Come cambia la vita con l'Erasmus

L'11 Settembre 2017 è iniziata la mia avventura. Sono partita da Milano per affrontare i miei 5 mesi in Erasmus in Francia, a Tolosa, una città meravigliosa. Sono partita con quella sensazione di curiosità e incertezza, adrenalina che ti prende quando fai un passo in una strada che non conosci e che non sai dove porta. Decidi di andarci comunque, per qualche motivo, e vedere cosa succede. Sono una persona tranquilla, ma ho sempre voglia di esplorare, conoscere posti nuovi e non riesco a stare ferma, devo sempre avere una meta in programma per un nuovo viaggio. Quando ho mandato la domanda per la borsa di studio l'ho fatto senza pensarci troppo, forse credevo che non mi avrebbero presa. Sono fermamente convinta che se una cosa deve succedere, succede. Quindi ho deciso di fare domanda, e se mi avrebbero presa avrei ragionato sul da farsi. Quando poi mi hanno comunicato che sarei partita ho sentito una strana sensazione, principalmente di paura perchè ho pensato "e ora?Non posso tirarmi indietro, ci devo andare". Da lì è iniziato tutto. 

Un'esperienza che non si può spiegare, qualcosa che se ci penso ancora oggi a distanza di due anni mi viene da piangere. E' stato tutto così bello e perfetto che anche se avessi potuto sognarlo non sarebbe stato così speciale. Quando sei in quella fase, ti senti costantemente in pace con te stesso, bene come non mai, in equilibrio. Come se avessi finalmente trovato qualcosa che cercavi da tanto tempo. Cinque mesi che sono volati ma sono stati così intensi, sono passati troppo in fretta. E' impossibile dimenticare però tutto quello che si è vissuto in quel periodo. Ho conosciuto persone fantastiche con cui ho condiviso tutto come se ci conoscessimo da sempre. Ti accorgi di quanto, anche se provenienti da vari paesi, siamo  diversi ma in realtà tutti uguali. Abbiamo gli stessi sogni, le stesse ambizioni, le stesse paure e paranoie. Condividi colazioni, pranzi, cene, tramonti e serate ed ogni emozione si amplifica forse proprio perchè è condivisa. 

La cosa più bella è che si creano legami davvero profondi, che non finiscono quando si conclude l'Erasmus. Ci sono relazioni che continuano anche dopo, nel mio caso anche dopo due anni sono ancora in contatto con chi ha condiviso con me questa stupenda esperienza. Alcuni dei miei migliori amici sono proprio loro. Persone di altri paesi che hanno passato con me momenti indimenticabili. Sarò sempre grata per questa opportunità che mi è stata regalata, perchè ha reso la mia vita migliore e la mia visione del mondo cambiata e vedo le cose in modo diverso ora.

L'Erasmus ti apre la mente. E' davvero l'esperienza più bella della vita.