Esperienza nella Loira ad Angers

Come è vivere ad Angers?

La città è molto vivibile e divertente. Non è una città nè eccessivamente grande nè caotica. Il posto ideale dove fare un Erasmus se si vuole imparare il francese, poichè vi sarà indispensabile fuori dall'università, ed al contempo visitare i luoghi da cartolina della Loira e delle regioni vicine, ideale per chi ama l'arte e l'architettura.

Cosa vedere ad Angers?

Per gli amanti delle arti visive è d'obbligo la tappa al Musée des Beaux-Arts, mentre il castello è tappa imprescindibile per tutti, essendo anche simbolo della città. Personalmente, essendo interessato all'arte contemporanea, ho trovato interessante anche il  Musée Jean-Lurcat. Ci sono anche diversi pub e discoteche nel centro storico dove divertirsi sia in settimana che nei weekend e troverete sempre studenti disposti a fare le ore piccole in feste in casa o fuori. Se vi piace camminare o fare un picnic nella natura, sono presenti dei bellissimi parchi come Les Jardin des Plantes e Lac du Maine. 

Quanto è impegnativa l'università?

Sono presenti parecchie università nella città. L'università che ho frequentato è l'ESSCA, una "business school". Il metodo è molto diverso da quello italiano poichè le "verifiche" si svolgono giornalmente per ogni materia e spesso vengono assegnate "compiti per casa" come ricerche, presentazioni e stesure di paper. I professori, tuttavia, sono molto disponibilie e vi verranno incontro e, dunque, le possibili difficoltà iniziali sono assolutamente superabili. Gli insegnamenti sono utili e improntati alle competenze lavorative nel settore. 

Quanto costa vivere ad Angers?

Il costo della vita non è di molto superiore a quello italiano. Le borse di studio sono state sufficienti a coprire la differenza. I trasporti sono economici per i giovani studenti. L'ingresso nei musei è quasi sempre gratuito non solo ad Angers, ma in generale in Francia per gli studenti. Il costo dell'affitto dipende molto da cosa e dove riuscite ad ottenere alloggio, ma terrei in considerazione una sepsa di 300-400 euro/mese per l'affitto come media. A questo proposito, la mia università mi ha direttamente fornito l'alloggio e non ho dovuto fare alcuna ricerca.  

Come è la gastronomia?

Vi consiglio assolutamente di provare, almeno una volta, la cucina francese in un ristorante, i formaggi locali (come il Camembert), i dolci (come l' "éclair") ed, ovviamente, lo "street food" (come la baguette farcita, il "croque-monsieur" ed i "taco" francesi).

Che consigli daresti agli studenti in partenza?

Non partite a digiuno totale (o quasi) di francese come me, che ho dovuto alla svelta imparare sul posto (grazie anche ai corsi forniti dall'università ospitante). Un buon livello di inglese vi aiuterà a sopravvivere solo dentro l'università. Approfittatene per visitare Parigi (e Versailles) e le Mont-Saint-Michel. Se, come me, siete appassionati di corse non lontano c'è Le Mans. Se è estate, fate un salto a La Rochelle. I TGV sono velocissimi e puntuali, ma costosi, valutate di muovervi in bus o auto.