Alla scoperta di Lecce, Italia.

Continuiamo il nostro viaggio e, come vi ho anticipato nel post su Porto Cesareo, decidiamo di fermarci un giorno a Lecce, città della Puglia, precisamente del Salento (la zona più a sud del tacco dello stivale italiano).

Se cercate sole, mare e relax (lu sole, lu mare, lu ientu) ma anche divertimento, questa è la zona adatta a voi.

Il Salento si affaccia sul Mar Ionio ad ovest e sull'Adriatico ad est. Nella parte occidentale ci sono paesini come Porto Cesareo, Gallipoli, Torre Suda, mentre ad est troviamo Torre dell'Orso, Otranto, Castro Marina e altri paesi in provincia di Lecce.

Lecce si trova in Puglia ed è il più grande centro culturale e di arte barocca della penisola salentina. Infatti è conosciuta come la Firenze del sud.

La sua popolazione raggiunge circa i 96 000 abitanti ed è gemellata con Valladolid.

Tra i vari luoghi da vedere vi consiglio Piazza del Duomo. Vi piacerà tantissimo, soprattutto se andate di notte perché è illuminata.

Dovete andare anche alla Torre del Parco o all'Anfiteatro romano, dove vengono organizzati spettacoli. Mentre eravamo lì, si è tenuto un torneo di calcio free style organizzato da Red Bull. Se vi è capitato di vederlo in tv in Los Manolos (un vecchio programma televisivo sportivo), sappiate che lo trasmettevano da Lecce.

Potete sedervi in uno dei bar in Piazza del Duomo, prendere un caffè o il famoso pasticciotto leccese (ripieno di crema o marmellata) e guardare la meraviglia intorno a voi.

Ci sono un sacco di chiese in stile barocco. Le più famose sono:

• la Basilica di Santa Croce;
• la Chiesa di Sant'Anna;
• la Basilica di San Giovanni Battista:

  

Non vi dirò il nome dell'albergo in cui siamo stati, ma vi dirò quello dell'albergo in cui saremmo voluti andare. Purtroppo, visto che stavamo tornando da Porto Cesareo e l'idea di restare una notte a Lecce è stata un'improvvisata, non avevamo abbastanza soldi.

Volevamo andare alla Dimora Storica Torre del Parco, in via Torre del Parco, 1. È una fortezza medievale del XV secolo, secondo Booking. Le stanze sono arredate con mobili e tende di quell'epoca e con letti matrimoniali molto comodi. Credo sia una bella esperienza dormire in un castello, è originale e diverso dal solito. Ci sente come dame e cavalieri medievali. Ovviamente, non manca il tocco di modernità dato dalla sala relax dove potete fare un massaggio rilassante o un trattamento estetico.

Se cercate qualcosa da mangiare, nella strada principale di Lecce ci sono tantissimi ristoranti, pizzerie pub e soprattutto locali carini dove fare aperitivo.

Come sapete, se in Spagna la tradizione vuole che si beva la Vermouth alla mattina, in Italia si fa aperitivo o, come dicono alcuni, Happy Hour. L'aperitivo inizialmente era un'usanza del nord, ma adesso si è diffuso anche al sud.

Di solito comincia alle 19, però dipende dalla zona d'Italia in cui vi trovate. In pratica, pagando qualche euro in più per il cocktail, la birra o il vino (non dimenticate di provare lo Spritz, è tipico) potete anche mangiare qualcosa.

Molti locali preparano un buffet riccamente assortito e potete servirvi da soli, altri locali, invece, vi portano al tavolo un piatto con spiedini, affettati, pasta, pizza ecc. Vi consiglio il locale dove siamo andati noi e che ci è piaciuto tantissimo:

"La cantina delle Streghe", in Piazzetta del Duca D'Atene. Sembra un'antica cantina con un tocco vintage. In estate è aperta la terrazza, ma noi siamo stati dentro.

È uno "open-space" con cucina a vista, così potete vedere tutto quello che preparano. C'è una grossa credenza con bottiglie di vino e altri prodotti tipici. Vi consiglio di prendere un calice del famoso Negramaro salentino.

Non ricordo il prezzo dell'aperitivo ma era molto buono. Ci hanno portato un'insalata, vari toast e il "salmorejo" (zuppa fredda spagnola a base di pomodoro, aglio, pezzi di pane duro, olio, aceto e sale), sì, proprio così.

Se volete fare shopping ci sono molti negozi, la strada principale è Via Trinchese.

Se durante la vostra visita seguite i consigli di questo post, vedrete tutta la città. Ah, se non avete voglia di camminare, c'è un trenino che attraversa le strade principali della città che parte da Piazza Duomo (potete vederlo nella foto precedente).

Dicevo, vedrete la città, prenderete un aperitivo e comprerete qualche souvenir (io ho comprato un tamburello tipico della pizzica, ballo tradizionale pugliese).

Dopodiché vi rimane solo che scatenarvi un po'. Vi consiglio di andare in un locale dove si balla la pizzica, secondo me somiglia un po' alla "jota" (danza folcloristica spagnola).

È un ballo antichissimo che dicono essere una "cura" per i morsi dei ragni. In effetti ha un ritmo molto frenetico.

Oggi la pizzica si balla per divertirsi, ma è diventata molto famosa. Pensate che è conosciuta anche in Oriente. La caratteristica di questa danza è il fazzoletto, che serve per invitare a ballare un'altra persona.

Ogni anno, ad agosto, si tiene la Notte della Taranta, in un paesino che sia chiama Melpignano. È il più grande festival europeo dedicato alla musica folkloristica.

Se avete seguito questo post non vi resta più nulla da fare. L'unica cosa che aggiungo è quella di andare a fare un bagno nel meraviglioso mare salentino. È spettacolare. Non ho mai visto spiagge più belle di quelle di Gallipoli. Alcune di esse sono conosciute come le Maldive del Salento.

Poiché durante il nostro viaggio eravamo già stati al mare a Porto Cesareo, anch'esso stupendo, non siamo andati a Gallipoli. Ci ero già stato l'anno precedente e vi assicuro che se cercate delle belle spiagge, lì potrete trovarne.

Ce ne sono sia di pubbliche che di private, io sono stato ad entrambe e il prezzo della privata non è molto alto. Sono andato al Samsara che è frequentato soprattutto da giovani perché è grande e c'è sempre buona musica.

Spero che questo post serva come una piccola guida per chi ha intenzione di visitare il Salento, e per tutti gli altri... spero vi abbia fatto venire voglia di partire per questo paradiso.

“Lu sule, lu mare, lu iuentu, Salentu”