Esperienza a Helsinki (Finlandia), di Akzharkyn

Come si vive a Helsinki? Consiglieresti questa città?

È una splendida città portuale e ha un’architettura insolita. In sé e per sé potrebbe dare l’idea di un posto freddo, ciononostante vi innamorerete dell’atmosfera della città e della sua energia unica.

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Com'è l'ambiente universitario di Helsinki?

La maggior parte degli studenti fa parte delle associazione di ciascuna rispettiva facoltà (qui chiamate “guild”). Le guild sono parte essenziale del sistema educativo e ognuna ha i propri colori che gli iscritti indossano durante gli eventi. Durante l’anno gli studenti accumulano dei punti in base alle attività di valore sociale che svolgono. Questi punti vengono conteggiati per l’assegnazione dei cappellini durante il “Vappu”, la manifestazione che si tiene a maggio nella quale gli studenti più meritevoli vengono premiati. Il cappellino è considerato un premio prestigioso, perciò gli studenti sono fieri di indossarlo e vincerlo.

Quanto costa vivere a Helsinki?

Gli alloggi dell’AYY e dell’HOAS vengono tra i 150 e i 350 euro per una stanza in un appartamento condiviso con una o due persone. Se decideste di rivolgervi ad un’agenzia, pagherete 500 euro in media.

Una corsa del trasporto pubblico nell’area centrale costa 2,80€ con sconto studenti. L’abbonamento mensile invece viene tra 50 e 60 euro.

Per mangiare si spendono 2,60€ a pasto nei locali convenzionati nei pressi delle università di Helsinki e Aalto. Generalmente però, il cibo è più costoso che in altri paesi, e mangiare fuori ogni giorno non è una cosa fattibile se si ha un budget limitato.

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È stato difficile trovare alloggio a Helsinki?

Non è semplicissimo trovare un posto discreto, che sia anche vicino ai campus e alle linee di trasporto pubblico, a prezzi modici. Le associazioni studentesche – AYY per l’Università Aalto e la HOAS per tutte le università – offrono alloggio agli studenti internazionali al prezzo relativamente basso di 150-350 euro in base allo stato degli edifici e alla loro posizione. Il consiglio che posso dare è di mettersi in lista il prima possibile, e di non preoccuparsi in caso siate studenti internazionali al primo anno.

Com'è la cucina Finlandese?

La tradizione qui prevede molti piatti di pesce, perciò è piuttosto salutare. Inoltre, avrete occasione di assaggiare stranezze come la carne di alce e di renna, e i “salmiakki”: delle caramelle di liquirizia tanto salate da sembrare piccanti. Il mio piatto finlandese preferito è una zuppa di piselli con contorno di pancake, solitamente appannaggio dei bambini; l’ho trovata una tradizione interessante.

Cosa consigli di visitare a Helsinki?

Ci sono un sacco di chiese da vedere assolutamente. A me è piaciuta moltissimo la chiesa scavata nella roccia (“Temppeliaukion kirkko”). Vi consiglio anche di visitare il porto, e spiluccare il pesce, la carne di renna o quella di alce mentre vi godete il panorama. E non potete assolutamente andarvene via da qui senza aver provato la sauna. Qui ogni ufficio ne ha una, cosicché i dipendenti possano prendersi un attimo di sano – secondo studi medici - relax.

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E per mangiare? Quali sono i tuoi ristoranti preferiti?

A Helsinki si può trovare una gran varietà culinaria. Sia i ristoranti giapponesi che quelli messicani qui propongo menù tradizionali. Mangiare in un bel ristorante è piuttosto costoso, mentre un locale medio viene tra i 25 e i 40 euro. I buffet all you can eat si aggirano tra i 10 e i 20 euro. Quest’ultima è una formula abbastanza popolare e le proposte non si limitano al sushi; si trova anche pizza o cibo indiano. I miei preferiti sono quelli nei dintorni del centro commerciale Kamppi.

Dove consigli di uscire la sera a Helsinki?

Normalmente si va nei pub a bere qualcosa. Però la maggior parte degli eventi di ESN e delle guild vengono organizzate nelle discoteche frequentate dagli studenti, come il Maxine o il Capital. Il tema delle feste varia in base alle festività locali od occasioni speciali. Di notte non c’è nessuno che sia sobrio, ma nemmeno gente esageratamente ubriaca, perciò mi sento di dire che la vita notturna è sicura e vale la pena di andare a fare festa.

Cosa consiglieresti ai futuri studenti diretti a Helsinki?

Sarò banale: portatevi abiti pesanti e anche la roba termica se ce l’avete. L’inverno finlandese è rigido ed è meglio arrivare preparati, soprattutto se non ci siete abituati. Un’altra cosa che ci tengo a dirvi è che non dovete mai avere remore a parlare con gli abitanti del posto. Spesso danno l’idea di essere introversi, ma francamente non ho mai incontrato nessuno più gentile, educato e disponibile dei finlandesi. Tenete a mente che dovrete essere voi a fare il primo passo, perché loro hanno un rigoroso rispetto dello spazio personale e non si faranno mai avanti altrimenti.