Dopo una settimana di pioggia perenne di fine Settembre a Pau, noi Erasmus abbiamo deciso di "fuggire" verso luoghi più soleggiati per il weekend. Pau è situata vicino la catena montuosa dei Pirenei, dunque a confine con la Spagna. Dunque perchè non approffittare della possibilità di passare tre giorni tra grandi feste, caldo, mare e sangria?
La maniera più veloce e più economica per andare, in alternaiva alle tariffe troppo costose dei treni francesi, è il sistema bla bla car. Con poco più di 7 euro infatti, si può arrivare tranquillamente e facilmente nella città sulle coste del nord della Spagna. Altrettanto facile è trovare un Ostello della gioventù economico nel centro della città, anche se non è poi così facile comunicare con i propietari se non parli una parola di Spagnolo come la sottoscritta.
Appena arrivati, il nostro autista bla bla car fu così gentile da farci fare un veloce gito in auto prima di lasciarci al nostro ostello. Già da subtio quindi abbiamo avuto la possibilità di restare incantate davanti alle spiaggia più famosa della città, vale e dire la Concha, dove, grazie alla presenza dell'oceano, è molto praticato il surf e che ha da subito scatenato in noi la voglia di passare sulla spaggia in costume l'intera giornata. Rispetto alla Francia, l'atmosfera che si percepisce già da subito è totalmente diversa. Le strade sono piene di vita, di musica di persone, i marciapiedi quasi completamente occupati tavolini pieni di persone intenti a mangiare tapas e giovani con la tavola da surf sottobraccio che tornavano dalla giornata trascorsa tra le onde. In sintesi, non vedevamo l'ora di scendere dalla macchina.
Una volta sistemati infatti non si riesce a placare la voglia di catapultarsi in strada, e tra le luci della sera della piazza della "Constitucion", dove finalmente bevemmo la famosa e buonissima sangria spagnola. Proprio a due passi da li si trova il Teatro Victoria Eugenia, una costruzione imponenete e magnifica ma che rispecchia perfettamnete lo stile caldo e spagnoleggiante del paese. Prorpio li avanti, vi sono dei giardini, dove in ogni angolo si rimane incantati da qualche artista di strada che offre performance sempre nuove.
Inoltre in quei giorni i dintorini del teatro erano molto affollati in quanto vi era un famoso festival del cinema spagnolo, non abbiamo veramente capito di cosa si trattasse in quanto il nostro spagnolo purtroppo non è molto buono. Inoltre più che al cinema eravamo molto più interessati a buttarci in uno dei tantissimi bar tapas, dove abbiamo passato gran parte della serata in quanto non si smetteva mai di ordinare qualche stuzzichino.
Devo dire che la città presenta un'architettura davvero bellissima, la mattina del giorni seguente infatti siamo stati attirati da quelli che sono luoghi come la Catedral del buon pastor, dove le bellissime vetrate colorate erano rese ancora più bella dalla fortuna che abbiamo avuto di trovare i festeggiamenti di un matrimonio all'interno.
Proseguendo poi per le vie della città animate da bancarelle e negozi di cibo e souvenirs. Ognuno di esso molto molto molto invitante.
Prima di catapultarci sulla sabbiose spiagge, abbiamo deciso di dirigerci verso la cima del castello della Mota, percorrendo il percorso naturalistico che gli gira intorno e che permette di avere la visuale su scorci unici e costeggiare la costa, fino ad arrivare sulla cima per avere una vista dall'altro di San Sebastian. Dalla cima è possibile ammirare anche la spiaggia minore della città, chiamata la playa de Zurriola. I panorami sono davvero da cartolina, in quel momento mi sono innamorata ancora di più della città.
Oltre ai bar tapas, da provare a San sebastian anche le buonissime gelaterie! Nel giro di due giorni creedo di aver mangiato come minimo quattro gelati, enormi e dai gusti più impensabili, come cheescake, oreo o kinder bueno.
Il resto della giornata passto finalemte al mare è stato semplicemente bellissmo. Non pensavo di poter indossare ancora il costume a fine Settembre e fare il bagno nell'oceano.
Personalmente io amo molto la spiaggia e il mare e devo dire che quella di San Sebastian ha superato di gran lunga le mie aspettative. Anche di sera, in quanto i migliori locali e discoteche si trovano proprio sulla spiaggia, come la "discoteca Rotonda", che offre possibilità di scelta tra diversi generi musicali.
Ritornerei anche subito per trascorrere una vacanza a San Sebastian, credo sia stata una delle mie uscite preferite durante il mio Erasmus, lo raccomando a chiunque abbia la possibilità di andare!