Santander, con quell'atmosfera chic e capricciosa, consapevole di aver dato i natali alla banca più famosa di Spagna, riserva una tappa indimenticabile: la penisola della Maddalena.
La puoi visitare in bicicletta, su un trenino turistico al costo di due euro o a piedi (ed è la scelta migliore). Il percorso, una piacevole salita verde di circa un quarto d'ora, conduce al Palazzo della Maddalena, la vecchia residenza estiva della famiglia reale, costruita all'inizio del Novecento.
In realtà saloni e scaloni monumentali, abbandonati qualche decennio fa dai reali e ora sede di corsi universitari estivi, impallidiscono di fronte a un altro reale, insensibile ai mutamenti dinastici, un principe azzurro, che più azzurro non si può: l'Oceano Atlantico.
Costeggiando gli alberi di fronte al palazzo, con il meraviglioso scenario della Baia della Maddalena, rimpiangi di non avere una reflex incorporata agli occhi.
E' un largo abbraccio che sussurra segreti per ciascuno, un'incantevole immagine da assaporare il più a lungo possibile.
Difficile è dimenticare la sua dolce voce blu, anche quando viene sovrastata dalle voci umane dei visitatori del parco, presi dalle altre attrattive, come la zattera con cui qualcuno, più di cento anni fa, fece il giro del mondo
e il laghetto con foche e pinguini (in realtà non è uno zoo-tortura per i poveri animali, al caldo, ma un rifugio per foche anziane, con una temperatura dell'acqua adeguata).
La discesa sembra molto più breve della salita, con un ultimo regalo...