Top 10 degli oggetti da portare in Erasmus

L'Erasmus è un'esperienza estremamente stimolante. È una vera e propria sfida che ci mette costantemente alla prova e ci insegna a trovare soluzioni creative per risolvere problemi quando siamo lontani dalla nostra comfort zone e dalla nostra rete di sostegno.

Top 10 degli oggetti da portate in Erasmus

Le mie valigie a Lisbona, prima di partire - settembre 2016.

In questo articolo vi propongo una top 10 degli oggetti che bisogna assolutamente portare quando si parte per l'Erasmus. Alcuni di questi me li ero portata a Milano e si sono rivelati estremamente utili, ma una volta là mi sono resa conto di quanto avessi bisogno di altri.

Attenzione: questa lista è solo un esempio, l'ho stilata pensando in generale agli studenti Erasmus, ma senza prendere in considerazione una destinazione in particolare, bisogna poi quindi tenere conto delle caratteristiche specifiche di ogni luogo.

1 - Macchina fotografica

Una piccola macchina fotografica, compatta o professionale, è sempre un buon alleato per immortalare gratuitamente immagini e ricordi del vostro Erasmus. Di solito i cellulari non hanno una fotocamera di buona qualità, quindi vale la pena fare questo investimento. Più tardi, quando mostrerete ad amici e parenti le vostre foto, la loro qualità compenserà questa spesa.

2 - Agenda

Quando sono partita, mi sono portata dietro solo un quaderno perché a Lisbona era più che sufficiente per annotarmi tutti gli impegni del semestre. Tuttavia, non bisogna sottovalutare le innumerevoli cose da fare e gli adempimenti formali da realizzare durante l'Erasmus. Un'agenda o qualche quaderno in più non fa mai male.

3 - Sacco a pelo

Questo è un oggetto davvero molto versatile. Se andrete in una città fredda, può servire come una coperta in più per il letto. Se poi un amico si ferma per qualche giorno a casa vostra e non avete delle lenzuola in più da prestargli, un sacco a pelo per dormire sul divano può essere una buona soluzione. Infine, se avete intenzione di viaggiare magari facendo Couchsurfing o semplicemente dormendo in casa di un amico che vive in un'altra città, il sacco a pelo potrebbe servirvi anche come letto temporaneo. Insomma, 3 in 1!

4 - Adattatori

Le prese di corrente non sono uguali in tutti i paesi. Vi consiglio quindi di informarvi in anticipo al riguardo per evitare brutte sorprese. In Portogallo si possono comprare degli adattatori universali che in teoria dovrebbero andare bene in tutta Europa. Fortunatamente, quando sono andata in Italia, nella stanza che ho affittato ce n'era già uno, perché in quella casa prima vivevano altri portoghesi, altrimenti avrei dovuto comprare un adattatore lì, spendendo quindi sicuramente più che in Portogallo.

5 - Conto MBNet

MBNet è un servizio online, totalmente gratuito, che uso già da molti anni e con cui non ho mai avuto problemi. In questo modo, una volta all'estero, non dovrete aprire un conto in banca nel paese in cui vi trovate e richiedere una nuova carta di credito, per la quale spesso bisogna pagare. È sufficiente associare la vostra normale carta di debito al servizio, con l'aiuto di un operatore, per ricevere le vostre credenziali di accesso e creare così delle carte di credito temporanee a seconda delle vostre necessità e scegliendo il valore che vi conviene di volta in volta. Date un'occhiata al sito internet MBNet!

6 - Farmaci

I nomi commerciali dei medicinali non sono gli stessi in tutti i paesi e spiegare al farmacista quello che vogliamo esattamente può diventare un vero e proprio incubo. Vi consiglio quindi di portare un piccolo nécessaire con tutti i farmaci di base di cui potreste avere bisogno. Chi deve assumere delle medicine regolarmente dovrebbe fissare un appuntamento con il proprio medico prima di partire per l'Erasmus e portare con sé tutto il necessario per i mesi che trascorrerà all'estero.

7 - Copia dei documenti

All'inizio vi sembrerà che i documenti e le scartoffie non finiscano mai. Mettete tutto in una cartellina con alcune copie dei documenti più importanti per evitare scocciature e per non rischiare di perdere gli originali. Anche le fototessere servono sempre, quindi vi consiglio di procurarvene alcune già prima di partire.

8 - Prodotti nazionali

Ci sono cose che possiamo trovare solo nel nostro paese d'origine. Prima di lasciare Lisbona mi sarei dovuta ricordare di questo piccolo particolare e avrei dovuto mettere qualcosa in più in valigia. Questa volta, quando tornerò a casa per Natale, sicuramente mi porterò dietro un po' di baccalà e vino di Porto, per farli assaggiare ai miei amici alla prossima cena internazionale e fargli conoscere così alcuni elementi simbolo della tradizionale gastronomia portoghese.

9 - Un completo elegante

Io mi sono portata dietro solo una camicia bianca, ma un vestito nero per le ragazze, o una camicia e un pantalone eleganti per i ragazzi, potrebbero tornare utili per qualche esame (ad Architettura, per esempio, facciamo delle presentazioni dei nostri progetti alla fine di ogni semestre) o anche per un'occasione speciale, come andare a una festa organizzata dall'università, all'opera o a teatro. Adattate questi abiti a seconda del clima del paese dove andrete e del periodo in cui sarete in scambio.

10 - Carta Giovani

L'avevo già fatta due anni fa e prima di andare a Milano l'ho rinnovata. Spendendo appena 10 € all'anno si ha diritto a tantissimi sconti e opportunità in tutti i paesi dell'Unione europea. Sul sito ufficiale troverete tutte le offerte disponibili per la città e il paese in cui vi recherete. Sicuramente ne vale la pena!


Galleria foto



Commenti (0 commenti)


Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

Voglio creare un mio blog Erasmus! →

Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!