Esperienza a Albacete, Spagna di Ferdinando

Come ti sembra la vita a Albacete? Consiglieresti questa città?

Albacete, nonostante i suoi abitanti continuino a chiamarla "ciudad", è piuttosto un grosso "pueblo", un paese. Ha centomila abitanti circa, ed è l'agglomerato urbano più grande della regione della Mancha, ma se paragonato a Torino, da cui provengo, è abbastanza piccola. Quel che conta è la mentalità dei suoi abitanti, che appunto è a metà tra quella della gente di città e della gente di paese, senza dare né all'una né all'altra una connotazione negativa. La gente è ospitale e socievole, sempre disponibile.

La città in sé non è un gioiello di architettura: gli edifici storici sopravvissuti a una specie di massacro urbanistico sono pochi, anche se piuttosto belli, e i restanti sono anonimi, se non proprio brutti. Ma, è il caso di dirlo, nel complesso la città si lascia vivere benissimo, tutto funziona; le sue dimensioni ristrette permettono di percorrerla sempre e tutta a piedi o in bici, anche se i mezzi pubblici sono efficienti.

La consiglio a chi vuole vivere una Spagna autentica, vivendo la "hispanidad", senza privarsi dello status di erasmus e della vida erasmus ad esso connessa.

Com'è l'ambiente studentesco ad Albacete?

L'ambiente è piuttosto buono. In principio, e ancora un po' adesso, pensavo che la grande risorsa di Albacete è il suo campus universitario (moderno, funzionante) che richiama da città e paesi vicini un gran numero di studenti. Lo studente tipo è socievole e abbastanza curioso, paziente mentre apprendi la sua lingua e eccitato forse più di te stesso nel vedere i tuoi progressi.

Quanto costa vivere a Albacete?

La vita ad Albacete è così economica che la rimpiango ancora adesso.

"Dos quintos un euro" (due bottiglie da 1/5 di litro di birra) è stato uno dei motti del mio erasmus.

È difficile trovare alloggio ad Albacete? Puoi darci qualche consiglio?

Non è complicato, c'è un sacco di offerta, anche perché il mercato degli immobili in Spagna come nel resto d'Europa è stagnante. Sconsiglio la residenza universitaria, assolutamente, vuoi per i vincoli a orari ed ospitalità, vuoi perché una volta firmato il contratto lì sei e lì rimani, ti piaccia o no.

Il consiglio è invece contattare ESN Albacete (e non solo per trovare casa), che dispone di elenchi di case già "rodate" da altri erasmus.

In alternativa, andare all'avventura: si paga un ostello i primi due giorni e si cerca casa! è divertente anche questo.

Com’è il cibo del posto? Quali sono i tuoi piatti preferiti?

Il cibo è eccezionale. La cucina è mediterranea, così che un italiano non si sente troppo fuori posto. Mi sono innamorato del Lomo de Orza (maiale arrosto con salsa all'aglio), della loro frittura di calamari, delle patatas bravas; senza dimenticare la paella, chè comunque siamo in Spagna! Ancora, il Gazpacho Manchego (diverso dall'Andaluz), i temibili churros...

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Ecco, m'è venuta fame.

Secondo te, quali sono i luoghi da visitare ad Albacete?

Non son molti.

• Calle Concepcion la notte, la strada dei locali.
• El paseo de La Feria e La Feria, dove si tiene dal 7 al 17 settembre la famosissima Feria de Albacete, un evento straordinario e unico in Spagna.
• El Parque Central (Abelardo Sanchez) e il Parque Linear.
• Il Parque de la Pulgosa.

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E per mangiare ad Albacete? Quali sono i tuoi locali preferiti?

Consiglio a occhi chiusi "El filo de la Navaja" e "Entreamigos". Cucina tipica (prevalentemente tapas) prezzo da studenti universitari e servizio ottimo.

Evitare qualsiasi pizzeria (lo dico per quegli Italiani mammoni che non possono vivere senza la pizza e il mandolino) eccetto "La fontana di Trevi" e "Il Forno".

Un ristorante un po' più caro (perchè ristorante e non taperia), ma comunque a prezzi accettabili, è "L'Arruz" in calle Concepcion: paella divina.

Ma l'elenco non è esaurito, vi invito a scoprire piccole perle culinarie cercandole in prima persona.