Come affrontare la permanenza a Middlesbrough

La scelta, Middlesbrough - Regno Unito

Dopo aver conseguito una mini laurea in Francia in soli 2 anni (DUT : Diplôme Universitaire de Technologie), il terzo anno ho deciso di completare questo percorso andando all’estero attraverso il programma Erasmus +. Dopo essere stata selezionata con Erasmus, il mio obiettivo era quello di andare in Inghilterra per perfezionare la mia conoscenza in lingua inglese. Il mio viaggio in Inghilterra mi avrebbe permesso di conseguire una doppia laurea a livello internazionale.

Tra le 10 preferenze proposte, mi fu assegnata come destinazione Middlesbrough (Nord dell'Inghilterra). Avrei dovuto frequentare una Business School, la Teesside University. L'accento nordico inglese è quasi incomprensibile. Non dovremmo sorprenderci se i londinesi non capiscono la pronuncia dei cosiddetti "Geordie".

Teesside University e cultura universitaria 

L'inizio di questa nuova esperienza fu il periodo peggiore. La Teesside University, sebbene sia frequentata da 30.000 studenti, ai quali si aggiungono 500 studenti internazionali, accoglie gli studenti con prerogative standard. Le relazioni interpersonali legate all'ambiente universitario sono completamente assenti ed inesistenti. Gli inglesi non sono molto aperti ad altre culture e per loro stabilire relazioni con stranieri che non hanno una conoscenza ottimale della lingua diventa sinonimo di rifiuto ed esclusione. In Inghilterra, o meglio, a Middlesbrough, interagire con persone nuove è totalmente impossibile, poiché i colleghi universitari non hanno nessun tipo di interesse a scambiarsi idee e opinioni.

Il corpo docenti

D'altra parte, il personale docenti, rimane a completa disposizione delle eventuali difficolta che riscontrano gli studenti. Il sistema educativo è ben strutturato ed organizzato; tutto è basato sullo scambio di idee e sulla collaborazione tra studenti durante le lezioni. Le lezioni non sono numerose perché, per gli inglesi, l'indipendenza e lo scambio di informazioni durante i corsi di formazione è più importante di ogni altra cosa. 

Il mio obiettivo 

La sfida più grande per me era quella di realizzare progressi. Correggere me stessa, capire e riflettere sui miei errori grammaticali e strutturali, aumentare la fluidità nel linguaggio durante le discussioni... Usare le parole apprese durante la mia permanenza all'estero e acquisire una maggior fiducia nella lingua, mi ha permesso di capire quanto un'esperienza all'estero possa cambiare la vita.

Importanza della gestione del budget

La gestione delle risorse personali è anche un elemento rilevante. I miei genitori non potevano aiutarmi a gestire le spese all'estero e questo mi ha permesso di acquisire un maggiore senso di responsabilità. Dover rinunciare anche ai piccoli piaceri per cercare di gestire al meglio il mio budget, mi ha fatto capire che ero più maturo di quanto potessi pensare di essere.

La strada è ancora lunga, ma questo percorso di crescita mi ha permesso di crescere di più e imparare molto di più. Indipendenza, autonomia, determinazione sono le chiavi del successo di questa esperienza chiamata ERASMUS +.