Erasmus+

Ho scelto Zaragoza perchè volevo fare l'erasmus in Spagna, ed era l'unica meta i cui esami erano compatibili con i miei, essendoci moltissimi corsi. (Facoltà di Ingegneria). Ho preso una borsa di studio di 500 € al mese, per un periodo di 5 mesi (metà settembre-metà febbraio), infatti presso il mio campus gli esami terminavano ad inizio febbraio. La borsa ha coperto una bella parte delle spese, visto che a Zara la vita non è molto costosa.

La città è piuttosto popolosa (700 mila), ma tutto è molto concentrato nel centro e puoi viverti tutto nel raggio di 20-30 min a piedi. Il campus di ingegneria è in periferia, ma si raggiunge facilmente con l'efficiente (a volte un po pieno) tramvia che fa nord-sud per la città. Nel centro si trova di tutto, negozi, bar, banche, parco per allenarsi, centri commerciali. C'è anche il principale campus (no ingegneria) con palestra per studenti, sale insonorizzate per suonare, sale studio, biblioteche etc. C'è poi un centro commerciale enorme (Ikea, Decathlon, Primark etc, di tutto) a 30 min in autobus. Di giorno si va in Uni, si termina e ci si va a godere le buonissime e economiche tapas nei bar della città. Il giovedì c'è il Juepincho, evento dedicato proprio alle tapas. Oppure il weekend si può cenare fuori e godersi la buonissima carne aragonese (ternasco, ternera, consiglio El Carnivoro, Goiko, Albarracin). La paella non è male, consiglio La Mar Salada. La notte ci sono molti bei locali in centro storico (Espit Chupito, Boss, Parros etc) dove poter bere a basso prezzo (pinta di birra anche a 2 euro),  discoteche (Kembo, Oasis; Supernova è la più grande ma è un pochino fuori) fino a tardi (eccetto lunedi-martedì), alcune anche gratis con tessera erasmus. La via più popolata per la movida serale è Calle el Temple. I negozi chiudono alle 21, si pranza e cena molto tardi. Si può andare in giro soli tranquilli, la città è molto sicura. Ci sono tantissimi Erasmus, noi eravamo circa mille, tra italiani, francesi, tedeschi etc. Io ho conosciuto anche alcuni english teachers che vengono da Inghilterra/America per insegnare nelle scuole. 

Per muoversi c'è un tram molto comodo (anche se non super economico), e tantissimi servizi di mobilità come biciclette e monopattini elettrici, davvero molto comodi (da usare questi con responsabilità, occhio alla polizia che è rigorosa, ci sono capitato).

Il clima è molto stabile, continentale, piove pochissimo, c'è quasi sempre il pieno sole. Fastidioso il vento caratteristico (Cierzo) che è presente soprattutto nei mesi freddi e anche la sera/la notte e va molto forte (bisogna abituarsici)

L'università è efficiente, ci sono sportelli dove poter chiedere info e aiuto per qualsiasi cosa, l'Uri è molto disponibile. Le materie facoltative sono piuttosto tranquille, quelle obbligatorie un po più impegnative. L'approccio è di dare molti lavori e practicas da fare, anche in gruppo, ma la teoria da studiore è molto meno che in Italia. 

Non ci sono corsi di lingua spagnola offerti gratis, si spende circa un centinaio di euro (B1/B2). Gli spagnoli non masticano molto bene inglese, per cui consiglio di impararla. A Zaragoza non c'è un dialetto/accento molto forte, si parla un buon Castellano.

Insomma, la Spagna è in generale simile all'Italia, ma: tutto è posticipato di 1/2 ore (anche il tramonto e...le serate in disco finiscono anche alle 7), la gastronomia non ha la nostra enorme varietà (ma è difficile battere l'Italia), c'è maggior clima di festa (e ci credo, l'alcool costa la metà), le università sono più pratiche e meno teoriche, la vita costa leggermente meno del centro Italia (purchè non si cerchino prodotti italiani ovviamente, vedi pasta barilla 500 g a 1.30 €)