate in cui sedersi, mantenedo, però sempre la parte frontale libera per poter permettere la vista a 360º. Utilizzando le scale, o l'ascensore (è pensato per consentire l'accesso anche alle persone disabili), si può salire al secondo piano, la cui superficie è di 664 m2. Qui si trova la parte più interattiva e didattica. Ci sono due forme diverse di interazione per realizzare due forme diverse di visita

• La vista dinamica: viene proiettato in 6 schermi un reportage/documentario sull'origine della città e lo stile di vita della gente del posto.
• La vista indiscreta: ogni schermo funziona separatamente e mostrando la Torre de Hércules, il porto, il Parque de Santa Margarita e il Parque de Bens e il castello di San Anton, luoghi altrettanto simbolici della città.

Il labirinto

All'esterno della cupola, una delle altre attrazioni del parco è un curioso labirinto (in più occasioni mi ci è voluto qualche minuto per trovare l'uscita, nonostante il disegno sia relativamente facile) realizzato con piante italiane. Le siepi formano delle pareti di due metri d'altezza, quindi, una volta dentro, si perde ogni punto di riferimento. Dopo aver visto il disegno dall'alto è più facile elaborare un percorso per uscirne. Ma comunque, la prima volta è divertente cercare l'uscita.

Ristorante-Caffetteria

Dall'entrata, verso destra si trova un parco giochi per i bambini e un ristorante con la facciata costituita da grandi vetrate dal quale è possibile godere di una vista spettacolare della città dall'alto.

Tutte le persone che conosco che sono state qui concordano nel dire che tanto il servizio come il locale sono molto buoni e vale la pena farci una visita, il cibo, inoltre, è di ottima qualità. Il menù è formato principalmente da piatti tipici della Galizia, tuttavia, non è adatto a tutte le tasche, il prezzo è un po' elevato.

Se a qualcuno interessa è possibile visitare il sito link in cui è possibile trovare tutte le informazioni. È interessante dare un'occhiata, comunque penso sia necessario prenotare con anticipo.

Dati:

• Telefono. 981 100 823
• Orari: da domenica a giovedì dalle 13. 30 alle 15. 30 h
• Venerdì, Sabato e prefestivi: dalle 13. 30 alle 15. 30 h. e dalle 21. 00 alle 23. 30 h

Di fronte al ristorante c'è un piazzale in cui i clienti del ristorante possono parcheggiare l'auto, anche da lì la vista è sulla città e sulla baia.

L'ascensore panoramico

Nel 2006 si costruì un elemento che aumenta il fascino di questo luogo. Un percorso di 3 minuti e 20 secondi con quasi 100% di pendenza per andare fino in cima al monte. Si tratta di una sfera trasparente che può trasportare fino a 25 persone, con vista sulla Ensenada del Orzan.

Le opinioni a riguardo sono diverse e di solito varia chiedendo ad una persona del luogo o ad un turista. Generalmente chi viene da fuori resta più impressionata ma di solito dicono anche che non ripeterebbero l'esperienza, nonostante sia stata bella, una volta è sufficiente. Il panorama non cambia molto da ciò che si può vedere arrivando in alto a piedi senza pagare.

Come arrivare al monte di San Pedro?

Per arrivare esistono varie opzioni: in macchina, in autobus, camminando, o in ascensore. Essendo in cima al quartiere "Los Rosales" si può domandare lì come arrivare al monte, ma ci sono anche diversi cartelli che lo segnalano.

Se si vuole andare in macchina, nel parco c'è un parcheggio gratuito per i visitatori.

Si può anche prendere l'autobus da qualsiasi punto della città, raggiungere "Los Rosales" e da lì se ti piace camminare puoi continuare a piedi, altrimenti si può prendere un altro autobus. Gli autobus che ti portano più vicino al parco sono la linea numero 12 e la numero 14.

Da "Los Rosales" basta seguire le indicazioni per il monte de San Pedro. Bisogna affrontare una piccola salita per arrivare in cima, ma il dislivello non è troppo, quindi è una camminata tranquilla adatta a chiunque. Salire camminando permette di fare una passeggiata godendo delle magnifiche viste della città.

Per accedere all'ascensore. Bisogna percorrere il cammino marittimo finché si incontra un sentiero sul lato della montagna La sfera è nascosta dalla strada e c'è un'entrata specifica, quindi normalmente non si vede la sfera, a meno che non si stia facendo quel percorso.

Prezzi e orari del parco

L'entrata al parco è gratuita.

Gli orari d'accesso al Parque de San Pedro sono i seguenti:

-Durante la stagioneinvernale, che va dal 1 di ottobre al 30 aprile, il parco è aperto tutta la settimana tranne la domenica.

>Lunedì, martedì, mercoledì e giovedì: dalle 11 della mattina alle 8 della sera.

>Venerdì e Sabato: dalle 11 della mattina alle 10 della sera.

-Durante la stagione estiva, che va dal 1 maggio al 30 settembre l'orario è unico:

>Tutti i giorni: dalle 10 della mattina alle 10 della sera.

Gli orari i prezzi e la frequenza dell'ascensore panoramico

Il prezzo della tariffa generale è di 3 euro (che sia salita o discesa).

Inoltre questo servizio si può noleggiare, per usarlo privatamente e fuori dagli orari previsti, il prezzo è di 300 euro (per 4 ore) di 100 euro per 2 viaggi (andata e ritorno).

Orari

Durante la stagione invernale, che va dal 1 ottobre al 30 aprile l'ascensore è disponibile tutta la settimana tranne la domenica, in cui il parco è chiuso, e il lunedì che resta chiusto per manutenzione:

• martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: dalle 11. 30 della mattina alle 7. 30 della sera
• sabato: dalle 11 della mattina alle 9 della sera

Durante la stagione estiva, che va dal 1 maggio al 30 settembre, l'orario è unico:

• tutti i giorni: dalle 11. 30 della mattina alle 9 della sera

Frequenza

Non esiste un orario determinato per salire e scendere, dipende dal numero di persone in attesa per la corsa.

Normalmente, l'ascensore comincia il viaggio di discesa alle 11. 30 della mattina e la prima salita alle 11. 45. I viaggi sono ogni mezz'ora circa, ma, appunto, la frequenza può essere alterata dal numero di visitatori.

Gli orari e i prezzi della Cupola Atlantica

Il prezzo è di 2 euro a entrata.

Orari

Durante la stagione invernale, che va dal 1 ottobre al 30 aprile, è aperta tutta la settimana tranne la domenica, giorno di chiusura del parco e il lunedì, giorno di manutenzione (come per l'ascensore).

• martedì, mercoledì, giovedì e venerdì: dalle 11. 30 della mattina alle 7. 30 della sera
• sabato: dalle 11 della mattina alle 9 della sera

Durante la stagione estiva, che va dal 1 maggio al 30 settembre, l'orario è unico:

• tutti i giorni: dalle 11. 30 della mattina alle 9 della sera

Altre tariffe

Tariffa ridotta: 1. 50 euro pe viaggio (andata e ritorno) per il maggiori di 65 anni, per chi possiede il carnet giovani o per i gruppi con visita prenotat.

Ingresso libero per i minori di 8 anni, scolaresche di La Coruña con visita riservata, o visite promosse dal Comune.

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