Giorno 14, 15

Giorno 14:
Oggi a casa perchè i docenti avevano un incontro con altre università. Decido di andare a fare un giro con l'altra erasmus italiana, Lidia, in un paesino a 20min da Bergen. Dopo mezzoretta di camminata, abbiamo già finito il giro e decidiamo di andare a saldarci un pò nel centro commerciale il cui simbolo, a quanto pare, è una pigna gigante.

Torniamo a Bergen e ci sediamo sotto al sole per un po' per poi decidere di andare per negozi. Il mio unico acquisto (per fortuna) è stata una maglietta molto carina ma inutile a Bergen. Ceno con degli ottimi tacos e una delle birre che mi ero comprata, e me ne vado a letto stravolta.

Giorno 15:
Oggi è l'ultimo giorno di sole (da quanto dice il meteo) e decido di approfittarne per girare la città.

Torno a casa e mi preparo un'ottima pasta con sugo al pomodoro, e merluzzo (credo), e inizio a programmare il viaggio per il mio ragazzo.
Dopo un'ora di ricerche, demoralizzata, decido di rinunciare a Tromsø come destinazione per vedere l'aurora perchè troppo costosa. Come se non fossi già abbastanza col morale a terra, scopro che quando tornerò in Italia non avrò tempo per svolgere un tirocinio in area critica. Bell'idea Bergen come sede erasmus ah... Come ciliegina sulla torta, è tornata la pioggia e con lei una tristezza infinita.

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