Cattedrale Saint-Sauveur
Un gioiello nascosto
Tra i posti da vedere ad Aix-en-Provence, la cattedrale Saint-Sauveur, in pieno centro città, merita di essere visitata. La chiesa, con il suo ricco portale centrale, richiama l'attenzione di molti ad entrare, anche se l'architettura gotica esterna, apparentemente "semplice" non fa presupporre l'ecletticità e la particolarità degli interni.
A primo impatto l'interno della cattedrale non mi entusiasmò, probabilmente per la confusione degli stili, quasi senza una vera identità; osservandola meglio, però, iniziai a rendermi conto che proprio l'insieme di elementi classicheggianti in un contesto gotico la rendevano unica nel suo genere.
All'interno vi è anche il battistero ottagonale, che fin dalla sua origine si alimentava dalle acque delle terme romane. La vera sorpresa è, però, il chiostro (vi organizzano visite guidate). La sua bellezza sta nell'insieme delle colonne e dei capitelli, tutti diversi tra di loro per forma e stile, ma sapientemente omogeneizzati nell'architettura d'insieme.
La cattedrale è famosa per il Trittico dell'Annunciazione, datato 1443-45, del Maestro dell'Annunciazione di Aix (o attribuito anche a Barthélemy d'Eyck), il cui pannello centrale si trova oggi presso la chiesa della Madeleine, anch'essa in pieno centro ad Aix. I pannelli laterali sono, invece, visibili nei musei di Rotterdam, Amsterdam e Bruxelles.
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