Intervista - Consigli su Madrid

Come ti sembra la vita a Madrid? La raccomanderesti? Com’è?

Madrid è una grande città, ma allo stesso tempo è a misura d’uomo. A parer mio, manca la frenesia tipica delle metropoli. Ci sono bar e ristoranti ad ogni angolo e la gente del posto ama fermarsi a fare uno spuntino e a rilassarsi durante la pausa lavoro. Se si vuole vivere in una grande città e allo stesso tempo stare lontani dal caos, Madrid è la scelta giusta. Oltre a questo, la raccomanderei anche per il suo fermento artistico e creativo, soprattutto in certi quartieri.

Com'è l'ambiente studentesco a Madrid?

Madrid è una città studentesca, che accoglie studenti provenienti da tutta la Spagna come da tutto il mondo. L’ambiente universitario è molto vivace ed è stimolante potersi confrontare con così tanti ragazzi di diverse nazionalità. La sera vengono appositamente organizzati eventi per studenti internazionali e in questo caso è davvero impossibile non fare nuove conoscenze.

Quanto costa vivere in Madrid?

La vita a Madrid non costa molto. Rispetto all’Italia mi sembra che i giovani abbiano molte più agevolazioni, ad esempio, per gli abbonamenti ai trasporti pubblici. Anche le entrate nei vari locali e discoteche hanno tutte prezzi abbordabili. Per quanto riguarda il cibo invece, Italia e Spagna rimangono più o meno sulle stesse cifre: dipende ovviamente dal luogo in cui si intende bere o mangiare.

È complicato trovare alloggio a Madrid? Puoi dare qualche consiglio?

La mia esperienza in merito è stata un po’ movimentata, perché ho cominciato a “cercare sul luogo” verso metà settembre, quando gli affittuari preferivano dare la precedenza agli studenti interessati a restare per tutto l’anno universitario. Non è stato facile trovare un buon alloggio per un solo semestre e ricordo di aver passato giorni interi fissa al computer a cercare nuovi annunci. Il consiglio è: non perdetevi d’animo e cercate di organizzarvi il più presto possibile. Si fa presto a cadere nello sconforto, per questo - se ne avete la possibilità - fatevi accompagnare i primi giorni da un parente o da un amico, in modo da non trovarvi proprio al perso e da soli in una città che conoscete appena.

I prezzi di Madrid, per essere una capitale, non sono affatto alti e con 300-400 euro al mese ci si cava con una stanza centrale e anche in buono stato.

Oltre ad usare i siti e i gruppi Facebook più gettonati per l'affitto di camere, visitare di persona più case possibili e conoscere qualcuno del posto che ci possa indirizzare, consiglio anche di prendere in considerazione eventuali agenzie o la possibilità di essere ospitati da famiglie. So che le agenzie costano e la vita in famiglia non è esattamente l’esperienza Erasmus che si cerca, ma in mancanza di alternative, sono opzioni più che valide.

Io, dopo una settimana passata in ostello a cercare casa, ho trascorso il mio primo mese da Erasmus in famiglia ed è grazie a loro se ho trovato un’agenzia che affittava una stanza nel centro di Madrid. E' lì che poi mi sono stabilita per i quattro mesi successivi.

Com’è il cibo del posto? Quali sono i tuoi piatti preferiti?

Ho avuto più occasioni per provare le famose tapas spagnole. Si tratta di piccoli assaggi di cibo di vario genere: olive ripiene, crocchette di patate, frittatine, prosciutti, crostini ecc. accompagnate spesso da una birra leggera o da un bicchiere di Tinto de Verano. In genere è tutto piuttosto buono, ma ammetto di continuare a preferire, nonostante tutto, la cucina italiana.

Secondo te, quali sono i luoghi da visitare a Madrid?

I luoghi degni di nota si trovano più o meno tutti nel centro. Oltre alle tappe obbligatorie di Puerta del Sol, Plaza Mayor e del Palacio Real, consiglio la Gran Vìa di notte (con le luci e le insegne accese), Plaza de España (che secondo me ha un fascino tutto suo) e il quartiere alternativo di Malasaña. Ovviamente merita una passeggiata anche il Parco del Retiro e se si è in zona, pure la Stazione di Atocha, che al suo interno ospita una specie di giardino tropicale. Al di fuori del centro, è molto particolare il cosiddetto Parco de las Siete Tetas (zona Puente de Vallecas) da dove si può ammirare parte della città.

Che posti consigli per uscire a Madrid?

Nella zona del centro c’è l’imbarazzo della scelta. È possibile trovare bar e locali di vario tipo praticamente ad ogni angolo. Per andare a ballare consiglio di provare almeno una volta le due discoteche più famose di Madrid: il Joy Eslava e il Kapital. Per quanto riguarda luoghi carini dove fermarsi a bere un drink si può optare per uno dei tanti locali dell’alternativa Malasaña (ad esempio l’Ojalà, il Coconut Bar, La Vìa Làctea, El Jardìn Secreto) oppure girellare in zona Santa Ana (posti da provare sono El Imperfecto o il Mauna Loa). Si può mangiare a prezzi ragionevoli alla catena del 100 Montaditos o in un tapas bar di calle de la Cava Baja nel quartiere La Latina; si trovano prezzi leggermente più alti al Mercado de San Antòn o a quello di San Miguel. Consiglio anche una sosta alla “azotea” del Cìrculo de Bellas Arte sulla Gran Vìa, da cui si può ammirare il centro di Madrid probabilmente da uno dei punti migliori della città.

Qualche consiglio che vorresti dare ai futuri visitatori di Madrid?

Ai futuri visitatori consiglio di visitare tutte le zone del centro, cosa che in tre-quattro giorni è più che fattibile. Ogni quartiere ha un’atmosfera diversa, perciò esplorate il più possibile, fermatevi a mangiare nei luoghi più caratteristici e godetevi tutte le possibilità che Madrid può darvi. La città è molto sicura sia di giorno che di notte ed è collegata con mezzi di trasporto puntuali ed efficienti, quindi cercate di stare a giro più che potete e di vivervi la notte madrilena al meglio!