Consigli per superare la depressione post-Erasmus
Da quando è scoppiata la pandemia, si è parlato di più di salute mentale e della sua importanza, e questi due anni sono stati piuttosto complicati per tutti. In questo post vogliamo parlarvi di qualcosa che molti di noi abbiamo sperimentato al ritorno dalle nostre esperienze all'estero: la depressione post-Erasmus.
Siete tornati da poco dal vostro Erasmus e sentite che a casa non è cambiato nulla, ma che siete una persona completamente diversa? Potreste sentire la mancanza della vostra vita all'estero, dei vostri amici, della vostra indipendenza e di parlare una lingua diversa. Questo può portare a una serie di sentimenti, dalla tristezza all'apatia, che si ripercuotono sul ritorno alla routine di casa. Non preoccupatevi, non è una situazione disperata. Se sentite di aver bisogno di una piccola spinta, oggi vi diciamo come superare la depressione post-Erasmus con i consigli che hanno funzionato meglio per noi.
Prima di tutto, vorremmo chiarire che questo post fornisce informazioni di base su come sentirsi meglio e non intende sostituire alcun trattamento o psicoterapia. Se i sintomi della depressione post-Erasmus si aggravano o sentite che non state migliorando, contattate dei professionisti che possano guidarvi e aiutarvi in questo processo.
1. Appoggiatevi alla famiglia e agli amici.
Quando siete tornati a casa da qualche giorno, potreste iniziare a notare che non vi adattate più alla vostra vecchia routine e iniziate a sentire la mancanza della vostra vita Erasmus. In questo caso, è utile parlare con i propri familiari e amici di come ci si sente, in modo che siano consapevoli della situazione. È molto importante avere il sostegno delle persone che vi circondano, quindi fate dei progetti con loro e tornate alle cose e alle routine che vi facevano stare bene prima di partire. Vi aiuterà molto!
2. Partecipate a nuove attività e scoprite altre parti della vostra città.
Un'altra cosa che vi aiuta a superare questa fase è svolgere nuove attività che vi interessano, anche quelle che avete fatto per la prima volta durante il vostro Erasmus e che volete riprendere nella vostra città. Questo vi farà sentire come se steste portando un pezzo della vostra esperienza nella vostra città e renderà la transizione un po' più facile. Potete anche partecipare a eventi e organizzazioni in cui entrare in contatto con persone di altri paesi: dalle feste o incontri con altri studenti Erasmus alle associazioni di espatriati e viaggiatori, vi sentirete di nuovo a casa!
Inoltre, scoprire altri angoli della propria città è sempre perfetto per sentirsi come un turista. Visitate quel museo, quella chiesa o quel monumento che avete sempre trascurato, tenetevi aggiornati sulle attività culturali e ricreative organizzate nella vostra città e non perdetevi nulla!
3. Praticare sport e condurre una vita attiva
Lo sport non poteva mancare in questo elenco, perché l'attività fisica è essenziale per la nostra mente. È più che dimostrato che condurre una vita attiva non solo aiuta a migliorare la salute fisica, ma anche quella mentale, poiché entrambe sono collegate. Quando si pratica uno sport, il cervello secerne endorfine, meglio conosciute come ormoni della felicità, che hanno l'effetto di ridurre il dolore e le emozioni negative. Per questo motivo, quando finirete di praticare il vostro sport vi sentirete positivi e appagati, ed è proprio questo che stiamo cercando! State lontani da stili di vita sedentari e da cattive abitudini; se conducete una vita il più possibile attiva, il vostro corpo e la vostra mente ve ne saranno grati.
4. Continuare a viaggiare il più possibile
Viaggiare può essere qualcosa che vi manca dopo il vostro Erasmus, poiché è una delle attività più comuni durante questo periodo. Anche se non è il momento migliore della storia per viaggiare, si può comunque farlo il più possibile.
Se il portafoglio e le restrizioni di salute lo consentono, approfittate delle offerte e degli sconti per viaggiare in altri Paesi durante l'anno. Potete combinare questa attività con viaggi di fine settimana più brevi per esplorare parti del vostro Paese che ancora non conoscete. E se le condizioni di salute non vi permettono di muovervi troppo, potete sempre fare delle gite di un giorno e riscoprire la vostra regione: ci saranno sicuramente dei luoghi che meritano di essere visitati e che non avete ancora visto!
5. Dare valore alla vostra esperienza e al vostro sviluppo personale
È possibile che con tutta questa valanga di emozioni non abbiate avuto il tempo di fare un bilancio della vostra esperienza, ma forse è arrivato il momento di fermarsi a riflettere su tutto ciò che avete fatto in questi mesi e su tutto ciò che avete imparato. Non avete solo trascorso qualche mese in un altro Paese: vi siete immersi in una cultura diversa, avete studiato in un sistema educativo diverso, avete incontrato persone di altri Paesi e culture e avete vissuto esperienze di vita uniche. Tutto questo deve avere un valore aggiunto, giusto? Pensate a tutto ciò che avete vissuto e apprezzate quanto siete cresciuti come persona durante la vostra avventura. Questo non ha prezzo.
6. Concentratevi su di voi e sulla cura di voi stessi
Anche se l'abbiamo messa per ultima, questa è sicuramente una delle cose più importanti da fare dopo la vostra esperienza all'estero: concentrarsi su se stessi e prendersi cura di se stessi. Questo include tutto sopra, poiché prendersi cura del proprio corpo e della propria salute mentale e fare cose per se stessi è anche autocura. Mettete voi stessi al centro della vostra vita e non preoccupatevi di cose che non sono ancora accadute. Vivete il presente senza pensare a ciò che vorreste fare a lungo termine, perché può essere opprimente. Quando vi sentite meglio potete concentrarvi su ciò che volete realizzare e fare, potreste anche voler lavorare o tornare a studiare all'estero, chi lo sa? Alla fine, la vostra vita è scritta da voi. Per ora, prendetevi cura di voi stessi e lasciate che le cose fluiscano.
Speriamo che questi consigli vi aiutino a ritrovare l'energia e a superare la depressione post-Erasmus. Non dimenticate che potete sempre consultare un professionista, che vi darà gli strumenti necessari per superare questa situazione. Da Erasmusu vogliamo che tu sappia che non devi affrontare tutto questo da solo, e che anche molti di noi ci sono passati e che tutto alla fine passa, quindi ti mandiamo un grande abbraccio!
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