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Alla scoperta di Marsiglia

Pubblicato da flag- Francesca Gola — 7 anni fa

0 Tags: flag-fr Esperienze Erasmus Marsiglia, Marsiglia, Francia


Introduzione

A pochi kilometri da Aix-en-Provence, si trova Marsiglia, la seconda metropoli di Francia dopo Parigi. È una città affascinante, ma anche caratterizzata da molti pregiudizi, un po' come Napoli. Racconterò qui i vari aspetti della città, soprattutto quelli che mi sono piaciuti di più, per sfatare un po' le malelingue. Ci sono stata varie volte, per cercare di conoscere sempre un aspetto diverso della città.

Come arrivare

Da Aix ci si può arrivare in treno o in pullman. Consiglio il pullman, che costa otto euro andata e ritorno e solo 1 euro andata e ritorno per gli studenti sotto i 26 anni che hanno la carta Cartreize. Il treno invece costa di più. Ecco il link per avere informazioni più dettagliate: http://www.cartreize.com

In pullman sono circa trenta o quaranta minuti ed è molto comodo perchè ne parte uno ogni quindici minuti circa (a volte anche più spesso). Questo è dovuto al fatto che ci sono molti studenti che fanno i pendolari e che quindi usufruiscono del servizio.

Poco prima di arrivare alla stazione di Marsiglia si è colpiti da un paesaggio strano e allo stesso tempo inaspettato: a destra e a sinistra dell'autostrada inizia una distesa di case popolari che si estende per molti kilometri.

La stazione si trova su una collinetta, per cui all'uscita si può ammirare un panorama mozzafiato su tutta la città (e di sera anche un meraviglioso tramonto). Nello stesso edificio inoltre si trovano sia la gare sncf (ovvero la stazione dei treni) che la stazione dei pullman. Secondo me è un'ottima organizzazione perchè in questo modo si aiutano anche le persone che magari devono cambiare il mezzo di trasporto.

Il centro

Nonostante Masiglia sia una delle metropoli più grandi di Francia, il centro storico è piuttosto piccolo e facile da girare. Con un po' di spirito e di voglia si può anche girarlo tutto in giornata e senza bisogno di prendere i mezzi pubblici.

Dalla stazione centrale si scende lungo un viale dritto e largo, ricco di edifici imponenti e di negozi, che in dieci o quindici minuti a piedi porta direttamente al vieux port, il cuore pulsante della città. Alle spalle si ha quindi la grande via con i negozi, a destra la città vecchia e a sinistra un nugolo di vicoletti che stanno alla base della collinetta dove troneggia Notre Dame de la Garde, la cattedrale di Marsiglia.

  • Il vieux port: è l'anima di Marsiglia e il centro attorno al quale ruotano tutte le attività della città. Se si arriva la mattina presto si può vedere anche il mercato del pesce fresco, che definirei un po' come l'essenza della città. La vista dal porto è molto bella e questo è circondato da locali e ristorantini che (anche se un po' turistici) regalano un panorama bellissimo, soprattutto all'ora del tramonto.


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    Lungo il molo si può poi passare attraverso numerose bancarelle che vendono souvenirs e saponette e che durante il periodo di Natale sono sostituite da banchetti un po' più strutturati che vendono i tipici presepi marsigliesi. Sono molto belli e fatti a mano (e per questo molto costosi), ma secondo me sono una buona idea per fare un regalino di Natale.

  • La città vecchia: andando verso destra e passando davanti al comune, si imbocca una strada che porta all'entrata della città vecchia (il tutto è comunque segnalato da cartelli). Questa è la mia parte preferita, quella che fa dimenticare tutti i pregiudizi sulla città e che me ne ha fatto innamorare.

    Ci si trova davanti a degli scalini, dove c'è l'ultimo negozio della città che vende il vero e proprio sapone di Marsiglia. Consiglio assolutamente di andarci e di farsi rapire dai profumi e dai colori del negozietto. Il proprietario è inoltre molto gentile e sarà sicuramente disposto a spiegare in modo dettagliato la storia del sapone, la sua composizione e i vari usi che se ne possono fare. Direi che è una tappa obbligata!


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    La città vecchia è poi composta da stradine e vicoletti caratterizzati da edifici bassi e sabbiosi, con imposte e porte colorate: la bellezza di questo quartiere sta proprio nel perdersi in queste stradine! Andando avanti verso il mare si trova un'altra chiesa molto bella e il vicino museo Mucem. Non ci sono mai entrata, ma l'architettura moderna è molto bella da vedere e con il mare forma dei giochi di colore e ombre molto suggestivi. Proseguendo in direzione centro c'è anche uno dei due forti che regolavano l'accesso al porto. Ottimo punto panoramico.

  • Notre Dame de la Garde: andando dal porto vecchio si passa per una lunga via piena di negozi. Se ci si avventura nei dintorni si può scoprire il quartiere degli atigiani, che si caratterizza per le strade strette e i palazzi alti, con ringhiere forgiate. Ci si trova a questo punto ai piedi della collinetta su cui si trova la cattedrale.

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    Per i meno sportivi c'è un trenino che porta fino all'entrata, ma per godere a fondo dell'esperienza consiglio di fare la strada a piedi. È un po' faticoso, si sale abbastanza e ci sono molte scale, ma la vista finale ripaga di tutti gli sforzi. Si può infatti ammirare Marsiglia dall'alto (al tramonto poi è ancora tutto più magico), con il mare a sinistra e le Îles du Friuol che interrompono la linea dell'orizzonte, mentre a destra si estende l'immensità della città (ed è qui che si capisce perchè è una delle città più grandi di Francia, nonostante il centro sia abbastanza piccolo).

    La cattedrale all'interno è molto bella, decorata con mosaici dorati e barchette di legno che pendono dal soffitto. Ci sono anche molte placche in marmo, messe dai pescatori che volevano ringraziare Maria per averli protetti durante la navigazione o per averli salvati da un naufragio. C'è anche una terrazza che è colma di queste targhe.


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La mia impressione

Marsiglia secondo me è una città bellissima, che ha un grande patrimonio artistico e culturale e che offre anche molto a livello di eventi, mostre, esposizioni, concerti ecc.

È anche una città molto attiva e dinamica, proprio per il fatto che è una città di porto, in cui si mescolano molte etnie. Proprio in quanto città di porto (e anche a causa delle forti ondate migratorie che hanno colpito il sud della Francia) c'è una grande quantità di persone arabe e di colore, che però secondo me danno a Marsiglia un qualcosa di ancora più unico e particolare. Mi ricorda un po' per questo Genova, e forse anche un po' Trieste, per il fatto che tutte e tre le città sono porti molto importanti.

Credo quindi che Marsiglia sia una città da visitare, ma è sempre meglio rimanere nel centro: meglio evitare le zone periferiche (soprattutto se non si conosce molto bene la città) e la parte a nord della stazione.


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