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L'esperienza Erasmus ad Aarhus (Danimarca) di Giulia


Perché hai scelto di andare ad Aarhus?

Era la mia seconda scelta, dopo l'Inghilterra, per la quale non ho vinto la borsa.

L'ho scelta anche perché tutti parlano inglese in Danimarca e quindi potevo praticare molto la lingua, oltre che per il buon livello dell'insegnamento dell'arabo, che mi avevano consigliato a buona ragione.

Quanto durava la tua borsa di studio e quanti soldi hai ricevuto?

Durava 6 mesi e dato che a febbraio non c'erano lezioni ed esami, potevo tornare a casa già a gennaio. Mi hanno dato 500€, più o meno.

Qual è lo stile di vita degli studenti di Aarhus?

Le lezioni sono generalmente dalle 8 alle 18 e poi gli studenti rimangono in biblioteca, che è sempre aperta per chi ha la student card, da usare come una chiave, oppure tornano a casa. Gli studenti fanno un sacco di sport, come ciclismo, o vanno in palestra. Di solito si esce solo nel weekend e a volte di giovedì, e si va in centro o nella residenza studentesca vicina all'università, che organizza feste divertenti e serate rilassanti.

Consiglieresti la città e l'Università di Aarhus ad altri studenti?

Sì, decisamente. Per me è stato un po' difficile abituarmi ma poi mi sono fatta degli amici e ho iniziato a godermi la vita. Aarhus è una città giovanile, cosmopolita in cui si può studiare e divertirsi per bene.

E cosa ne pensi della cucina? Quali sono i tuoi piatti preferiti?

Non ho avuto molte occasioni per assaggiare la vera cucina tradizionale danese, perché per uno studente Erasmus mangiare fuori ad Aarhus è molto costoso e non ho conosciuto ragazzi danesi che potessero cucinare per me. Però ho fatto una cena tradizionale natalizia in cui ho mangiato pesce (aringhe) con le salse, un maiale molto grasso e "risalamande" (un dessert preparato con latte di riso, spezie e salsa piccante) e ho bevuto "glykk" (vino caldo con spezie e frutta secca). In ogni caso, i danesi mangiano verdure crude, insalate, pasta, pane nero con burro o formaggio e un sacco di noci.

L'esperienza Erasmus ad Aarhus (Danimarca) di Giulia

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È stato difficile trovare casa ad Aarhus?

No, perché se n'è occupata l'università per me ed era molto vicina all'università. La stanza costava 425€ al mese ma dovevamo pagare 4€ per ogni lavaggio che facevamo. La casa non era in buone condizioni: era vecchia e con tanti problemi (uno dei quali erano i topi: li abbiamo visti più volte e abbiamo dovuto provvedere noi a mettere delle trappole, perché in Danimarca fanno disinfestazioni solo in presenza di ratti e noi abbiamo chiamato diverse volte il padrone di casa affinché mettesse del veleno).

Qual è il costo della vita ad Aarhus?

Dipende dagli standard a cui si è abituati, ma da italiana (anche se del nord, che è più costoso del sud), direi che Aarhus è molto cara. Fare la spesa da Grocery era una sfida, mangiare fuori quasi impossibile e anche solo per bere un drink bisognava cercare il locale giusto. Qualunque cosa è piuttosto cara.

Com'è andata con la lingua? L'università organizza qualche corso?

Il danese è piuttosto difficile, soprattutto da capire, perché anche studiando la lingua è davvero complicato capire i danesi perché parlano molto velocemente e tagliano le parole. In ogni caso, l'università organizza corsi gratuiti a Lærdansk, ed è una cosa molto utile. In più, quasi tutti ad Aarhus parlano un buon inglese e sono sempre disposti a farlo, dai bambini agli anziani.

Qual è il modo più economico per raggiungere Aarhus dalla tua città?

Io ho preso l'aereo da Treviso a Billund e poi un bus da Billund ad Aarhus, che ci ha messo un'ora e mezza e costa 25€. Credo sia questo il modo più economico.

Dove consigli di fare serata con gli amici?

Generalmente gli Erasmus vanno matti per l'Australian Bar, non so per quale motivo. Io invece consiglio il club Gulhornor, Heidi's, Dance Ballet o Skrunet, che sono ottimi pub e bar con ingresso gratuito. Per bere un drink al volo consiglio invece i vari bar vicini al canale, come ZenZa, Bodegaen, Herr Bartels o (se preferite un luogo davvero tranquillo) Løve's Bog- og Vincafè e Undermasken, vicino alla cattedrale.

L'esperienza Erasmus ad Aarhus (Danimarca) di Giulia

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E per mangiare, che locali consigli?

Non ho mai provato la vera cucina tradizionale danese, perciò non saprei. Ho mangiato fuori solo tre volte in due ristoranti giapponesi: due volte da Soya e una da Misu, dove si mangia bene e non si spende molto.

E come visite culturali, che luoghi consigli di visitare?

Non molti, in realtà. Di sicuro Aros (il museo d'arte), il museo dei Vichinghi, Gambleby (il centro storico) il parco Deer, l'Osservatorio a Mindeparken, le chiese e le cattedrali.

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Qualche consiglio per i futuri studenti di Aarhus?

Evitate i miei "errori" e frequentate i danesi, anche se è un po' difficile dato che sono molto riservati. Però solo loro possono farvi conoscere la cultura del luogo.


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