Brevi cosiderazioni sull'Erasmus a Leicester

Pubblicato da flag-it Federico Catocci — 12 anni fa

Blog: About Leicester
Tags: Borse di studio Erasmus

Sarò breve. per concludere “l’orientamento all’Erasmus a Leicester” posso dire che dopo il mio primo volo in aereo e il ritardo complessivo per nebbia sull’aereoporto, abbiamo avuto anche la fortuna di perdere le prenotazioni del bus da London Gatwick a London Heatrow e quindi anche quello dell’Università che da questa ultima destinazione ci avrebbe portato a Leicester. Quindi ci siamo rivolti allo sportello della National Express che è una delle maggiori società di trasporti nazionali, per vedere se la prenotazione pagata del bus non andava persa e se c’era un modo per arrivare a Leicester senza tanti cambi e senza perdersi magari… il modo c’era…. l’unico a quanto pare, una “seduta” sul pullman di circa 4 ore di viaggio dall’aereoporto a Leicester. Così è stato. Arrivati a Leicester davanti agli autobus, ci sono i taxi ed è stato abbastanza diretto prenderne uno, soprattutto anche fichissimo, ci siamo messi in 3 nei posti posteriori e ci siamo entrati con 6 valigie! Autista rigorosamente indiano d’origine, non poteva mancare.

Ci siamo arrivati abbastanza sani agli alloggi, in tempo per fare il check-in fortunatamente, ma al stanchezza non ci ha permesso di fare altro se non un po’ di spesa… il primo giorno di presentazione per gli studenti internazionali è quindi saltato.. c’era una festa la sera, non so bene dove e di cosa, ma abbiam largamente schivato l’offerta.

Poi si sono seguite mattinate e pomeriggi di introduzione all’università con momenti anche per la socializzazione degli studenti nonché di scoperta della città con visite guidate anche a luoghi caratteristici fuori Leicester.

Qui accanto ho riportato due foto dellAteneo, o Campus o come lo volete chiamare, è veramente uno spazio molto aperto, situato su una delle colline più alte della città, comprende anche edifici dedicati alle attività prettamente studentesche oltre che alle classiche aule di lezioni e laboratori. La cosa che fa arrabbiare di più è che, senza vedere le cose con gli occhi stupiti del bambinone che arriva in una nuova realtà, ma calandosi in essa anche con una coscienza minimamente critica, viene da mangiarsi le mani perché uno magari arriva qua e dice “madòòò che roba” ma certe cose potrebbero essere possibili anche da noi, a partire dalle attività studentesche; siamo talmente impegnati a lamentarci senza poter mai pensare magari a cosa potremo realmente fare.

L’Italia, come l’Inghilterra eh, ha i suoi difetti, ma non è detto che tutto sia impossibile o sia degno solo di critica e non di miglioramento.

Chiudendo comunque questa parentesi, ribadisco il fatto che è consigliabile per gli studenti internazionali e quindi anche noi Erasmus, seguire un po’ della settimana di “orientamento” ISWP dell’Università, per rendersi un po’ conto anche come funzionino le cose dette anche dai diretti interessati e dagli addetti ai lavori senza doversele leggere chissà dove, poi effettuare le proprie scelte, sia di adesione o non adesione alle “società studentesche” attività promosse da loro, carte studenti ecc.

Consiglio caldamente a chi è molto legato alla cucina italiana di trovare un supermercato abbastanza fornito, perché altrimenti si rischia di essere troppo sbattuti da panini con carni dolci, salse strane e cose veramente mai viste molto “a sorpresa”.

Leicester è una città abbastanza tranquilla anche se non tutti i luoghi destano quei sentimenti di tranquillità. Ci sono delle zone un po’ distanti dal centro che sono foto esatte di scene di film dove vengono consumate le peggiori tragedie, e sarà per i pannelli consumati, sarà per i film visti… ma sconsiglio di farci tanta baldoria in certe zone; al contrario del “City Centre” che è veramente grande e dove si può trovare di tutto, specialmente nell’HighCross Leicester, una sorta di “grandi magazzini” o insomma di ipermercati, situato appunto nel centro città, dislocato su due livelli, è la porta al consumo sfrenato e al mangiare più o meno sano, ci possiamo trovare di tutto veramente (a quanto apre non le scarpe da calcio che non sono riuscitoa  trovare se non fuori da lì), anche comunque poco fuori dall’HighCross ci son diversi negozi interessanti e con prezzi altrettanto degni di nota.

In ogni caso chi fosse interessato, invito a contattarmi tramite questo blog, magari commentate e vi manderò una mail, per qualsiasi cosa, disponibilità completa… ovviamente non mando regali ecc altrimenti troppa grazia eh!

Buona giornata   !!!!!!!!!!


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