Preparare la valigia Erasmus
Ciao ragazzi! Spero che vada tutto bene come al solito!
Oggi arrivo con uno dei più grandi dubbi dell'Erasmus: come iniziare a fare la valigia per andare a vivere fuori casa per 6 mesi o un anno. Sembra impossibile, ma vi garantisco che si può portare una casa intera in una valigia per l'Erasmus.
Allora, il post di oggi è un po' più lungo del solito e contiene tante informazioni, quindi armatevi di pazienza e iniziamo!
Prima di tutto, è importante pensare alla valigia che ci porteremo in Eramsus. Io ho fatto un errore da principiante e ho comprato la mia valigia prima di pensare bene all'uso che ne avrei fatto e ne ho comprata una troppo grande. Quindi, assicuratevi di considerare bene tutte e tre le borse che avrete con voi durante il viaggio: il bagaglio a mano, quello in stiva e lo zaino.
Il mio consiglio è di iniziare dal bagaglio a mano, che dovrete sfruttare al meglio. Il bagaglio a mano deve ovviamente essere conforme al peso e alle misure regolamentari, in modo da non avere problemi con la compagnia aerea quando lo portate in cabina. In realtà non fanno pagare quasi nessuno per questo, ma è meglio prevenire che curare.
Su tutti i miei voli durante l'Erasmus, solo una volta ho visto alcune ragazze dover pagare perché la loro valigia era troppo grande, ma va detto che quelle ragazze hanno dovuto pagare perché non erano europee. Infatti, io che ero dietro di loro, anche avendo una valigia più grande nessuno mi ha detto niente. Ma siccome la hostess aveva visto che venivano da lontano (erano americane) non ha avuto pietà con loro. Io di solito non rischio molto, ma il punto è che era il periodo di Natale e quella volta sono arrivata con tutto ciò di cui avevo bisogno nel bagaglio a mano (vi racconto più avanti, abilità sviluppate da Erasmus ahah). Vi giuro che avevo preso tutto e che non mi ero dimenticata nulla, vedrete la virtù delle abilità di preparare la valigia che svilupperete durante il vostro soggiorno all'estero.
Ecco perché il bagaglio a mano è importante. È la valigia che non pesano oppure che imbarcano gratuitamente se l'aereo è pieno di gente, indipendentemente dal suo peso.
Nelle immagini qui sotto potete vedere le misure che il bagaglio a mano deve avere, così vi fate un'idea. Tenete conto che negli anni alcune compagnie aeree potrebbero cambiare le regole per la dimensione del bagaglio, quindi controllate sempre su internet quali solo le norme correnti.
L'idea è che, quando arriva il momento di comprare il bagaglio a mano, acquistiate quello della compagnia aerea con le misure più restrittive. In questo modo, potrete usarlo sempre senza alcun problema.
Tornando alla questione del peso, non conosco nessuno a cui abbiano mai pesato la valigia, quindi non si rischia molto. Nel mio caso, mi hanno imbarcato gratuitamente un bagaglio a mano di 17 chili, quando in teoria il massimo è 10 chili. Mi è successo spesso di superare il peso limite, ma non mi ha mai causato problemi. Per cui, il mio grande consiglio, e ciò che mi ha salvato la vita in Erasmus, è il seguente:
Quelli nelle foto sono i meravigliosi, comodi, perfetti e sorprendenti sacchetti sottovuoto salvaspazio.
Anche se sembra esagerato, posso aggiungere un centinaio in più di aggettivi brillanti senza eccedere. Quindi, come dicevo, questi sacchetti sono la salvezza per i problemi di spazio nella vostra valigia, dal momento che sarete in grado di mettere tutto ciò che volete e molto altro.
Il mio consiglio è di usarli per il bagaglio a mano o, se li usate in quello da stiva, di adattarli a questa dimensione. Mi spiego meglio. Il problema è che, come vi ho già raccontato prima, quando ho comprato la valigia ho pensato "più grande è e meglio è" (sbagliatissimo! ), infatti i chili sono sempre chili e per quanto grande possa essere, se oltrepassate il peso limite non riuscirete a trarne i benefici.
Perciò, ecco il piano d'attacco che vi propongo. Per prima cosa, mettete sul letto tutto quello che pensate di portarvi dietro. Riempite il bagaglio a mano con i sacchetti sottovuoto salvaspazio e ricordatevi di non mettere contenitori superiori a 100ml altrimenti ve li faranno buttare in aeroporto.
Vi suggerisco di non portarvi shampoo o cose del genere e di comprarli al supermercato quando arrivate alla vostra città di destinazione, in questo modo guadagnerete spazio in valigia. Vi consiglio inoltre di procurarvi le lenzuola, i copriletto e tutto il resto di queste cose al primo mercato o in un outlet non appena arrivate. Al massimo, nel peggiore dei casi sarete solo gli Erasmus dalle coperte con disegni strani e antiquati, e certamente non è la cosa peggiore che vi possa capitare!
Tornando all'argomento in questione, una volta che avete messo tutto nel bagaglio a mano, valutate le dimensioni della valigia da stiva e controllatene il peso. Il mio consiglio sarebbe di riempire metà della valigia con i sacchetti sottovuoto e di riempire l'altra metà con le scarpe, senza che si deformino.
D'altra parte, una volta preparate i bagagli (a mano e da stiva), vi resterà da fare solo lo zaino, in cui il computer e la documentazione sono essenziali.
Se siete come me, non avrete lo stesso abbastanza spazio. Nel prossimo post, vi spiegherò come inviare le cose alla vostra destinazione Erasmus.
Spero, come sempre, che questo vi sia stato utile e a breve vi dirò di più!
Buona fortuna!
Galleria foto
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- Español: Hacer una maleta Erasmus
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