Durante una soleggiata giornata a Dinant ho avuto il piacere di rincontrare delle sculture di Félix Roulin ed ho voluto documentarmi un po su di lui. Ci troviamo nei pressi di Place Victor Collard e voglio condividere con voi i miei appunti di viaggio riguardo quest'artista belga che tanto mi ha colpito! Trovo un'affinità tra la sua arte e quella di Giò Pommodoro; questo è, tra i contemporanei, uno dei miei preferiti. Ritrovo in Rodin la stessa vena astratta ed è forse per questo che mi è subito piaciuto tantissimo! Nato a Dinant nel 1931, egli divenne prima allievo, in seguito professore dell'École des Métiers d’Arts de Maredsous in cui ottenne la cattedra in arte del metallo per poi divenire professore di scultura all' Institut Supérieur d’Architecture e d’Art Visuel de La Cambre a Bruxelles. Fu premiato nel 1961 per la giovane scultura belga e successivamente per la Biennale de Paris in cui riceve il premio Musée Rodin.
Subito dopo quest'artista inizia ad esporre le sue opere in tutto il mondo; esposizioni pubbliche durante le biennali e personali presso le gallerie e i musei di Parigi, Bruxelles e tante altre città belga. Dopo il 1980 ha iniziato a disporre di uno spazioso atelier-fonderia all'interno di una fattoria del XVII secolo a Biesmerée, in provincia di Namur. Posso assicurarvi di aver cercato e visto diversi esempi delle sue opere nelle città di: Liegi, Dinant, Louvain-la-Neuve e Nivelles! E sono tutte davvero affascinanti. Io ho apprezzato particolarmente il suo utilizzo del contrasto: esso è cromatico, materico , a livello di luminosità e opacità ma quello che più mi colpisce è quello tra interezza e frammentazione, tra persistente e perituro, tra monolitico e labile. La scelta di questi materiali mi suggerisce una volontà di unire il naturale e l'artificiale, vedo nella pietra il passato e in queste figure meccaniche il futuro. Un'altra cosa che ha colpito la mia attenzione è che mi è sembrato che la mia mente ed i miei occhi iniziassero immediatamente e riuscissero, attraverso l'immaginazione, a completare le immagini, ad aggiungere volti e parti manticanti a questi realisticissimi corpi. In queste foto vi presento le opere che potete trovare a Dinant e in particolare il monumento dedicato Adolphe Sax; l'inventore dell'omonimo strumento che rende celebre questa piccola città ( vi parlerò ancora di lui e di Dinant prossimamente!) .
E...Scoop degl'ultimi giorni: Félix Rodin arriva anche a Seneffe! Qui realizza 30 opere tra cui nuove gigantesche strutture rettilinee in acciaio che si spezzano facendo apparire i corpi bronzei. E questa volta lo fa in un meraviglio parco - giardino con cui scambia reciprocamente bellezza! Inoltre, l'ingresso è gratuito e vengono presentati 8 artisti belga che hanno integrato la loro opera con l'acqua e il giardino del castello di Seneffe. Aperto tutti i giorni dalle otto di mattina alle otto di sera! Immagino di andarci prima o poi, ve lo recensirò sicuramente!
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