Sciando sulle piste di Andalo: un progetto universitario, ma divertente!

Introduzione al post.

Una "vacanza universitaria"!

Miei carissimi ed assidui lettori, oggi voglio raccontarvi di una esperienza cche ho vissuto alcuni anni fa, ma che, non per questo, ho dimenticato, insieme alle cose meno importanti!

Ricordo con molto piacere della mia prima esperienza sciistica avuta ad Andalo, in provincia di Trento, qualche anno fa, grazie ad un progetto organizzato con l’allora mia Università di Perugia, il quale attribuiva anche 5 punti di credito a qualsiasi studente partecipasse, oltre che una considerazione formativa ed uno sconto speciale per coloro i quali intendessero partecipare a questa importantissima esperienza di formazione.

L'esperienza che mi accingo a descrivere, infatti, è una bellissima iniziativa, alla quale vengo ancora invitata, tramite e-mail, ma a cui non ho potuto più partecipare, negli anni seguenti, che ha avuto inizio e fine all'interno della mia università di Perugia, dove ho potuto, finalmente, conseguire la mia tanto attesa e desiderata laurea in Scienze Motorie e Sportive!

Andalo: uno scenario stupendo!

A fare da cornice a questa splendida esperienza, inoltre, è stata, soprattutto, la meravigliosa piccolissima città di Andalo, dove ho potuto condividere tantissimi bei momenti, insieme a tanti e futuri amici!

Informazioni generali.

Quando si è svolta, esattamente, questa esperienza?

Questa esperienza si è svolta durante il mese di Gennaio, a seguito delle vacanze di Natale, per circa una settimana. E’ stata, in effetti, quella che può essere considerata una vera e propria “settimana bianca”,con la sola differenza che per noi studenti in Scienze Motorie e Sportive, aveva un significato completamente differente! Ovvero sia, quello di imparare a sciare, ai fini dell’educazione e formazione personale della persona!

Quanto tempo è durata questa esperienza?

Come ho già scritto, questa esperienza è durata circa un settimana: il tempo ideale per costruire una sorta di addestramento motorio, e, quindi, per imparare a sciare!

Dove si è svolta questa esperienza?

Questa esperienza si è svolta in un piccolo, ma molto turistico paesino, in provincia di Trento! Una bellissima città che si trova nell’estremo Nord Italia!

Come raggiungere questo posto?

Abbiamo tutti raggiunto questo posto, ed in particolare il nostro albergo, attraverso un pullman, appositamente prenotato per noi, che ci ha condotti, attraverso diverse fermate, e a partire dalla nostra università, fino alla meta desiderata!

E’ stato difficile riuscire a trovare questo posto?

Si! Era evidente che l’autista del pullman si sentisse un po’ sperduto, prima di arrivare alla meta!

Gratis o a pagamento?

A pagamento, ovviamente! Tuttavia, non ricordo di preciso l’ammontare che ci è stato chiesto, sebbene ricordo che fosse stato considerato da tutti, compresa me, molto economico, visto che erano compresi anche i pranzi, le cene e gli skipass, durante il nostro soggiorno!

Erano presenti dei punti di ristoro?

Si! Era presente un bar in cui avevo imparato ad andare spesso, dopo aver sciato, ed, in particolare, avevo preso l’abitudine di prendere, sempre, qualcosa di caldo!!

Quante persone hanno partecipato a questa esperienza?

Eravamo circa una ventina di partecipanti, tra cui, però, non c’erano soltanto studenti, ma anche degli accompagnatori, che in realtà, altri non erano che dei ragazzi come noi che avevano aderito all’iniziativa, perché, appunto, considerata molto conveniente e vantaggiosa!!

Come è stata organizzata questa esperienza?

Bene! Sono stata molto soddisfatta di aver partecipato a questa esperienza e, soprattutto, di aver imparato a sciare, grazie, soprattutto, ad un maestro d’eccezione!!

Esperienza personale.

Qual è il ricordo migliore che ho di questa esperienza?

Detta così, non saprei!! Riflettendoci meglio, però, mi vengono subito alla mente quei momenti in cui mi trovavo a sciare, così come dovrebbe essere propriamente inteso, tranquilla e, soprattutto, lentamente, così come piaceva a me (!!), senza sentire il peso della paura di sbagliare o di essere rincorsa da qualcuno!!

Avevo, infatti, scelto una pista molto tranquilla e semplice che mi permetteva di poter respirare appieno l’aria fresca e pura che i verdissimi alberi e le enormi alture avevano da offrire e di poter, soprattutto, godere del piacere di sciare, per la prima volta!!  

Come sono venuta a conoscenza di questa opportunità?

Questa opportunità ci era stata suggerita, a voce, dal mio professore di Atletica Leggera,il quale era anvhe, guarda caso, l’organizzatore di questa esperienza!

Se potessi, sceglierei di ripetere questa esperienza?

Si!! Mi piacerebbe tantissimo poter essere disponibile il prossimo Gennaio per poterla ripetere ancora! Purtroppo, però, so bene che sarà difficile, soprattutto perché, essendo ancora una studentessa, qualsiasi forma di uscita potrebbe gravare, e di tanto, sul mio badget finanziario!!

Che benefici ho tratto da questa esperienza?

I benefici che ho tratto da questa esperienza sono diversi e, per esserne più praticamente cosciente, ne farò un elenco!

Ecco che cosa ho imparato:

• Ho imparato a sciare(!!);

• Ho imparato a conoscere questo piccolo, ma bellissimo paesino di Andalo;

• Ho fatto amicizia con tanto nuovi colleghi ed amici(!!);

• Ho acquisito delle conoscenze di base nella formazione dello sci, dal punto di vista tecnico;

• Ho imparato a come comportarmi in villaggi in cui la neve fa da padrona;

• Ho scoperto nuovi gusti e nuovi sapori della tradizione culinaria della bellissima città di Trento.

Cosa cambierei se tornassi indietro?

Non seguirei i miei nuovi amici, i quali, proprio l’ultimo giorno di avventura, mi avevano invitato ad andare su una pista nera, la quale, per me era molto pericolosa!! Ricordo, infatti, di aver fatto un incidente con una ragazza!!

Consigli per il futuro.

Essere più prudentee non avventurarsi in piste non adatte al mio livello di conoscenza dello sci.

Consiglierei questa esperienza ad altre persone?

SI!! Sarete i benvenuti, ogni qualvolta che vorrete parteciparvi!!

Consigli per gli altri.

Vi consiglio di convincere a venire con voi anche un amico o la vostra fidanzta! E’ stato comunque molto bello vivere questa esperienza “da sola”, ma essere in compagnia con qualcuno di molto speciale, lo renderebbe ancora più bello!!

Qualcosa di più.

Scegliendo di frequentare questa vacanza studio, avevamo diritto ad avere, in più, 5 crediti formativi! Confermo di averli ricevuti, prima della laurea, e di averli apprezzati tanto, da brava e diligente studentessa di sci!!

Una caduta indimenticabile!

Vi stupirà sicuramente il fatto che io riesca ancora a parlare con tanto entusiasmo di un’esperienza che, in realtà, mi ha lasciato una brutta ferita, proprio durante le ultime ore di permanenza ad Andalo!

Ogni volta che racconto questa esperienza ai miei amici o conoscenti, inizio a farlo sempre ridendo perché trovo in realtà che sia molto buffo ciò che mi è successo!

Mi sembra quasi di raccontare una barzelletta, eppure mi è successo veramente!

E’ per questo che credo che possa essere davvero molto utile raccontarlo a tutti voi!

La singolare situazione che si è verificata durante il mio periodo di addestramento riguarda una caduta che avrei potuto, senza ombra di dubbio, evitare!

La cosa che fa più sorridere quando racconto questa storia è esattamente quella più buffa.

Non che mi sia messa immediatamente a ridere, non appena caduta, al contrario, mi sono spaventata molto ed ho sentito di aver ricevuto un colpo talmente forte alla testa, che temevo di aver riportato di sicuro qualche frattura o che, perlomeno, mi fossi messa a sanguinare.

La cosa buffa è proprio questa: mentre scendevo di tutta fretta, esattamente nell’ultimo tratto di pista da percorrere prima di poter dire di essere giunta a destinazione, ho iniziato a sentire sempre di meno i muscoli delle gambe, non perché non abbia una muscolatura degna di essere definita tale, ma semplicemente perché ero giunta alla fine dei miei 5 giorni di addestramento intensissimi per chiunque avesse provato ad affrontarli!

E’ per questa ragione che ho iniziato ad avvisare, a gran voce, tutte le persone che si trovavano davanti alla mia traiettoria.

Non mi è stato difficile, però, capire come mai l’unica ragazza con la quale mi sono letteralmente scontrata, no avesse compreso il mio avviso e non si fosse, dunque, spostata per tempo, non appena ho sentito il suo accento molto inglese!

Che dire? Sono cose che possono accadere, ma vi consiglio di essere sempre molto prudenti perché rischiare troppo sulle piste da sci potrebbe costarvi anche la vita, soltanto per un momento di euforia o di ricerca di “quel qualcosa in più” che, in realtà, non è per niente necessario, per essere felici!

Conclusioni.

Un ricordo speciale!

Infine, cosa posso aggiungere?

Questa esperienza rappresenterà, per me, sempre un ricordo molto speciale!! Sarà bello, un giorno, così come ho fatto adesso, poterlo ricordare al meglio e godere, ancora, seppure soltanto ocn la memoria, di quei bei momenti, vissuti nella neve!!

Grazie, lettori!!

Come sempre, oramai, vi ringrazio per avermi fatto compagnia, nella stesura di questo post! Oramai so per certo che qualcuno leggerà i miei articoli tanto che, nello stesso momento in cui mi inizio a scrivere, mi sento accompagnata da tutti voi!!

Grazie infinite per aver letto questo post!

Spero tanto che vi sia piaciuto e, nel caso, vi aspetto al prossimo post!!

Alla prossima!!