Sarà che ci facciamo viaggi Ma è sognare che ci rende saggi

Almeno una volta al mese ,decidevamo di sfruttare il bayern ticket per girarci la Baviera.

Uno dei primi viaggi è stato quello ad Oberstdorf .

Per arrivare in questo posto sbagliammo due treni .Partiti alle 8 del mattino da  Augsburg arrivammo verso ora di pranzo.All'uscita della stazione il paesaggio era splendido .

Tra le cose che mi affascinano di più dei paesi di montagna sono le case in legno con i  fiori che sporgono dal balcone ,il loro  tetto pendente e le raffigurazioni sulle pareti.

Tra i tanti percorsi da fare ci incamminammo lungo quello più breve(non perchè non avevamo la forza di farne altri ,ma perchè alle 4 diventava già buio).Dovunque puntavi lo sguardo questo paese di montagna,situato nella parte più meridionale della Germania, ti offriva scenari da meraviglia :cascate,sentieri ,ampie vallate,centri sportivi come quello del pattinaggio sul ghiaccio ,trampolini da scii, case da sogno circondate dalla natura. 

-Ulm è una città al confine con la Baviera ,affacciata sul Danubio, è terra natale di Einstein.

Fu uno dei pochi viaggi in cui partimmo in un gruppo di trenta persone.Non che di solito volevamo partire in pochi,ma è difficile mettere insieme così tante teste quando si viaggia.

Ulm vanta di ospitare il campanile più alto del mondo con ben 161 metri di altezza .Potete salirci sopra ,è un'esperienza unica ,ma assicuratevi di non soffrire di vertigini!Salendo quegli scalini sembra che non finiscano più ,sono stretti e sono troppi ,inoltre tirava un vento fortissimo che sembrava farci cadere giù,ma arrivati in cima al campanile la vista sulla città è incredibile.Il sole si specchiava nel  Danubio assieme al riflesso delle case e degli alberi . Si vedeva tutto da lì sopra ...il problema ora era rifare tutti gli scalini per tornare giù!

Scesi finalmente dal campanile attraversammo le mura della città ,fermandoci una buona mezz'ora nel quartiere dei pescatori :il Fischerviertel,con ristoranti ,gallerie e piccoli negozi.Lungo il Danubio c'era chi passeggiava,chi andava in bicicletta,chi era seduto con i figli sul prato e chi si rilassava sulla panchina per gustarsi il tramonto .

-A 343 m.s.l sorge una splendida città della Baviera orientale:Ratisbona. Dal 2006 il centro storico di Ratisbona  è patrimonio dell'unesco.La prima cosa da fare era passeggiare lungo  il ponte romanico (“Steinerne Brücke”).La città era immersa tra i numerosi monasteri, chiese e cappelle.Dallo stile antico della città,sembrava essere tornati indietro nel tempo di 500 anni .Il centro storico di Ratisbona inoltre ospita numerose case patrizie ,tra le quali una appertenente al ricco mercante Runtiger.Un po' più distante dal centro c' è il sontuoso castello St.Emmeran appartenente alla famiglia Thurn und Taxis :una casata di principi grazie ai quali si ebbe in Europa il servizio postale nel 1504.

Il viaggio che tanto aspettavo finalmente arrivò:vedere i castelli delle fiabe fatti costruire da re Ludovico II dI Baviera.Un re enigmatico,con una storia misteriosa ma dall immaginazione straordinaria.

Il re delle fiabe commissionò la costruzione di molti castelli che oggi sono una grande eredità della Baviera.

Il castello Neuschwanstein è sicuramente quello.più famoso e si dice che fu quello che ispirò Disney. Ho aspettato così tanto per vedere questo castello perchè volevo vederlo con la neve(sempre per la solita storia che amo la neve perchè non la vedo mai).Una lunga salita ci portava verso il castello ,il paessaggio era tutto bianco e c'era tantissima gente che come noi si fermava ogni minuto per farsi un selfie.

Oni tanto qualcuno mi buttava palle di neve e i miei poveri stivali si impregnavano di acqua.

IL castello si trova  nel  sud della Baviera al confine con l'Austria, ad un'altezza di 965 metri ,domina i paesi di Füssen e Schwangau. Arrivati in cima mi sembrava di essere in "Frozen".Continuava a nevicare e la temparatura andava al di sotto dei sei gradi . Fortunatamente. la guida a cui eravamo stati assegnati ,ci chiamò per farci entrare nel castello .Dirò la verità non ho capito troppo di quello che diceva ,il mio sguardo si perdeva tra le stanze del castello ,immaginando i balli di corte ,la principessa Sissi ,i musicisti e gli artisti che invitava il re .Sul suo letto re Ludovico fece costruire una miniatura in legno del suo castello.(Dentro di me pensavo che forse, la vita di corte era anche un pò noiosa per arrivare a farti costruire la miniatura del posto in cui vivi,ma questi sono dettagli ) .La visità fu davvero molto breve e questo mi deluse un po' ,nemmeno il tempo di vedere tre stanze di quell'enorme castello.

Una cosa di questo posto che vi lascerà senza fiato è il lago Alpsee .Nel guardalo rimasi senza parole ,le foto che facevo non potevano catturare quella profondità ,quel modo di starsene lì in silenzio a farsi ammirare.La neve lo circondava ,cadeva nell'acqua e si scioglieva.

Ad un tratto mi accorsì che la faccia e le mani mi erano diventate quasi viola,e anche gli altri stavano morendo dal freddo,così la realtà era di nuovo tornata a chiamarci :per prendere il treno verso Augsburg.

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