Esperienza nell'Università di Valencia, Spagna di Miguel V.

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Com'è l'Università di Valencia in generale?

In generale è buona. È difficile dare un giudizio dato che solo sto pensando alla Facoltà di Psicologia. Che adesso non so come sia perché nei miei ultimi anni di università era in ricostruzione e l'anno scorso ero in Polonia... però prima di questo era un edificio in rovina. L'ultima volta che sono andato c'erano problemi con i tetti e hanno cambiato una buona parte delle classi e della biblioteca. Adesso è molto meglio.

Parlando di tutte le facoltà bisogna dividere l'Università di Valencia per campus. Ci sono 3 campus universitari: il campus di Blasco Ibáñez, il campus del Tarongers e il campus di Burjassot-Paterna.

La via di Blasco Ibáñez è una delle principali vie di Valencia, in questo campus troviamo il rettorato e i servizi centrali dell'Università, così come la clinica dentistica universitaria, la scuola Mayor LLuis Vives (molto cara però a 15 metri dalla caffetteria dalla facoltà di psicologia), la biblioteca di Lettere "Joan Reglà" (attaccata alla facoltà di Filosofia), Scienze della Salute “Pelegrí Casanova”, di Piscologia e Sport, e il campus di Sport con queste facoltà:

• Facoltà di Infermeria e Podologia
• Facoltà di Medicina e Odontologia
• Facoltà di Geografia e Storia
• Facoltà di Psicologia
• Facoltà di Filosofia e Scienze dell'Educazione
• Facoltà di Filologia, Traduzione e Comunicazione
• Facoltà di Scienza dell'Attività Fisica e dello Sport
• Facoltà di Fisioterapia

Il campus di Tarongers si trova giusto di fronte al campus dell'Università Politecnica di Valencia. Vicino a questo edificio rotondo che nessuno studente sa a cosa serve.

Unisce servizi come il centro di formazione e qualità Sanchis Guarner, l'officina di audio visione, la residenza universitaria Damià Bonet, la scuola di Ricerca, e le biblioteche di Scienze Sociali “Gregori Maians” e di Scienze dell'Educazione, e anche il campus sportivo di Tarongers.

Qui troviamo queste facoltà:

• Facoltà di Giurisprudenza
• Facoltà di economia
• Facoltà di Scienze Sociali e Scienze della Formazione

Un po' più lontano, nel comune di Burjassot e diPaterna, collegato agli altri campus dal tram, si trova il campus di Burjassot-Paterna. Qui si trovano:

• Facoltà di Matematica
• Facoltà di Biologia
• Facoltà di Chimica
• Facoltà di Fisica
• Facoltà di Farmacia
• Scuola Superiore di Ingegneria

Ci sono anche delle istallazioni sportive e il servizio di informatica, così come le biblioteche di scienze “Eduard Boscá” e di farmacia. Il complesso formato dalla scuola di Ricerca e il parco scientifico dell'università è anche lui vicino al campus.

Come sono le strutture?

Le strutture nelle facoltà che conosco: Psicologia, Geografia e Storia, Filosofia... sono (o erano prima della ricostruzione) abbastanza vecchie. Tutto molto vecchio. Però dopo la ricostruzione della biblioteca sono migliorate e i computer non vanno male.

In ogni caso la biblioteca di Lettere non è male (meno durante gli esami, dove sembra di essere a Sparta per prendere un posto e studiare). C'è gente che si alza a ore assurde per lasciare la borsa alle sei della mattina e guai a chi gli ruba il posto! Ma, a parte questo, le strutture vanno molto bene.

Rispetto al resto delle facoltà o dei campus, in realtà Tarongers è il più nuovo. Però, se bisogna far notare qualcosa, senza dubbio sono le istallazioni sportive dei campus. Ci sono molte attività a cui ci si può iscrivere pagando poco con la carta degli studenti o se vuoi praticare qualche sport puoi andare con la tessera dell'università senza prenotare (se prenoti devi pagare) e utilizzare le piste di tennis, squash o calcio gratis. Sempre che non ci siano persone che fanno lezione, certo.

Anche se siamo qui il miglior campus è quello dell'Università Politecnica di Valencia. Caffetterie enormi, istallazioni sportive nuove, la piazza con bar dove mangiare, la biblioteca nuovissima e la famosa Casa dell'alunno dove riposare (anche se c'è gente che è sempre lì). Ho avuto la fortuna di stare un anno lì mentre studiavo disegno industriale e non c'è davvero paragone con i campus della università di Valencia. Se hai soldi puoi andare a vivere nella residenza Galileo Galilei, dentro il campus dell politecnica. Più comoda impossibile.

E i professori?

Ho avuto poca fortuna in questo aspetto. Durante i miei 5 anni di università solo ricordo 4 o 5 professori bravi. Due o tre veramente geniali. Mi hanno parlato di altri, però parlerò solo di quelli che conosco di persona per la mia esperienza. Nella facoltà di Psicologia il più conosciuto è il Dottore in Psicologia Raul Espert, della divisione di Psicobiologia. È neuropsicologo clinico, lavora nell'ospedale clinico universitario, ha molti master e un premio meritato per l'eccellenza nell'insegnamento. Un fenomeno.

Ricordo anche con piacere Marien Gadea, della divisione di Psicobiologia; Juan Antonio Pérez, della divisione di Sociale; e Fernando García, della sempre divertente materia di Metodi e Progetti di Ricerca (tutto SPSS). Nella divisione di metodi ci sono abbastanza professori divertenti. Però ci sono altri e altre che sono bravi, il resto... passano slide con poco o nessun interesse nell'insegnare (qualcuno perché lo obbligano a fare X ore di lezione per poter fare ricerca che è quello che realmente gli interessa), io dico però, dato che devi fare qualcosa... fallo bene, no?

Nel mio percorso mi hanno segnato i professori bravi e ho imparato che il professore influisce e molto nella motivazione e nel risultato della materia... quindi raccomando di informarvi prima di scegliere il gruppo perché vale veramente la pena scegliere alcuni per la materia che insegnano e altri non valgono questa scelta.

È facile essere promossi all'Università di Valencia?

In cinque anni di università ho svolto molti esami e molti lavori. Però poche materie richiedono veramente sforzo e studio per essere promossi. Un'altra cosa è cercare l'eccellenza accademica, allora sì devi sforzarti di più e fare buone prove orali.

Riguardo al tema di essere promossi facilmente , so che gli Erasmus si aiutano un po', però non tanto come in Polonia, per esempio, dove ti regalano i buoni voti. Qui se sei Erasmus e vuoi prendere dei buoni voti devi imparare lo spagnolo rapidamente, andare a lezione e sforzarti nei lavori.

Com'è sono le attività che organizza l'Università?

In quelle che organizza l'università ho partecipato molto poco, in realtà. Qualche conferenza e qualche ciclo cinematografico quando andava di moda però poco più. Se contiamo i tornei sportivi che si organizzano di tanto in tanto, sono interessanti, però non ti aspettare di venirne a conoscenza con un'email dell'università. Rispetto alla comunicazione di notizie sono un po'... negativi. È meglio conoscere molta gente che sa e ti possa informare delle novità che aspettare che l'università te le comunichi. Nel mio caso sono rimasto senza Erasmus per pensare che se rimanevano posti liberi mi avrebbero avvisato per email. Errore. Non sperare di scoprire qualcosa così, chiedi ad altri alunni o nella segretaria tutte le volte che servono, si dimenticano del tema di comunicare le notizie.

Tuttavia consiglio sempre agli Erasmus di unirsi alla ESN, che sì organizza varie attività settimanali con diverse tematiche durante tutto l'anno. In più organizza viaggi ed eventi speciali dove puoi relazionarti e conoscere a tantissima nuova gente, conoscere altre culture e abitudini, condividere lingue, ecc.

Ti sembra che si insegnino materie di qualità?

Dipende da cosa intendiamo per materie di qualità. Nel mio caso quando ero nella università politecnica avevo la sensazione che tanto le strutture come le materie che insegnate erano molto meglio... "pianificate".

Nell'università di Valencia tutto è un po' "deciso al momento". Un giorno la classe è una, un altro giorno un'altra, computer che non funzionano, professori che non si presentano o lo fanno per passare le slide... Classi piene con persone in piedi perché non ci sono sedie (questo succedeva ogni anno negli esami chiave come quelli di Metodi, dove sempre bisognava improvvisare una classe in più o cercare un professore per vigilare perché c'erano più alunni del previsto... ).

Però è anche vero che se la lezione la dà un professore che si applica, la rende dinamica, si fanno lavori di gruppo e giochi di 'role-playing' per esemplificare la teoria e farla più pratica... sì che sembra che si insegnino delle materia di qualità. Però sfortunatamente a mio parere (e sempre parlando della mia facoltà...non so come sono le altre... ) questa sensazione l'ho avuta poche volte.

Qualche storia da raccontare?

Più di una storia, consiglio agli studenti che non hanno molto chiaro che orario scegliere, se mattina o pomeriggio, se una materia o un'altra.. ... di informarsi sul professore che le insegna, perché può fare molta differenza (non per il voto, ma anche) sulla qualità dell'insegnamento, la motivazione e il modo di studiare, lavorare e imparare.

State pensando di frequentare l'università in Spagna? Date un'occhiata a questo articolo per scoprire informazioni sulle università pubbliche spagnole.