Arrivederci Italia

Cambio vita, penso a me.

Da piccoli si hanno molti sogni... Si viaggia, si scoprono nuove destinazioni, si sogna. Quanti di voi hanno già immaginato di andare all'estero e viverci per una vita intera? Questo non è quello che è successo a me ma la mia vita è cambiata. In positivo o in negativo? Lo scoprirete nel mio blog.

Voglio condividere la mia esperienza perché non credo sia successo solo a me. A 18 anni non si è abbastanza coraggiosi per poter prendere delle scelte, e quando invece si è costretti? 

Dove tutto ebbe inizio 

In quel lontano 2014, i miei zii francesi mi regalarono una vacanza in Francia (7 giorni) per i famosi 18 anni. Io e le mie sorelle eravamo felicissime e andammo lì insieme, senza sapere il seguito di quella che sarebbe stata per noi una semplice e piacevole vacanza. Per la prima volta eravamo da sole, noi 3, senza supervisione dei genitori, libere e ci sentivamo delle ribelli in preda al mondo.

Fu così che arrivate a Lens (Francia) il nostro immaginario idilliaco di una città calda, piena di fiori e viali, crollò. Arrivammo tardi in aeroporto, era quasi mezzanotte e ci aspettavano ancora 2 ore di tragitto per arrivare a destinazione. C'era così tanto freddo che ti entrava nelle ossa, ma va bene, non ci importava, questo succede spesso quando ci si immagina una vacanza perfetta. Arrivammo ed eravamo entusiaste. I miei zii avevano lasciato l'Italia 25 anni prima e avevano creato una famiglia in quella lontana Francia. Insomma, la permanenza fu piacevole ma ricca di sfortunati eventi. Abbiamo dovuto annullare il viaggio a Parigi a causa di una terribile febbre (temperatura a 40), durata 3 giorni, e per le occasionali tempeste che si verificano in Francia. Il Nord è quello che è. 

Non andammo a Parigi, e niente fu così entusiasmante. Quello che rimase, fu una bella vacanza passata con zii e cugini, parlando del passato, di ciò che ci eravamo perse, di ciò che si erano persi loro, degli eventi familiari accaduti, del liceo e i nostri amori infranti. Parlammo anche di sogni e aspirazioni.. Di presente e futuro. Da quel momento, il mio cambiò. 

Poco tempo prima, avevo conosciuto quello che adesso per me è ancora l'amore della mia vita. Stavo bene, ero felice. Tornata dalla vacanza francese, decidemmo di metterci insieme e poco tempo dopo, la proposta allentante di lasciare l'Italia per cominciare un futuro in Francia. Avrei lasciato tutto e cominciato il mio percorso universitario lì. La mia famiglia avrebbe aperto un ristorante con i miei zii, io avrei cominciato le lezioni a settembre con mia sorella, mio fratello ancora quattordicenne avrebbe perso l'anno a scuola media, e tutto sarebbe cambiato per sempre. Il futuro, noi. 

In un battito di ciglia passammo da Febbraio ad Agosto. Non riuscivo a credere che stesse succedendo davvero.. il viaggio in Francia, il ritorno, gli esami al Liceo, le selezioni universitarie, la gita di quinto anno. I miei piani stavano cambiando, e non ero io a volerli cambiare.

Galleria foto