Buskers Festival

Ogni anno a Ferrara si svolge il Buskers Festival, un evento che attira artisti di strada e numerosi spettatori da tutto il mondo. In ogni via e piazza del centro storico si crea un semicerchio attorno ad un singolo giocoliere che ha percorso tutta l'Europa in bicicletta piuttosto che ad un gruppo di musicisti che arriva direttamente dalla Mongolia!

Il Festival ha luogo solitamente durante l'ultima settimana di agosto e sebbene l'atmosfera sia quella di una grande festa, ogni performance viene eseguita in un determinato posto e ad una determinata ora. I libretti contenenti la programmazione dettagliata e una breve descrizione degli artisti. Sono acquistabili (2 euro) insieme a diversi gadget presso i centri informativi dislocati nelle piazze.

I gruppi sono prevalentemente composti da musicisti di ogni genere: dalla classica alla folk, dalla beatbox alla celtica e così via.

Tra gli artisti che quest'anno mi hanno impressionato di più posso segnalare:

• i sei ragazzi della Neutral Ground Brass Band, tutti provenienti da diverse nazioni e bravissimi a coinvolgere e far divertire il pubblico.

  

• il trio Light in Babylonche predilige la musica orientale e ha nella voce ammaliante della cantante il suo punto di forza, una voce che fa viaggiare in altri mondi e lascia di stucco persino i bambini...

  

• il Cellostrada Quintet composto da cinque violoncellisti polacchi che propongono prevalentemente famose colonne sonore e celebri brani di musica classica.

  

• i Matsumoto Zoku, due ragazzi che uniscono la beatbox alla musica tribale.
• i Soltanto, tre musicisti italiani davvero eccezionali che si sono meritati applausi da parte di tutto il pubblico sia nel proporre i propri brani sia cover di canzoni romantiche come "The Scientist" dei Coldplay o "Let Her Go" di Passenger.