Giorno 7, 8, 9

Giorno 7:
5:15 suona la sveglia. Voglio stare a letto. Non so bene come ma riesco a trovare la forza e mi alzo per fare colazione e andare in tirocinio. Arrivo, e come ieri, non c'è niente da fare! Per fortuna sono con Amelia, la studentessa norvegese, e chiaccheriamo per passare il tempo. Arrivano le 14:30, andiamo in fermata per aspettare il bus per il porto, ed eccola là: la mia carissima sfiga che mi saluta avvicinandosi sempre di più. Il bus infatti decide di non passare e così perdiamo la barca per tornare a casa. Per fortuna c'è un altro bus che arriva a Bergen direttamente in 45 min e così ne approfitto per farmi una bella dormita.
Arrivo a casa, mi alleno un pochino con qualche esercizio per gambe e addominali, e mi preparo a gustare la mia bella cena sempre a base di salmone e avocado, per poi andare a letto presto.

Giorno 8:
Solita sveglia, solito tirocinio, ma con una novità: forse tra qualche giorno ci sarà un po' di brio in quest'esperienza e mi manderanno in un luogo a metà tra ospedale e ambulatorio, il Legevakt.

Giorno 9:
Oggi la svegia era impostata per le 8:00 e a che ora posso svegliarmi da sola se non alle 7:00?! Vediamola dal lato positivo dai, ho fatto colazione e mi sono vestita con mooooolta ma molta calma. Talmente tanta calma da ritrovarmi a fare le corse per prendere la Bybanen e poi il bus per Knarvik. Arrivo puntuale per le 10:00 alla casa di riposo come mi era stato detto, e ovviamente l'ergoterapeut decide di arrivare con calma alle ore 11. L'attesa ne è valsa la pena solo perchè è un gran pezzo di gnocco! Lo seguo assieme ad un'altra erasmus e poi me ne torno a casa tranquilla.
Incredibile ma vero, ma anche oggi riesco a chiaccherare 5-10 min coi miei coinquilini e mi godo il mio fantastico hamburger per cena conquistato grazie a Matillbud (l'app delle offerte nei supermercati).

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