Amburgo

Ciao a tutti!!!

In questo articolo, voglio parlarvi di "Amburgo", una bellissima città portuale tedesca, situata sull'estuario del fiume "Elba".

È la seconda città con più abitanti dell'intera Germania, ovviamente dopo la capitale (Berlino), ed è anche la città non-capitale con più abitanti di tutta l'Unione europea. Inoltre, il suo porto è il più grande della Germania ed il secondo più grande d'Europa

È ufficiale...nonostante abbia passato soltanto una settimana, complessivamente, in questa città...Amburgo mi ha davvero rubato il cuore!!! Io sono una di quelle persone che si sentono immediatamente colpite da un posto, ed Amburgo mi ha subito colpito e sto pensando seriamente di trasferirmici...Ma invece di pensare al futuro, concentriamoci su quello che ho fatto lo scorso fine settimana, quando sono tornata per la mia seconda volta ad Amburgo, insieme al mio fidanzato Maximiliano. Per quelli di voi che non lo sanno, il mio ragazzo in realtà è cresciuto proprio a sud della città, ma è stato lontano da Amburgo negli ultimi quattro anni, perchè il suo lavoro lo costringe a viaggiare molto...ma gli consente anche di guadagnare molto!!! E quindi...noi ci siamo concessi il lusso di soggiornare nell'incantevole "Hotel Baselor Hof", una base perfetta per esplorare la città...

Ecco alcune delle cose che mi sono piaciute di più ad Amburgo:

1. "Tour in barca nel porto":

Nonostante la mattinata piovosa, eravamo entusiasti di andare al porto per una gita in barca con "Barkassen Meyer" come prima delle attività del nostro weekend. Amburgo ha un'enorme storia anseatica, molto simile a King's Lynn e gran parte della sua storia è sul commercio marittimo, quindi se siete interessati alla storia della città, questi tour fanno sicuramente al caso vostro...sono davvero molto affascinanti. Tuttavia, vi consiglio di fare un giro in barca anche se non siete appassionati di storia, in quanto è sicuramente un'esperienza divertente ed è un modo fantastico per vedere la città da una nuova prospettiva, e per apprezzare davvero la bellezza del porto. Lungo il percorso abbiamo avvistato enormi navi da crociera, container ancora più grandi ed abbiamo anche imparato come funzionavano...abbiamo visto navi storiche utilizzate come musei ed alcune ancora in uso, nonostante il loro anno di costruzione. C'era anche una vecchia barca a motore a vapore...davvero bellissima!!!
Ovviamente...tutte le imbarcazioni sono ben coperte e sono dotate di un sacco di finestre su tutti i lati, in modo da poter godere del tour e rimanere asciutti anche sotto la pioggia. Vi piacerebbe fare un giro in barca ma non parlate tedesco? Questi ragazzi sono fantastici. Uno su dieci dei visitatori non è tedesco, quindi sono preparati ed offrono tour guidati in tutte le lingue del mondo...utilizzando una loro applicazione speciale che dovrete scaricare sul vostro smartphone, che traduce i tour per voi e li rende universali. Forniscono, inoltre, tour in inglese dalle ore 11:00 in poi, dal venerdì alla domenica, ed un tour speciale, sempre in inglese, alle ore 13:00 ogni giorno. Quindi se visiterete Amburgo durante il fine settimana, sarà l'occasione perfetta per fare una crociera lungo il meraviglioso fiume Elba.

2. "Chocoversum - Il museo del cioccolato":

Più tardi, nello stesso pomeriggio in cui abbiamo fatto il tour nel battello, non siamo riusciti a resistere alla visita dell'attrazione più dolce della città...il "Chocoversum", ovvero un museo del cioccolato che si trova nel cuore di Amburgo. A mio avviso, è sicuramente un'attività perfetta per tutti coloro che hanno un debole per i dolci e per il cioccolato, in particolare...in quanto...all'interno del Chocoversum è possibile, non soltanto conoscere il processo di produzione del cioccolato dall'inizio alla fine, ma anche fare - ed assaggiare - un sacco di cioccolato! Se vi piace trattare bene il vostro stomaco anche mentre siete in viaggio...allora questo è un tour che non dovrete perdere durante il vostro soggiorno ad Amburgo!!! Con un prezzo di ingresso di 12-15 euro per un adulto, avrai molto da guadagnare con il tour di 90 minuti che ti insegna il processo di produzione del cioccolato dall'inizio alla fine, con degustatori in ogni fase del processo. Il tour inizia anche con un assaggio dalla fontana di cioccolato più deliziosa che il mio ragazzo deve trattenermi per impedirmi di saltare dentro!
Ma la mia parte preferita doveva essere la sorpresa completa di creare / progettare le nostre barrette di cioccolato - scegliendo tra cioccolato fondente o al latte e poi raccogliendo i nostri condimenti preferiti e spolverandoci con polveri di cioccolato per personalizzarli. Questi sono stati poi messi in frigo per raffreddare mentre abbiamo completato il tour - un tocco particolarmente speciale se mai ne hai avuto uno. Voglio dire un enorme urlo alla nostra guida turistica Ulrike che ha fatto un lavoro fantastico, è stato pieno di divertimento e ci ha insegnato molto sul mondo del cioccolato, è stato un piacere fare un giro con qualcuno che è così appassionato sul suo lavoro. Vale anche la pena di dare un'occhiata al negozio di articoli da regalo per alcuni prodotti al cioccolato molto insoliti, tra cui le birre al cioccolato / stout che abbiamo dovuto provare - sicuramente un sapore unico!

3. "The Better Burger Company":

Come vi ho già detto varie volte...molti dei miei viaggi sono programmati principalmente intorno al cibo. Quindi, quando fummo invitati da degli altri ragazzi italiani che alloggiavano nel nostro stesso albergo, ad andare a mangiare in un ristorante di cui già avevamo sentito parlare molto positivamente, il "Better Burger Company", non potemmo resistere. Facemmo una bella passeggiata al chiaro di luna, tutti insieme, e ci dirigemmo al Better Burger Company, desiderosi di vedere di cosa si trattasse. Ebbene si tratta della migliore esperienza di hamburger in città. Con il suo manzo biologico ed i suoi ingredienti freschi, il ristorante porta il fast food ad un altro livello, consentendo ad ogni cliente di personalizzare il proprio hamburger, in base alle proprie papille gustative. E' possibile scegliere tutto: dal tipo di carne e la sua cottura, ai condimenti, le salse, ecc.. Io ordinai un hamburger di manzo coperto di cipolle, jalepenos e lattuga, e poi lo soffocai in un mare di salse al peperoncino e all'aglio. Come potete immaginare, la mia migliore amica è stata elettrizzata dalle mie scelte maleodoranti ed ha deciso di abbinarsi a me in modo che non potesse sentire l'odore del mio alito di cipolla. Tutto questo è stato accompagnato con deliziose patatine fritte ed una birra fredda. Non male come  prima notte ad Amburgo....

Siete mai stati ad Amburgo? Avete mai provato qualcuna di queste esperienze? Cosa ne pensate? Cosa preferite: cioccolato o hamburger? Rispondetemi in fondo all'articolo, nella apposita sezione riservata ai commenti!

4. “Il Municipio di Amburgo – Rathaus”:

Il Municipio di Amburgo è un edificio che vi lascerà sicuramente senza fiato, per via del suo mix di stili che vanno dal gotico al neo-rinascimentale, passando per il barocco. L’edificio che vediamo oggi non è quello originale, che purtroppo fu distrutto da un grande incendio, nel lontano 1842. Gli amburghesi vollero “esagerare” nel ricostruire il palazzo. Pensate che la facciata principale del Municipio è larga quasi 120 metri, ed ha una torre centrale alta quasi 115 metri.  Attualmente, il Municipio è la sede del Consiglio comunale e del Senato di Amburgo. Al suo interno, ci sono quasi 700 stanze che vengono utilizzate nei modi più diversi. Soltanto poche decine di esse sono visitabili dai turisti. L’ingresso è gratuito ed è possibile tutti i giorni, dalle ore 07:00 alle ore 20:00. All’uscita dal Municipio…mi raccomando…fermatevi a bere una birra o a mangiare un gelato nella bellissima e famosissima piazza dai mattoni rossi, la “Rathausmark”, interamente pedonalizzata. Molto bello il Municipio! E molto bella la Piazza!!!

5. “La Cattedrale protestante di San Michele - Der Michel”:

C’è soltanto un monumento a cui i cittadini di Amburgo sono legati più che al Municipio…la Cattedrale protestante di San Michele, in tedesco, “Der Michel”. Si tratta di una delle chiese in stile barocco più belle dell’intera nazione. Il suo campanile si vede da ogni parte della città…con i suoi quasi 85 metri di altezza. È possibile salire in cima, per poter ammirare una vista mozzafiato su Amburgo. Potrete scegliere se salire a piedi, considerando che sono quasi 500 scalini…o se salire con un più comodo e veloce ascensore. Per quanto riguarda gli orari di accesso, sappiate che, dal mese di novembre al mese di Aprile, è possibile visitare la torre e la cripta, tutti i giorni, dalle ore 10:00 alle ore 18:00; mentre dal mese di maggio al mese di ottobre, è possibile visitare la torre e la cripta, tutti i giorni, dalle ore 09:00 alle ore 20:00 Il prezzo del biglietto per accedere sia alla torre del campanile, che alla cripta è di sette euro.

6. “Sant Pauli ed il porto di Amburgo - Reeperbahn”:

Lo sapevate che anche ad Amburgo, come ad Amsterdam, esiste una “zona a luci rosse”?!?! Io non lo sapevo e quando mi ci sono imbattuta, sono rimasta molto colpita! Non me l’aspettavo proprio! Ed invece, a quanto pare, questa zona è molto conosciuta e visitata dai turisti, soprattutto dagli appassionati dei Beatles, consapevoli del fatto che i loro idoli hanno iniziato la loro carriera proprio suonando nei locali trasandati ed un po’ malfamati, in questo quartiere particolare, nei pressi del Porto di Amburgo. Ebbene sì…questa zona era, e tuttora è, una vera e propria calamita per i turisti, soprattutto per chi ama andare a letto con le prostitute, giocare al casinò, bere birra, ed ascoltare musica rock. Della serie: “Sesso, droga and Rock and Roll”…ma sempre sotto la supervisione di attenti poliziotti pronti a multare o addirittura arrestare chi non rispetta le regole. Quindi potrete stare tranquilli qualora vogliate andare a dare un’occhiata per vedere di cosa si tratti.

7. “La Kunsthalle di Amburgo”:

La Kunsthalle di Amburgo è una famosa galleria d’arte, in cui potrete ammirare quadri del calibro del meraviglioso “Il viandante sul mare di nebbia” di Caspar David Friedrich. La Kunsthalle è aperta per le visite tutti i giorni, eccetto i lunedì, dalle ore 10:00 alle ore 18:00; ed il giovedì dalle ore 10:00 alle ore 21:00. Il biglietto d’ingresso costa circa dodici euro. Vi consiglio di visitarla esclusivamente se siete dei veri amanti dell’arte, oltre che dei grandi conoscitori dell’arte. Se fosse stato per me, non ci sarei entrata. Avrei preferito risparmiare quei dodici euro, o investirli in altro. Ma il mio ragazzo ama la pittura e ci è voluto andare a tutti i costi. Ebbene…ho apprezzato davvero tanto la visita della galleria. Ho visto quadri a dir poco meravigliosa e ci sarei rimasta anche altro tempo…ma i giorni a nostra disposizione erano troppo pochi…e dopo un’oretta siamo dovuti uscire ed abbiamo proseguito il nostro breve (ma intenso) tour.

8. “La via dello shopping di Amburgo - Jungfernstieg”:

Pensate che c’è gente (con molti soldi, ovviamente) che prende l’aereo, arriva ad Amburgo, si reca alla Jungfernstieg, fa shopping sfrenato nei numerosi negozi lussuosi che costellano la strada, e poi torna nella propria città. Si tratta di una strada a dir poco meravigliosa!!! Per chi ha i soldi da spendere…naturalmente! Per chi, come me, è costretta a guardare soltanto le vetrine, con un filo di bava che scende dalla bocca…forse è meglio percorrerla ad occhi bendati! La strada è particolarmente bella anche perché, praticamente, costeggia tutto il “Lago Alster”, a cui si arriva in pochi minuti passando per la Piazza del Municipio, attraverso i famosi e meravigliosi portici (di stampo italiano) della “Alsterakaden”. Troverete i negozi di tutte le migliori marche di lusso internazionali, come ad esempio: Gucci, Prada, Armani, Louis Vuitton, Hermes, Oscar de la Renta, Chanel, Dior, Burberry, Versace, Dolce & Gabbana, ecc. Inoltre, troverete numerosissimi alberghi di lusso, bar, locali, centri commerciali e ristoranti, tutti più cari rispetto a quelli situati nelle altre zone della città. Parlando con una signora del posto, ho scoperto che anticamente, in questa strada, i padri portavano le figlie a cercare marito e pare che per questo abbia preso il nome di “Strada delle Vergini” o anche, in maniera più popolare, “Salita delle zitelle”.

9. “Il Quartiere di Hafencity ad Amburgo”:

Un’altra zona molto bella di Amburgo, che vi consiglio vivamente di visitare, è il famosissimo quartiere di Hafencity, il nuovo quartiere di Amburgo, progettato per dare nuovamente una funzione ai numerosi antichi edifici abbandonati che erano presenti nella zona del porto. La riqualificazione che è stata fatta di questo quartiere è considerata il maggiore esempio in assoluto di riconversione di una zona portuale mai realizzato nell’intera Unione Europea. Tuttavia, è ancora possibile vedere zone decadenti, ma la cosa particolare è proprio notare il contrasto tra queste e quelle nuove, piene di spazi verdi, piste ciclabili, piste di pattinaggio, campetti sportivi, panchine con vista sul fiume, e bellissimi palazzi.

Inoltre, nel quartiere, potrete fare un bel giro nei famosi magazzini, costruiti tra il 1884 ed il 1888, per conservare i carichi che entravano ed uscivano dal porto. Fu un’impresa abbastanza complicata e per realizzare i grandi magazzini, vennero prima demoliti altri edifici. I grandi magazzini di Amburgo sono i più grandi del mondo intero!!! Si estendono su ben otto livelli e sono circondati da carinissime torrette e da altre decorazioni architettoniche. Fu un’impresa titanica ma il risultato fu il più grande complesso di magazzini del mondo. Non potrete non farci un giro!!!

Forse, però, in realtà, la cosa più bella di questo quartiere è il “Miniature Wunderland”, un parco divertimenti in cui potrete ammirare numerosi capolavori dell’arte della miniatura…un po’ come l’”Italia in miniatura” che c’è in Toscana, a Pisa, se non mi inganno (ci sono andata da bambina…ho bellissime fotografie, ma non ricordo assolutamente niente. Prima o poi ci porterò mio figlio! Ahhh come volano gli anni!!!). I progettatori del parco hanno progettato (nei minimi dettagli), in una scala 1:87 la città di Amburgo ed altre città tedesche, oltre alle Alpi, alla Svizzera, all’America, ed alla Scandinavia. I luoghi, inoltre, sono animati con numerosi personaggi che si muovono, luci che cambiano colore, treni che camminano veramente, aerei che decollano, ecc. ecc..

È possibile visitare il parco divertimenti tutti i giorni dell’anno, dalle ore 09:30 alle ore 18:00. Il biglietto per accedere al Miniature Wunderland costa circa 13,50 euro per gli adulti e circa 6,50 euro per i bambini dai 0 fino ai 16 anni. A mio avviso, vale realmente la pena visitarlo, soprattutto se viaggiate insieme a dei bambini, ovviamente.

Com’è la cucina tipica di Amburgo?

Innanzitutto…lo sapevate che la parola “hamburger” prende il suo nome proprio da questa città?!?!? Sicuramente tutti voi ci avevate già pensato, ma adesso ve ne do la conferma. Eppure, nonostante ciò, attualmente, non c’è nessuna traccia di hamburger nei menù dei ristoranti della città anseatica. I cittadini di Amburgo, a quanto pare, preferiscono la carne di maiale, soprattutto le salsicce: bianche, nere, alla brace, bollite,…e chi più ne ha, più ne metta!!! Certamente non vi mancheranno le opzioni di scelta!E come contorno?!?! Patate e crauti sono sicuramente i contorni immancabili in qualsiasi ristorante della città!!!

Per ora vi ho detto soltanto cose scontate…ma non dimenticate che Amburgo è attraversata da fiumi ed è molto vicina al mare…e quindi anche il pesce è un alimento molto consumato!!! Potrete assaggiare merluzzi freschissimi, sgombri squisiti, fantastiche sardine, anguille (se vi piacciono…a me, personalmente, non piacciono!!!), ma anche buonissimi gamberi e gustosissimi granchi.

Un piatto molto caratteristico, sia a base di pesce che di carne, è il “Finkenwerder Scholle”, un piatto tanto buono quanto particolare, che vi consiglio vivamente di assaggiare!!! Io l’ho anche riproposto ad amici e parenti, al rientro dalla nostra vacanza ad Amburgo. Tutti erano un poco scettici inizialmente, ma alla fine hanno sempre gradito!!! Si tratta di una bel filetto di platessa cucinato insieme alla pancetta. Adesso vi spiego come prepararlo! E poi fatemi sapere come vi è venuto, scrivendomi nella sezione in fondo all’articolo, destinata appositamente ai commenti. Chiaramente, lavate bene la platessa, tagliateci la testa, la coda e pulitela per bene. Ri-lavatela accuratamente, e poi tamponatela ed irroratela con un poco di succo di limone. Lasciatela a bagno nel limone per circa una decina di minuti. A questo punto, tritate finemente la pancetta, tagliate un poco di cipolla (fate delle fettine sottilissime). Tagliate finemente anche un po’ di aneto. Mettete una padella sul fuoco con tre/quattro cucchiai di olio extra-vergine d’oliva, e fateci soffriggere dentro un paio di spicchi d’aglio e la cipolla. Quando l’aglio e la cipolla si saranno dorati, estraete i pezzi d’aglio ed aggiungete la pancetta che avete tagliato precedentemente. Fatela soffriggere a fuoco medio, per qualche minuto ed intanto condite la platessa con un poco di sale ed un bel po’ di pepe nero appena macinato. Passatela in un poco di burro e poi nella farina. Aggiungete la platessa nella padella e fatela cuocere a fuoco medio da ciascun lato per quattro/cinque minuti. Trasferitela nei piatti da portata, che dovranno essere stati riscaldai, e servite subito a tavola, accompagnando il tutto con una gustosissima insalata di patate…piccante.

Il peperoncino è molto consumato ad Amburgo…così come tutte le spezie in generale. In fondo, ricordate che la città, in passato, ha sempre svolto un importante ruolo in qualità di città mercantile. Dunque…le spezie sono molto utilizzate…dal pepe di cayenna, all’anice, dalla paprica, al cumino, dall’alloro, ai chiodi di garofano, dallo zafferano, al curry, dalla noce moscata, alla cannella, ecc. ecc.. Questo rende la cucina di Amburgo molto particolare, oltre che piuttosto diversa da quella delle altre città della Germania…e dà alla città il primato come capitale gastronomica della nazione, con una qualità alimentare di gran lunga superiore a Berlino, la capitale politica.

Già che sono in vena di ricette, ve ne giro un’altra che mi ha gentilmente dato un capo-chef di un ristorante in cui sono andata a mangiare. Si tratta di un piatto a base di pesce, chiamato “Fischfrikadellen auf Omas Art”. Non è un piatto semplicissimo da fare…soprattutto seguendo i miei consigli…probabilmente. Quindi se non ve la cavate in cucina, magari evitate e fatevelo preparare da qualcuno che possa essere all’altezza. Innanzitutto, vi servirà del pane vecchio, del giorno prima, quindi ricordate di metterlo da parte. Bagnate la mollica del pane in acqua fredda e lasciatela un poco a mollo. Intanto, tagliate un poco di scalogno a fettine molto sottili, e tritate finemente un bel po’ di prezzemolo fresco. In una grande casseruola, fate rosolare lo scalogno in un poco di burro (o in tre/quattro cucchiai di olio extra-vergine d’oliva) ed aggiungete il prezzemolo. Aggiungete il filetto di platessa e la mollica di pane e lasciateli cuocere per circa dieci minuti. Poi, fate raffreddare il tutto e fatelo passare attraverso un tritacarne. Aggiungete le uova, condite bene con le spezie che più vi piacciono, mescolate il tutto, fino ad ottenere un composto piuttosto liscio ed omogeneo. A questo punto, preparate delle specie di biscotti con le mani bagnate e fateli friggere nel lardo per circa cinque/sei minuti, fino ad ottenere una perfetta doratura, e girandoli soltanto una volta. Fateli scolare su un pezzo di carta, salateli, e…mangiateli!!! Sono deliziosi! Ma bisogna saperli fare! Altrimenti vi verrà una schifezza!

Ovviamente…la bevanda più consumata durante i pasti è la birra!!! Ne troverete di ogni tipo!!! Avrete veramente l’imbarazzo della scelta!!! Io ed il mio ragazzo ne prendevamo sempre due diverse, per assaggiarne quanti più tipi diversi. È una buona tecnica se sarete in compagnia durante il vostro soggiorno ad Amburgo! La Germania vanta il titolo di regina indiscussa di birre, sia bionde che scure. Troverete birre artigianali in ogni angolo della città. Vi consiglio di provare la “Starkbier”, se siete amanti dei sapori forti e dei gusti decisi, o la “Maibock”, se, invece, preferite birre più leggere. Infine, se vi piace la birra con il limone, allora vi consiglio di assaggiare la gustosissima “Alsterwasser”, una birra “esotica” in cui è presente un poco di limonata frizzante, come la Sprite. La prima volta che l’ho assaggiata avvenne in maniera del tutto casuale. Io avevo ordinato una semplice birra ed il cameriere mi disse qualcosa che non ho capii. Quando l’assaggiai, sentii un sapore piuttosto strano e chiesi al cameriere che cosa mi avesse portato, esattamente. Quando mi disse il nome, mi ricordai di aver sentito che fosse una specialità amburghese, ma non mi ero informata più di tanto al riguardo. Beh…in ogni caso…sia a me che al mio fidanzato è piaciuta molto e quindi vi consiglio vivamente di provarla! Poi fatemi sapere se vi è piaciuta nella sezione in fondo all’articolo, destinata appositamente ai commenti.

Ahhhhhhhhh!!!!!! Quasi dimenticavo!!! A proposito di birre…mi è venuto in mente un altro posto che vi consiglio vivamente di visitare: la fabbrica della “Groninger”, dove certamente troverete una birra che fa al caso vostro ed, anche se normalmente non bevete birra, sarete tentati dal farlo…lo farete…e lo apprezzerete!!!

Per quanto riguarda i dessert, infine, vi consiglio vivamente di assaggiare i dolci a base di marzapane, provenienti dalla Lubecca e la “Rote Gruetze”, a base di lamponi, ribes, e ciliegie. Somiglia ad un croissant...ma è persino più buono!

Molto buono anche il "Franzbrötchen", un dolce a base di pasta sfoglia con tantissimo burro e tantissima cannella. Si trova anche nella variante con i pezzetti di cioccolato oppure con l’uvetta. Il sapore è veramente divino e si sposa perfettamente con un buon caffè caldo. 

Dove consigli di dormire, ad Amburgo?

Innanzitutto, personalmente, consiglio sempre di prenotare il proprio alloggio su www.booking.com, un sito meraviglioso, sempre a mio avviso. Ad Amburgo troverete una enorme offerta di hotel, B&B ed anche appartamenti in affitto. I prezzi sono piuttosto alti, però. Potrete trovare posti letto in ostelli intorno ai 15 euro per notte, o camere private a partire dai 35 euro a notte. Pensate che nella zona del centro (Mitte), una sola notte in un hotel con tre stelle, vi costerà dagli ottanta euro a salire. Il prezzo aumenta qualora scegliate un albergo che si affaccia sull’”Elba” o sull’”Alster”. In questo caso, una camera privata vi costerà dai centocinquanta euro a salire. Il mio consiglio è quello di prenotare un albergo nella zona di “Hafencity”, dove ci sono tantissimi hotel nuovi che provano a farsi conoscere ed effettuano numerose promozioni ed eccellenti sconti. Due alberghi abbastanza buoni per qualità/prezzo sono:

• l’“Europäischer hofe hamburg hotel” di altissima categoria, situato proprio davanti alla stazione centrale. Tra le tante cose, offre anche una bellissima piscina al coperto;
• l’”Hotel Wedina”, un albergo piuttosto singolare, composto da quattro case, ognuna con il proprio ingresso, ma circondate da una ricca ed affascinante biblioteca in comune.

Com'è il clima, ad Amburgo?

Amburgo gode di un clima moderatamente continentale, con inverni abbastanza freddi, in cui si registra una temperatura media intorno ai due gradi, ed estati abbastanza calde, in cui si registrano temperature massime intorno ai venticinque gradi. 
La zona di Amburgo è leggermente più mite, rispetto a quella di Berlino...ma è anche molto più umida e ventosa, perché risente moltissimo dell'influsso dell'Oceano Atlantico. 
Il soleggiamento ad Amburgo è abbastanza raro: è molto difficile avere belle giornate di sole dal mese di novembre al mese di febbraio. La situazione migliora un poco dal mese di maggio al mese di agosto. In media, si possono contare circa sei/sette ore di sole al giorno, in questo periodo. Per quanto riguarda le precipitazioni, esse sono ben distribuite nel corso dell'anno, anche se se ne registrano meno durante la primavera e più durante l'estate e durante l'autunno.

Infine, sappiate che il mare non è tra i più consigliati per fare il bagno, in quanto, la sua temperatura massima è di soli 18 gradi, nel mese di agosto.

Qual è il periodo migliore per visitare Amburgo?

Purtroppo, ad Amburgo, non esiste un periodo dell'anno che sia stabile e sempre soleggiato...quindi l'elemento che dovrete utilizzare per scegliere la vostra data di partenza è la temperatura...oltre alla lunghezza delle giornate. Io vi consiglio di visitare Amburgo dalla metà del mese di maggio alla metà del mese di settembre, quando le temperature sono più o meno piacevoli, anche se non mancano mai giornate piuttosto fredde ed abbastanza piovose, con temperature massime intorno ai 14 gradi.
Il mese di settembre è il mese meno piovoso dell'anno, e quindi è un buon mese per visitare Amburgo, soprattutto per gli appassionati di boschi e foreste, desiderosi di apprezzare i bei colori autunnali...

Non mi resta che augurarvi una buona permanenza ad Amburgo ed una meravigliosa vacanza in Germania!!!