Brescia, la grande sconosciuta
Vi racconterò un po' come sono stati i miei 10 mesi durante l'anno accademico 2014/2015 a Brescia (è un testo un po' lungo, ma per raccontarlo nel dettaglio non ho potuto essere più sintetico). È una città di circa 200. 000 abitanti situata nel nord Italia, tra Milano e Verona. Inoltre si trova vicino a due bellissimi laghi (d'Iseo e di Garda), dove potrete farvi il bagno nei mesi caldi, quindi quando arriverete e prima di tornare. Noi eravamo circa 60 Erasmus, pochi se li confrontiamo con altre città, ma non è un male perché in questo modo vi legherete di più e alla fine sarete come una grande famiglia. Andrò per parti affinché sia più semplice per voi.
L'alloggio
È una delle più grandi preoccupazioni per tutti gli Erasmus all'inizio, ma l'Università di Brescia, al momento della compilazione delle pratiche, vi dà la possibilità di scegliere di vivere in residenza. Nonostante di solito l'appartamento lasci più libertà, io ho scelto di vivere in residenza e, in effetti, qui eravamo molto liberi. L'unica cosa, c'è una videocamera all'ingresso dell'edificio (almeno in quelle del centro che sono per gli studenti di Economia o Giurisprudenza) senza nessun tipo di controllo ed è sorvegliata dal "senior" che è uno studente italiano con qualche anno in più, che ha una camera propria ed è responsabile dell'ordine, ma senza essere troppo severo. Infatti potete portare chi volete, sia a passare qualche giorno che per stare un momento, quindi non vi preoccupate per questo. Senza dubbio, i vantaggi sono il prezzo di 200 € per le camere doppie e 230 € per le singole (incluso wi-fi, riscaldamento e acqua). Le uniche spese extra sono le padelle e il materiale per la cucina all'inizio, perché ognuno usa le proprie cose. La cucine sono comuni per ogni piano, con deposito e chiave individuale. Nel centro ci sono le residenze: San Faustino (ci sono ragazze in camere doppie, è la peggiore), Paitone (ragazzi in camere doppie, è vecchia ma ha stanze spaziose, è stata la mia scelta) e proprio di fronte c'è la residenza Carmine (le ragazze nelle camere singole, i ragazzi nelle doppie ed è una struttura nuova, la migliore). Sono a 2 minuti a piedi dalle facoltà di Economia e Giurisprudenza ed in pieno centro storico. In periferia, a 3 fermate di metro, c'è l'ISU, ossia il campus, la sede centrale, e ha la residenza Valotti, enorme e molto nuova. Anche qui le stanze sono doppie e ci sono sopratutto studenti di Ingegneria, Architettura e altri. A proposito, prima che mi dimentichi, qui c'è il bagno in ogni camera.
Gli appartamenti invece tendono ad essere più cari e con spese a parte. Il mio consiglio quindi è di andare in una residenza e se non vi trovate bene, trasferirvi in un appartamento.
L'università
Per gli studenti di Giurisprudenza come me è abbastanza facile. Dovete soltanto perdere la vergogna all'inizio, parlare con il professore, dirgli che avete difficoltà con la lingua e che quindi preferite sostenere l'esame orale. Chiedetegli anche, se possibile, quali sono le cose da studiare o gli argomenti più importanti, molti infatti vi diranno che non dovete nemmeno frequentare le lezioni. Gli studenti di Economia, invece, devono studiare un po' di più e quelli di Architettura hanno dei progetti, ma si tratta di cose gestibili. L'amministrazione funziona bene e la burocrazia nel suo contesto è più semplice.
Prezzi
È una città cara all'inizio, dove per bere una birra o un pirlo (bevanda alcolica di colore arancione che, come vedrete, bevono tutti) che di solito include un aperitivo, pagate circa 4 €. Anche il supermercato è un po' caro, ma con 500-600 € al mese si vive molto bene.
Festa
Ciò che tutti gli Erasmus vogliono. Beh a Brescia c'è festa, soprattutto nei fine settimana. Gli altri giorni è un po' spenta ma comunque potete andare a Milano se volete. Nei fine settimana a Brescia ci sono: Circusbeatclub (il mio preferito), DLQ, il Social Club (inoltre nei mesi estivi ha una parte all'aperto ed è bellissima), lo Smile. Il brutto è che le discoteche sono nella periferia e ci si deve andare in metro (gratis per gli Erasmus), in bici o in taxi che, se condiviso, ha un buon prezzo. I giovedì mi piaceva molto andare al Seconda Classe che è più vicino al centro, magari facendo prima un 2x1 di birra al bar Università o, in alternativa, trovarci a bere all'aperto con gli amici. In questo caso, sareste gli unici a farlo, ma comunque non è illegale perché in Italia non esistono sanzioni per questo, come invece accade in Spagna). La zona del Carmine ha una bella atmosfera ed è buona per bere una birra, purtroppo però i bar chiudono presto, così come in Piazzale Arnaldo. Un altro posto carino è il Lio Bar.
Noi, per fare festa in grande durante la settimana, andavamo a Milano con l'ultimo treno e tornavamo con il primo. Vi immaginerete le mitiche bevute in treno e la tensione quando non convalidate il biglietto. Per quanto ricordi, a Milano ci sono diverse discoteche, tra cui l'Alcatraz, The Club, Le Banque, il Fashion Club (il mercoledì cena e discoteca a 1 € sembra surreale, perciò bisogna andarci per forza). E controllate le offerte della International Week perché ogni giorno l'ingresso in alcune discoteche costava solo 1 € per gli Erasmus. Ricordo per esempio il giovedì all'Alcatraz e il sabato al Le Banque, quindi se uscite in questi giorni non è molto caro.
La lingua
All'inizio potete sentirvi un po' persi, come tutti quelli che vanno senza avere una minima idea dell'italiano, però poi imparerete. È facile e l'università offre un corso gratis con riconoscimento del titolo ad un livello A2+.
Trasporti
Il primo mese pagavamo la metro (che, come vedrete, è nuovissima) ma poi l'università ha raggiunto un accordo con il Comune e quindi hanno dato a l'abbonamento gratis a noi Erasmus: un affare! Dovete assolutamente registrarvi anche a Bicimia che è la bici pubblica, costa 5 € che alla fine dell'anno vi vengono restituiti.
Per quanto riguarda viaggi e turismo, Brescia è fantastica. Non dovete sprecare l'opportunità di avere l'aeroporto di Milano-Bergamo (Orio al Serio) vicinissimo e raggiungibile con 2 opzioni: 1) autobus diretto o 2) treno fino a Bergamo e bus urbano davanti alla stazione dei treni fino all'aeroporto (costa la metà rispetto all'autobus diretto da Brescia). Noi abbiamo viaggiato da questo aeroporto in tutta Europa grazie alle occasioni di Ryanair, quindi approfittatene.
Anche con Trenitalia abbiamo viaggiato in tutto il paese. Nelle vicinanze ci sono Milano, Verona, Padova, Venezia, Torino, il lago di Garda, il lago d'Iseo, il lago di Como... e Brescia che in effetti piaceva a tutti e ha una vista impressionante dal castello.
Altri aspetti
- Fa freddo in inverno, soprattutto perché è vicino alle Alpi, ma comunque non troppo. Io per esempio vivo a Madrid, e non c'è grande differenza.
- È una città benestante, piena di "macchinoni" e imprenditori ben vestiti per strada. - Andate in via San Faustino, in pieno centro, a comprare una birra. Anche se la zona non è delle migliori, c'è pieno di negozietti che vendono prodotti a basso costo.
- Per gli amanti del calcio: avete San Siro a Milano per vedere l'Inter o il Milan, quindi approfittatene perché ci sono una bella atmosfera e delle grandi partite.
- Non potete perdervi l'Evento nazionale: 3 giorni di festa notte e giorno con 2. 500 Erasmus di tutta Italia, una figata, appuntamento obbligatorio anche se richiede un piccolo sforzo economico.
E infine, spero che vi godiate al massimo l'esperienza. Viaggiate tanto, dato che costa poco, e fate festa perché, se volete, ce n'è ed è ottima! Godetevi il bagno al lago nei mesi caldi e divertitevi perché questo sarà il migliore anno della vostra vita. Mitica Brescia!
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- English: Brescia, the great unknown
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