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Cominciare una nuova vita in Germania

Pubblicato da flag- Valeria Luminasi — 4 anni fa

0 Tags: flag-de Esperienze Erasmus Münster, Münster, Germania


Perchè hai scelto di andare a Münster, Germania?

La premessa doverosa che bisogna fare prima di partire è che questo è stato il mio secondo Erasmus. Anche per il primo, l'anno precedente, avevo scelto la Germania, ma ero tornata con un livello di tedesco più basso di quanto mi ero prefissata.

Di conseguenza la scelta rinnovata della Germania è stata quasi un obbligo morale, senza considerare che sentivo il bisogno di fare un altro periodo all'estero (come si suol dire, once Erasmus always Erasmus).

Ho scelto questa città della Nordrhein Westfalen per due ragioni principali: il primo motivo è che cercavo un posto ad Ovest. Può sembrare una motivazione stupida, ma il fatto è che durante il primo Erasmus avevo passato 6 mesi nell'Est della Germania e mi ero trovata molto male. Così come in Italia tendiamo a distinguere Nord e Sud per tradizioni/modi di fare/cibo, così è per la Germania riguardo ad Est e Ovest. Non sono qui a dire che uno sia meglio dell'altro o a dare giudizi generalizzati, posso solo dire che è credenza generale dei tedeschi che la gente nell'Ovest sia più aperta ed io non posso che concordare, ma andiamo per ordine.

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La seconda motivazione della mia scelta riguarda sempre la geografia, ovvero che Münster si trova molto a nord, che (come in Italia) rappresenta un fattore determinante per la lingua, che è più pulita e priva (quasi) di accenti e dialetti.

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Tutto sommato è stata quindi una scelta molto ragionata, anche determinata dal fatto che uno dei motivi per cui non avevo imparato bene il tedesco durante il primo erasmus era il dialetto fortissimo della Turingia (centro della Germania).

Quanto tempo è durato il soggiorno e quanti soldi hai ricevuto?

Sono stata 5 mesi durante il semestre invernale e la mia università italiana (Unimore di Modena) mi ha dato 250 euro mensilmente, di cui l'80% versatomi a inizio semestre e il restante 20% al mio ritorno.

Com'è l'ambiente studentesco?

Vario, tantissimi Erasmus e tantissime donne in generale perchè Münster è la città con più donne della Germania.

Si studia molto, tanto che nel periodo esami era molto difficile trovare posto nella biblioteca principale. Diligenti da bravi tedeschi ma comunque rilassati e disponibili.

Consiglieresti Münster ad altri studenti?

Sicuramente sì. Questo Erasmus mi ha regalato emozioni bellissime perchè mi sono sempre sentita a casa. Oltre che essere un'università validissima, la WWU di Münster è l'università tedesca con maggior scelta per quanto riguarda le facoltà e quindi molto indicata in praticamente ogni ambito.

Inoltre, la città è stupenda. Ovviamente questo dipende un po' dai gusti di ognuno, ma a me ha sempre dato l'impressione che fosse una sorta di città delle bambole, con tantissime chiese gotiche decisamente sceniche, la grande via medievale centrale (Prinzipalmarkt), un bellissimo lago (Aasee) e tanti negozi per lo shopping.

Non è una città enorme, anzi, in 20 minuti si raggiunge il centro coi mezzi di trasporto o in alternativa anche con la bici. Questa città infatti è considerata "città delle bici" in quanto tutti ne possiedono almeno una e la usano in tutte le stagioni. A proposito di stagioni, davanti al castello di tiene circa 4 volte l'anno una fiera con tanto di ruota panoramica. Un'altra cosa che mi è sempre piaciuta di Münster è che ad ogni angolo si trovano sculture. Sì perchè è attivo un progetto per cui ogni 10 anni tantissimi artisti si riuniscono e riempono le strade di opere permanenti, facendo di Münster una città varia e viva. Inoltre le persone sono gentilissime e socievoli, tanto da farmi rivalutare gli stereotipi italiani dei tedeschi "freddi e cattivi". Si vede che sono felici e tranquille, molto alla mano.

Com'è il clima?

Essendo stata nel periodo invernale, ovviamente è stato freddo. Ma devo dire che mi aspettavo di peggio da un Paese così a Nord. Non ci sono particolari differenze con il Nord Italia, tutto sommato un giubbotto pesante e una cuffia coprono bene e non scoraggiano gli abitanti ad usare la bici per spostarsi.

Una cosa particolare di Münster però è che non nevica mai. Ricordo la nostra professoressa spiegarci che l'unica volta che ha nevicato, la gente non sapeva come comportarsi perchè molti non avevano mai visto nulla del genere (due fiocchi in tutto, a suo dire).

Com'è la cucina del Paese?

Si mangia bene anche per i canoni italiani, sempre considerando le cose ovvie ovvero che non avrete mai un espresso decente. Siamo invece abbastanza fortunati perchè in centro c'è una pizzeria ottima gestita da italiani, quindi almeno con quello siamo coperti.

Per il resto solito cibo tedesco, molta carne, molte verdure e molte birre.

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Com'è il costo della vita?

Unica pecca è forse il costo della vita. Sempre inferiore a quello italiano, ma comunque alto per gli standard tedeschi. Per quanto riguarda la spesa non c'è troppo da preoccuparsi perchè esistono le grandi catene come DM e REWE e stesso discorso vale per le grandi aziende di vestiti (H&M, PINKIE ecc.. )

La nota più dolente è l'affitto invece, che già di per sè è difficile da trovare in quanto purtroppo ci sono pochi studentati e quindi spesso bisogna ricorrere a cercare appartamenti per proprio conto. Io sono riuscita (facendo l'applicazione molto tempo prima) ad avere un'appartamento da sola in uno studentato lontano dal centro per la modica cifra di 230 euro mensili.

Altre ragazze che conoscevo arrivavano a pagare anche 300/400 euro (al massimo) per degli appartamenti condivisi, ma belli, mentre il mio era decisamente orrendo.

I trasporti invece sono completamente gratuiti per gli studenti, e non solo all'interno della città ma in tutta la regione, compresa una parte di Olanda molto vicina al confine con la Germania.

Com'è l'apprendimento della lingua? Sei stata a dei corsi di lingua organizzati dall'università tedesca?

Prima dell'effettivo inizio delle lezioni a fine ottobre c'è sempre tempo per un corso preparatorio intensivo. Io lo consiglio, non solo per cominciare a masticare o rimasticare la lingua, ma anche per conoscere gli altri erasmus e imparare a muoversi nell'università. In Germania questi corsi sono sempre gratuiti, basta fare un Test inziale al computer (tale C-TEST) che valuta il livello e smista nelle classi.

Li trovo molto buoni, gli insegnanti sono preparati e anche se in due settimane non si fanno miracoli, almeno vieni spronato a parlare davanti agli altri.

Altri corsi sono disponibili anche durante l'anno, nello specifico allo Sprachenzentrum e vengono tenuti dagli stessi insegnati dei corsi intensivi.

Li ho trovati veramente validi e stimolanti, con tante discussioni e dibattiti. A fine semestre c'è una presentazione da fare, ma praticamente bisogna farle per ogni corso quindi tanto vale abituarsi a parlare in pubblico.

Anche per le strade è facile imparare. Il tedesco in questa regione è così pulito e chiaro che apprenderete anche quando non sarete consci di farlo.

Qual è il modo più economico per arrivare a Münster?

Sconsiglio caldamente l'aeroporto della città perchè è piccolo e costa tantissimo. Il modo più economico è volare su Berlino o Düsseldorf e poi prendere un treno dalla fermata della stazione fino a Münster Hauptbahnhof (centrale).

Quali sono i posti migliori per far festa?

In Germania vige molto l'idea del festino in casa /studentato, quindi non appena avrete un giro di conoscenze non farete fatica a trovare feste. Per quanto riguarda le discoteche e i locali in generale, il posto migliore è sicuramente il porto. C'è un'intera strada di locali e discoteche, tra cui la mia preferita "Cuba Nova", sempre piena di gente Erasmus. Consiglio anche "Heaven" e "Favela".

Se questo non vi basta, la Kuhstraße è zeppa di baretti e localini carinissimi per una birra con gli amici e un po' di musica.

Quali visite culturali consigli?

Come già detto in precedenza, tutta la città è un'opera d'arte, ma se vogliamo citare alcune cose da visitare, sicuramente parliamo di chiese. Ce ne sono molte e sono molto belle, quella delle 3 celle nella via centrale (St Lambert) in primis (la prima foto allegata dell'articolo) e il duomo in secundis (qui sotto).

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Musei ce ne sono tantissimi. A me personalmente non piacciono molto, ma ce ne sono veramente per tutti i gusti. Uno che io ho trovato delizioso è il museo dei mulini, dove viene praticamente ricostruito un vecchio villaggio tedesco. Il più famoso invece si chiama LWL e tratta di arte contemporanea. Si trova in centro ed è bello anche da fuori perchè una facciata è ricoperta di sfere metalliche che si illuminano al buio. Una visita è d'obbligo.

Stupendo sia fuori che dentro è il vecchio comune che affaccia sulla strada centrale. Qui è stata firmata la famosa pace di Vestfalia e per soli due euro si entra nella bellissima sala di legno protagonista di questo pezzo di storia.

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Per gli amanti del teatro, Münster è piena, la scelta dipende solo dai gusti personali.

Infine il Castello, ormai adibito ad eventi o uffici, ma che da fuori conserva ancora molto fascino. Dietro si trova il giardino botanico, stupendo per la bella stagione.


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