Il mio viaggio di sola andata.
Mancano poche ore all'inizio del mio volo diretto per Barcellona.
Ho sempre pensato che non avrei potuto avere il piacere di prenotare un viaggio di sola andata per via dei grossi vantaggiottenibili dal tipo di prenotazione che comprende sia il viaggio di andata che quello di ritorno, eppure il destino ha voluto regalarmi questa gioia di poter avere in mano soltanto una certezza: quella di andare a Barcellona.
Senza sapere da dove, come, quando, e se, ritornerò.
Questa fortunata coincidenza è nata dal fatto che non conosco ancora con certezza la data del mio ritorno ed è proprio per questo che ho preferito non azzardarmi a prenotare un volo aereo che, molto probabilmente, non sarebbe coinciso con la mia futura reale necessità di rientro e che, quindi, sarebbe andato completamente perso.
Un biglietto di sola andata!
Sono felice di questa coincidenza perché penso alla sensazione che in molti vorrebbero provare al mio posto e cioè quella di avere tra le mani un biglietto di sola andata.
Felice, confusa, piena di domande e di aspettative verso di me e verso il nuovo paese che mi accoglierà eppure entusiasta e curiosa di ciò che succederà nella mia vita personale e professionale nei prossimi mesi. In questo preciso istante, penso che dalle ore 5 di domani inizierà per me una nuova avventura e che, quasi certamente, sarà un'esperienza che mi resterà nel cuore per tutta la vita.
È per questo che penso che il mio viaggio sia iniziato proprio adesso, o forse ancora prima, questa mattina, quando partendo dalla mia città natale, Cosenza, dove mi sono trattenuta per circa un settimana per poter fare i doverosi saluti alle persone a me più care, ho "accorciato" di tanti kilometrila lunghezza del mio tragitto verso Barcellona. Partirò infatti domani mattina dall’aeroporto di Fiumicino.
Inutile dire quindi che adesso mi trovo a Roma, una città che sento mio a prescindere dagli attuali impegni di studio e di lavoro che mi legano a questa eterna meraviglia firmata Italia.
Posso allora dire, secondo questa logica, che anche questo momento fa parte del mio viaggio di sola andata.
Considererà questa notte come una "lunga sosta" del mio lungo percorso, sebbene questa mattina abbia impiegato più tempo a raggiungere Roma, tramite autobus, rispetto al tempo che impiegherò domattina per raggiungere Barcellona, partendo da Roma, con il mio aereo.
Prima di continuare a descrivere il mio viaggio, però, vorrei dire che non mi sento completamente soddisfatta dei saluti che ho fatto prima della mia partenza.
Avrei infatti voluto riabbracciare tanto mio fratello e tantissimi altri parenti ed amici che fanno attivamente parte della mia vita, ma mi rendo conto soltanto adesso che, anche se mi fossi organizzata molto tempo prima per i saluti, Il tempo mai sarebbe forse stato abbastanza.
Galleria foto
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)