Esperienza Erasmus a Strasburgo (Francia) di Yonaisy
Perché hai deciso di andare a Strasburgo (Francia)?
In Francia? Perché non c'era nessun Paese che avesse l'inglese come lingua ufficiale, che dovevo migliorare molto, quindi ho dovuto affrontare una nuova sfida: imparare una lingua da 0. Dei Paesi che potevo scegliere dell'Unione Europea, la Francia mi sembrava il migliore, dato che ha un lingua che mi poteva permettere di assimilare la sua cultura nel poco tempo che si ha a disposizione in Erasmus e che allo stesso tempo mi fosse utile una volta conclusa questa esperienza e che mi permettesse anche di viaggiare in altre parti del mondo.
Insomma, il francese è una lingua che posso usare anche in altri Paesi, che è facile per chi parla spagnolo e di conseguenza ti permette di assimilare facilmente la cultura del Paese.
Quanto dura la tua borsa? Qual è il suo importo?
Se non sbaglio ricevevo circa 300€ al mese, ma come probabilmente saprete si ricevono in due momenti ben diversi i fondi dell'università di origine, dati dall'Unione Europea, e quelli che arrivano dal Governo Spagnolo.
Effettivamente non si riesce a pagare praticamente niente in Francia con questa somma, è un Paese molto caro. Però io e molti altri siamo riusciti a trovarci un altro lavoretto per poter fare la nostra vita Erasmus senza spendere tutti i nostri risparmi, insomma... alla fine ce la si può fare.
Com'è la vita universitaria di Strasburgo?
L'atmosfera è molto bella, ci sono molti sconti e attività per gli studenti in tutta la città.
La città non è molto grande, e ve ne renderete conto perché in due mesi andrete più volte negli stessi locali, ma per gli Erasmus ci sono sempre feste, cene ed effettivamente non ci si ferma mai. Un altro lato positivo è la vicinanza con la Germania: il paese più vicino alla frontiera è Kehl e anche lì si può uscire, anche se solo ogni tanto, dato che non c'è molto da fare. Però ci andrete molto spesso per fare la spesa, dato che i supermercati sono molto meno cari, anche rispetto alla Spagna, ma ovviamente dipende dai prodotti: ad esempio la carne e il pesce costano molto. Sicuramente vivrete di fritti e grazie ai "RU" (restaurants universitaires).
Ce ne sono quattro in tutta la città e per gli studenti il menù costa 3€ (pranzo o cena, la colazione non è compresa), che include un primo piatto e un secondo o un dolce. Insomma, molto meglio rispetto alla Spagna e soprattutto di solito il cibo è buono e la scelta è amplia, anche per i vegetariani. Inoltre sono aperti anche il weekend!
Consiglieresti la città e l'università di Strasburgo ad altri studenti?
Direi di sì, è un'ottima scelta, anche se, ripeto, è perfetta per passarci 10 mesi, dato che non è enorme. Però è una città molto viva e si può andare ovunque in bici o a piedi. È una città molto sportiva e turistica. Tutti hanno una bici e anche se sembra strano, la usano anche in inverno! Inoltre la cultura spagnola arriva anche lì e troverete perfino alcuni bar dove vedere e condividere la passione per il calcio spagnolo con i francesi, eheheh.
Ho già parlato degli altri aspetti positivi prima.
Com'è la cucina del Paese?
La cucina è molto buona, spesso i piatti mescolano la tradizione francese e quella tedesca, quindi non si capisce bene la loro origine, ma sono buoni e ci sono molti locali dove gustarli.
È stato difficile trovare alloggio a Strasburgo?
Uff... questo è il punto dolente di Strasburgo. Ci sono delle residenze per gli studenti, ma nessuna è perfetta.
Le più economiche di solito sono: Paul Appell, Robertsau, Alfred Weiss e poche altre. Di solito le camere sono piccole e dispongono di un lavandino, ma il bagno e la cucina sono in comune con tutto il piano. La prima ha il vantaggio di trovarsi esattamente dove stanno le università, molto vicino anche al centro della città. La seconda può essere una soluzione di riserva, dato che è abbastanza lontana da tutto, anche se neanche la terza è poi così comoda: è la più vicina al confine con la Germania, ma è molto più vicina al centro della seconda.
Ce ne sono poi alcune private, che non sono proposte dall'università, ma sono più care e in molte bisogna dividere la stanza.
Questa spiegazione è abbastanza generica e non molto approfondita, perché in realtà cercando bene, con un po' di aiuto e di fortuna, si può trovare di tutto.
Vi parlo soprattutto di residenze perché una stanza in appartamento condiviso, a meno che non sia molto lontana, non costa meno di 300€. Oppure ci sono spese di agenzia, gli affitti sono da versare molti mesi prima o vengono richiesti dei garanti... insomma, è molto difficile trovare un appartamento. Forse questo vale solo per noi Erasmus, che non vogliamo complicarci troppo la vita e cerchiamo la soluzione più sicura, perché altri amici spagnoli o di altri paesi che ho conosciuto, e che erano lì per lavoro o comunque al di fuori del programma Erasmus, vivevano in appartamento e, dato che conoscevano già la città, erano riusciti a trovarne di molto belli.
Io ho avuto la fortuna di passare davanti a una chiesa, vicino alla residenza Paul Appell, dato che mi avevano detto che avevano anche delle stanze per studenti, e il prete che ho trovato mi ha proposto di vivere con una signora anziana. Una soluzione ideale dato che pagavo solo 150€ al mese con tutto incluso, perfino una signora che veniva a fare le pulizie, e io non dovevo fare niente, neanche cucinare o aiutare la signora. È strano, ma voleva solo condividere l'appartamento eheh, però ovviamente non potevo organizzare feste e i miei amici o parenti non potevano restare a dormire da me...insomma, avete capito la situazione. Alla fine però mi è andata bene perché ero vicina a tutto, spendevo poco, acqua e luce erano incluse e potevo usare la cucina senza dovermi comprare nient'altro. Non si può dire che non stessi risparmiando.
Quanto costa vivere a Strasburgo?
La vita è molto cara. Non posso darvi una cifra esatta, ma considerando che pagavo poco di affitto per essere Strasburgo e che praticamente ogni giorno mangiavo nei "RU" perché mi conveniva di più che fare la spesa, credo che spendessi circa 500€ al mese.
Bisogna arrangiarsi per risparmiare: cercare un appartamento economico, andare in bici, mangiare nei "RU", fare la spesa in Germania, bere alcol economico.... avete capito!
Come hai imparato la lingua? Hai frequentato dei corsi dell'università?
Non ho avuto nessun problema con la lingua. Non ho frequentato nessun corso quando sono arrivata o prima di partire, ho solo partecipato a quello offerto dall'università (di un mese) e mi è bastato. Insomma, non sapevo assolutamente niente di francese prima, ma dato che facevo solo il tirocinio, quindi non dovevo dare esami, è stato più facile per me imparare senza quella pressione. In circa due mesi sono riuscita ad arrivare a un livello medio di francese, che poi ho migliorato durante il mio soggiorno. Sono arrivata l'1 di settembre e sono andata via a fine giugno e posso dirvi che lavorando sempre con francesi (importante: bisogna evitare gli Ispanofoni/Spagnoli perché siamo ovunque! ), vivendo con una Francese, facendomi degli amici francesi o Erasmus, ma non Spagnoli, alla fine sono riuscita a passare l'esame DELF B2 di francese (molto vicino al livello "nativo esperto").
Insomma, è fattibile. Mi ero anche comprata un libro a caso che usavo per ripassare e i miei amici francesi mi hanno aiutato per la parte scritta.
In generale posso dire che il francese sia una di quelle lingue simpatiche dove si notano i miglioramenti e di conseguenza si è più motivati ad andare avanti.
Qual è il mezzo meno caro per arrivare a Strasburgo dalla tua città?
Io vivo a Valencia e sono sempre andata a Strasburgo in aereo. L'aeroporto di Strasburgo però è molto piccolo, quindi non è ben collegato e i voli sono cari. Perciò mi è sempre convenuto andare a Bâle (Basilea, al confine con la Svizzera), dove si trova l'aeroporto europeo diviso fra tre paesi (Francia, Germania e Svizzera), e prendere da lì un volo Easyjet.
Per andare fino all'aeroporto potete usare il carsharing (http://www.covoiturage.com, il blablacar francese) o il treno, che per gli studenti costa circa 30€ andata e ritorno e il viaggio dura un'ora, massimo un'ora e mezza. Altri viaggiavano con Ryanair da Baden-Baden, Karlsruhe (Germania) e da lì si può arrivare a Strasburgo con altri mezzi.
Non sono molto lontani questi aeroporti, ma certo, non sono nella stessa città. Io preferivo andare a Bâle così non cambiavo lingua eheheh.
Quali locali consigli per uscire a Strasburgo?
Di solito finivamo sempre al Barco Latino, che, come suggerisce il nome, metteva musica latina, ballabile e commerciale, che ci ricordava molto la Spagna. Inoltre è un bar in una barca, di quelli che ci sono in centro lungo il fiume. Ce n'erano poi altri di stili diversi, come il Living Room, con rap, hip-hop e dance, quello che si ascolta di solito insomma e non era niente male... era più un disco-pub.
Per andare a bere qualcosa i migliori erano Linterne, L'Exil,... Il mio preferito era L'Artichaut, un locale dove puoi passare tutto il giorno prendendo solo un caffè, dove ci sono il biliardo, i giochi di società e puoi portare il tuo cane (in Francia gli animali possono entrare quasi ovunque! ). Inoltre c'erano concerti nel piano interrato di jazz, blues, rock... insomma, un locale dove non ci si annoia mai.
E per mangiare a Strasburgo? Quali sono i tuoi locali preferiti?
Come dicevo prima, i "RU", La Brasserie, vicino al Barco Latino, dove ci sono offerte per mangiare le famose Tartes Flambées d'Alsace (una specie di pizza con cipolle, pancetta e panna acida), L'Epicerie, ideale per assaggiare le Tartines françaises (tartine con vari ingredienti) e con un'atmosfera tipicamente francese.
E cosa consigli come visita culturale?
La città stessa è una visita culturale, con il fiume che attraversa la città, gli edifici del Parlamento Europeo, il bosco di Robertsau e il parco dell'Orangerie... tutto questo si trova all'interno della città.
Nella regione di Strasburgo, l'Alsazia, i miei luoghi preferiti, che vi consiglio, sono: Colmar, Obernai, Monte St. Odile, Château de Kronenburg e soprattutto, quando il tempo è bello, la fantastica Route de Vins (strada dei vini) che vi permetterà non solo di assaggiare i migliori vini della regione, ma anche di percorrere molte città che ho citato.
Hai qualche consiglio per i futuri studenti di Strasburgo?
Consigli? Mmm... vi consiglio di godervi al massimo il vostro soggiorno in Francia, cercando di assimilare la cultura francese. Spesso si pensa che i Francesi siano freddi, secchi e scortesi, e molti confermano questa descrizione, soprattutto per quanto riguarda chi lavora a contatto con il pubblico, quindi a volte si può rimanere di quest'idea. Io però ho lavorato con loro e alla fine, senza grandi sforzi, ho trovato dei veri amici francesi che mi hanno aiutato con la lingua e con il lavoro e che non disprezzavano l'accento spagnolo, anzi lo trovavano carino, curioso ed esotico eheheh.
Non dico che sia facile, all'inizio ho dovuto combattere contro il pregiudizio sugli Spagnoli, soprattutto in Erasmus, di essere "poco seri e molto festaioli", ma quando si sono resi conto che avevo intenzione di lavorare come loro e che l'avrei fatto sempre con un sorriso sulle labbra, sono riuscita a fare breccia nel loro cuore e a scoprire persone davvero interessanti.
Insomma, fate del vostro meglio per evitare di finire nel solito gruppo di Spagnoli, Italiani e simili, dato che riconosco che sia una grande tentazione che ci fa sentire più a nostro agio ed è difficile rimanere lontani perché è gente molto simpatica. Ma vi consiglio di uscire soprattutto con gente che non parli assolutamente la vostra lingua così sarete costretti a usarne un'altra eheheh.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
Condividi la tua esperienza Erasmus su Strasburgo!
Se conosci Strasburgo come abitante nativo, viaggiatore o studente in scambio... condividi la tua opinione su Strasburgo! Vota le varie caratteristiche e condividi la tua esperienza.
Aggiungi esperienza →
Commenti (0 commenti)